La Ferrari è un gioiello che va trattato con cura, ma quando ciò non accade occorrere correre ai ripari. Guardate che lavaggio.
Quando acquistiamo una qualsiasi auto, soprattutto se siamo maniaci delle quattro ruote, abbiamo sempre l’interesse a tenerla come se fosse un gioiello. Ci piace lavarla, lucidarla, insomma, averla sempre al massimo delle sue potenzialità. Tuttavia, questo discorso non è valido per tutti, ed anche per strada, a volte, incontriamo vetture che non sono mantenute proprio nella maniera migliore. Incredibile ma vero, tutto ciò può capitare anche a chi possiede una Ferrari.
Per acquistare una vettura del Cavallino occorre essere molto facoltosi, ed a volte c’è anche chi usa i propri soldi per portarsi a casa una supercar di questo livello solo per il gusto di farlo, ma senza poi trattarla a dovere come farebbe chi è realmente affezionato alla casa modenese.
Oggi, infatti, vi parleremo proprio di una Ferrari che era stata ridotta davvero male dall’incuria, ed anche da eventi atmosferici che di certo non ne garantiscono la massima pulizia. Il car wash di una vettura del genere merita un’attenzione particolare, dal momento che il rischio di rovinarla è decisamente più elevato rispetto alle auto tradizionale, soprattutto pensando agli interni fatti a mano e realizzati con materiali pregiati.
Ferrari, ecco il car wash di una splendida 488 GTB
La protagonista del nostro racconto odierno è una meravigliosa Ferrari 488 GTB, modello presentato dal Cavallino nell’ormai lontano 2015. Si tratta dell’erede della 458 Italia, ma con una differenza di fondo sostanziale. Infatti, a quarant’anni esatti dalla presentazione della 308 GTB, venne portata alla luce con motore V8 turbo, sostituendo la precedente che puntava sul propulsore aspirato.
Il motore è stato montato in posizione centrale, la trazione è posteriore ed eroga una potenza massima di ben 670 cavalli. La carrozzeria ricorda in molti aspetti quella della 458, ma va detto che sono stati apportati diversi miglioramenti sul fronte aerodinamico, nella più classica delle evoluzioni della specie.
La 488 GTB è carica di novità sul frontale, ben più aggressivo e con il muso a profili sovrapposti, mentre le portiere sono state scavate per garantire un miglior sfruttamento dell’aria. La velocità massima è di 330 km/h, con un’accelerazione che porta in conducente a raggiungere i 100 km/h da fermo in soli tre secondi esatti.
La vettura ha battuto nettamente la 458 Italia nel test effettuato sul tracciato di Fiorano, fermando il cronometro sull’1’23”. Di quest’auto ne sono state realizzate varie varianti, come la 488 Pista, con utilizzo ben più marcato della fibra di carbonio e soluzioni ancor più estreme sul fronte aerodinamico. Questo modello non è accessibile a tutti, dal momento che è stata riservata ai piloti del Cavallino, sia della F1 che di tutte le altre competizioni.
Disponibile sul mercato c’è invece la 488 Spider, mentre due versioni sono derivate dalla 488 GTB, ovvero la SP38 e la P80/C, realizzate in edizioni limitate. Nel 2019, la 488 GTB è stata rimpiazzata dalla F8 Tributo, ma c’è da dire che la vettura di cui abbiamo parlato sino ad oggi ha fatto la storia del Cavallino, anche sul fronte delle competizioni.
La Ferrari ha infatti vinto per ben due volte la 24 ore di Le Mans con la versione GTE in classe PRO, imponendosi per tre volte tra i costruttori e due tra i piloti nel FIA WEC. Svariati i successi per la GT3, che proprio lo scorso anno ha portato a casa anche la vittoria assoluto alla 24 ore di Spa-Francorchamps, a testimoniare le eccezionali prestazioni di questo modello che verrà presto sostituito dalla 296 GT3, la quale esordirà a breve in pista.
Tornando a concentrarci sulla 488 GTB, c’è da dire che non tutti la sanno trattare al meglio, ed in questi casi occorre puntare ad un car wash di alto livello. Il canale YouTube “Stauffer Garage” ha caricato uno splendido video di mezz’ora in cui viene tirata a lucido una 488 Spider bianca con tetto nero, che era arrivata presso il luogo del lavaggio in condizioni non proprio eccelse.
Si tratta di una vettura da 300 mila dollari, sulla quale non è facile mettere le mani. Il protagonista del car wash agisce dapprima sugli interni, scoprendo il tetto per muoversi al meglio all’interno dell’abitacolo. La sporcizia annidava ogni angolo della supercar, che in poche mosse è tornata come nuova.
Davvero maniacale la cura del dettaglio anche sui cerchioni delle gomme, su cui la polvere e la sporcizia raccolta dall’asfalto avevano trovato fissa dimora. Non vogliamo svelarvi troppi dettagli, dal momento che le immagini che vedrete vi faranno capire al meglio il livello dell’intervento. Godetevi il lavoro e non trattate così la vostra auto.