Una McLaren P1 nuova di zecca è stata spazzata via dall’uragano Ian in Florida. Le immagini della supercar sono davvero terribili.
Negli Stati Uniti, in particolare nell’area del sud-est del paese, avvengono spesso dei fenomeni climatici estremi, che devastano centri abitati anche diverse volte nel corso dello stesso anno. Questa volta ci è andata di mezzo anche una McLaren dal valore inestimabile, che è stata inghiottita dalle acque in Florida.
Sappiamo benissimo che quando avvengono catastrofi del genere l’importante è cercare di salvare la propria vita e di mettersi al riparo, ma è chiaro che si registrano anche danni inestimabili agli oggetti di proprietà. In questi giorni, nello Stato della Florida, l’Uragano Ian ha distrutto tutto ciò che ha incontrato, colpendo anche una supercar davvero unica.
Stiamo parlando di una McLaren P1, ed oltre al danno si aggiunge anche la beffa. Nella vicenda che vi racconteremo nelle prossime righe c’è davvero del drammatico, dal momento che il proprietario di questo gioiello della casa di Woking l’aveva acquistata da pochissimi giorni, ma non ha avuto neanche il tempo di godersela a causa di un’immane calamità naturale.
McLaren, la P1 viene inghiottita dalle acque in Florida
La McLaren P1 è un vero e proprio gioiello, che venne presentata dalla casa britannica nel 2013 e rimasta in produzione per due anni, sino al 2015. Rispetto alla MP4-12C, che segnò il ritorno del marchio di Woking nel reparto automotive, è una vettura dalle prestazioni più elevate, ma anche più esclusiva e che è stata prodotta in molte meno unità.
Infatti, la MP4-12C venne utilizzata anche nelle competizioni GT3 ottenendo numerose vittorie, mentre la P1 rimase un modello unico, disponibile solo per i pochi fortunati che se la sono potuta permettere. La vettura è dotata di un sistema ibrido e può contare sulla presenza di diversi aspetti direttamente derivati dall’esperienza del team di F1, che ne fanno un gioiello con prestazioni “da pista”.
Il motore termico è un V8 biturbo che sprigiona 737 cavalli, che combinati ai 179 di quello elettrico porta la potenza massima a toccare il dato strabiliante di 916 cavalli. La velocità massima di questa belva viene limitata dalla centralina a circa 350 km/h, dal momento che, senza alcun freno, la P1 è in grado di raggiungere e superare i 400 km/h.
I più esperti del settore e vogliosi del brivido della velocità pura sono riusciti a forzare questo sistema, superando la soglia dei 400 km/h. Il telaio è costituito da una monoscocca definita MonoCage, ed un’altra, incredibile somiglianza con la F1 è il montaggio del sistema DRS, che fa “stallare” l’ala posteriore quando si è in accelerazione per raggiungere delle velocità ancor più alte.
Ne è stata poi realizzata anche una versione ancor più aggressiva nel design, la P1 GTR, un chiaro omaggio alla F1 GTR che nel 1995 vinse la classifica assoluta della 24 ore di Le Mans, una vettura che è rimasta nel cuore di tutti gli appassionati, di cui si dimentica anche la livrea Fina sotto la gestione della BMW.
La P1 GTR è in grado di raggiungere una potenza massima di 1000 cavalli, con un assetto ed un’aerodinamica rivisti in modo da poter garantire livelli di aderenza estremi. Il telaio è stato ulteriormente alleggerito, con gomme Slick sviluppate assieme alla Pirelli, fornitore unico della F1. Altra variante unica è la P1 LM, ma oggi ci concentreremo sulla P1 “classica”, vittima di un evento increscioso.
Nella cittadina di Naples, in Florida, la violenza dell’uragano Ian è stata spazzata via dalla furia dell’acqua, ed in rete esistono diversi video ed immagini che la ritraggono nello stato distruttivo in cui è stata ridotta. Nelle immagini postate in basso la potete vedere fluttuare all’interno di un garage, da cui in seguito è fuoriuscita a causa della forza di questo evento catastrofico, che si è abbattuto sul sud-est degli Usa con venti di velocità superiore a 250 km/h. Gli sfollati ammontano a decine di migliaia.
La cosa curiosa e drammatica allo stesso tempo relativamente alla McLaren di cui vi abbiamo parlato, è che il proprietario l’aveva acquistato soltanto lo scorso 13 settembre. Ernie, così si chiama il ricco acquirente del veicolo, se l’era assicurata per la modica cifra di 1,5 milioni di dollari, ed ora si ritrova con un pugno di mosche in mano a causa delle piogge torrenziali.
Qui sotto potrete trovare le immagini di quello che è accaduto, un evento davvero drammatico e che ha causato danni incalcolabili anche al patrimonio del resto della popolazione. La speranza è che la situazione torni in fretta alla normalità, anche se c’è la certezza che per la mitica P1 non ci sarà nulla da fare.
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