Come si fa a risparmiare carburante nel 2022, soprattutto pensando a quanto costi fare il pieno alla tua automobile? Oggi vedremo di trovare una soluzione che esiste eccome.
Caro benzina, diesel, GPL, metano, guerra fra Russia e Ucraina e chi più ne ha più ne metta. Non è stato un anno facile fino a qui per gli automobilisti e per il settore a quattro ruote in generale. Come dovrebbe fare quindi, con i prezzi alle stelle, un comune cittadino a risparmiare sul carburante?
Potrà sembrare incredibile, ma la risposta non è così difficile come sembra. O almeno, non lo è per le automobili di tipo ibrido. Quest’oggi cercheremo di capire come non esagerare con i consumi di questo tipo di veicoli sempre più utilizzati in Italia come nel resto del mondo: scopriamolo.
Veicoli ibridi, dalle partenze alle discese: come risparmiare
La prima cosa da evidenziare quando parliamo di un’automobile ibrida, è la partenza. Questa deve essere dolce e progressiva, guidare quindi in maniera graduale senza esagerare con il pedale dell’acceleratore così da ritardare la riaccensione del motore termico (inizialmente le ibride funzionano con un motore elettrico). Arriviamo poi alla frenata.
Quest’ultima aiuta sicuramente il motore elettrico, e siccome ogni ibrida dispone del sistema di accumulo dell’energia cinetica, il vantaggio di consumi iniziale non è poco. Tanto fanno anche condizioni della strada e intensità del traffico. In ogni caso, si può “giocare” sulla decelerazione e sulle frenati lievi per quanto riguarda i consumi. Anche le discese possono essere utili per restituire un po’ di energia alle batterie agli ioni di litio.
Accelerazioni violente, no grazie (e non solo)
Esiste poi la cosiddetta funzione coasting. Consiste nel movimento della vettura a motore termico spento con il conducente che solleva il piede dall’acceleratore nel mentre. Così facendo, il veicolo mantiene attivo qualsivoglia servizio e nel frattempo si risparmia pure carburante. Nessuna frenata brusca, e neanche accelerazioni esagerate.
Un’auto ibrida, possiamo dire che dovrebbe rimanere coerente senza esagerare in alcun caso. Accelerare, sì, ma gradualmente. Insomma, oltre a rispettare i limiti di velocità, cercate di rispettare anche la vostra macchina. Così facendo, ne beneficerà anche il vostro viaggio in durata. Ci sono poi i programmi di guida, che servono per regolare le prestazioni dell’auto. La modalità ECO, di sicuro, rende ancora più delicata la guida. E così potrete controllare ancora meglio accelerazione e frenata.
Climatizzatore e scelta gomme: non dimenticatevene mai
Arriviamo adesso al climatizzatore, che va utilizzato con attenzione. Non deve sempre rimanere spento; per risparmiare basta azionare il climatizzatore dopo qualche minuto che l’auto si è accesa, spegnerlo prima di arrivare a destinazione e usare con moderazione il sistema di ricircolo per limitare l’energia consumata.
Pure la scelta delle gomme è molto importante. Le migliori sono certamente quelle con bassa resistenza al rotolamento, almeno per i veicoli ibridi. Se vanno sostituiti gli pneumatici, meglio andare su quelli più efficienti. Le gomme poi vanno mantenute facendo attenzione a usura e pressione di gonfiaggio.