Nel 2023 è attesa una nuova Mercedes CLE Cabrio, che avrà anche una versione plug-in. Ecco come va nei test al Nurburgring.
In casa Mercedes è in arrivo una bella novità, che sicuramente farà piacere agli appassionati del marchio di Stoccarda. Come avviene solitamente per le nuove auto tedesche, anche la casa della Stella a tre punte ha fatto girare un suo futuro gioiellino sulla pista del Nurburgring Nordschleife, dove si tiene ancora oggi la 24 e che ha ospitato, sino al 1976, il Gran Premio di Germania di F1.
I costruttori utilizzano questa pista per via delle sue durissime caratteristiche, fatte di tanti saliscendi e di lunghi rettilinei, con asfalto sconnesso, e con condizioni climatiche spesso difficili. Così facendo, si può davvero mettere alla frusta il nuovo modello, per capirne e correggere eventuali difetti.
La Mercedes è pronta per dare una discreta ventata d’aria fresca alla gamma, e nelle ultime settimane ha testato vari modelli sul tracciato denominato l’inferno verde. Oggi vi parleremo di uno di questi gioielli che verranno a breve immessi sul mercato, e stiamo parlando della nuova CLE, in particolare, della sua versione cabrio.
Mercedes, ecco in pista la nuova CLE Cabrio
La Mercedes in questione è la nuova CLE Cabrio, attesa per il 2023. Si tratterà di un modello davvero rivoluzionario, in quanto sarà il frutto della “fusione” tra la Classe C e la Classe E Coupé. La presentazione, sia della versione tradizionale che di quella cabrio, è attesa per la fine del 2022, ma le vendite inizieranno solo a partire dall’anno nuovo.
I motori potrebbero essere molto simili a quelli della C63 AMG, del futuro, puntando su un powertrain ibrido da quattro cilindri, cosa che conferma la tendenza attuale. Man mano, su tutti i tipi di modelli, arrivando sino alle supercar, si abbandoneranno i vari V12, V10 ed anche V8, per passare a cilindrate più piccole e meno pesanti, che meglio si integrano con la parte ibrida.
La potenza complessiva supererà di gran lunga i 500 cavalli, con una lunghezza attorno ai 483 cm, una sorta di mix tra la Classe C e la E. Sul fronte del design, non si può capire poi troppo dalle prime foto che sono apparse e dal video postato in basso, dal momento che la Mercedes ha puntato sulla solita livrea camouflage, ovvero quella nera e bianca che serve a nascondere i particolari alle case concorrenti, tecnologia usata anche in F1 ed in tutto il mondo delle corse.
Le forme sono le più classiche delle vetture della casa della Stella a tre punte in versione Coupé, e si fa notare per delle minigonne che sporgono in maniera molto evidente, mentre la parte anteriore è allungata, e resa ancor più aggressiva dalla doppia mascherina. Come detto in precedenza, si punterà molto anche sul plug-in, che verrà basato su un motore 2.0 turbo associato ad una parte elettrica.
Sicuramente, le prestazioni saranno dalla parte della casa di Stoccarda nel confronto con coloro che non amano le nuove tecnologie, dal momento che la potenza complessiva dovrebbe superare i 680 cavalli, anche se il numero è basato soltanto sulle indiscrezioni emerse sino ad oggi e non vi è una conferma ufficiale da parte del marchio teutonico.
Oltre alla versione Cabrio, è attesissima anche quella AMG, che nelle prestazioni sarà ancor più estrema, sino ad avvicinarsi alla C63 AMG, la più amata tra i puristi del racing. Per il momento, invece, non si parla di una versione totalmente elettrica, anche se la casa di Stoccarda sta lavorando molto su questo fronte e nei prossimi anni verranno fatti importanti sviluppi.
Tanto per fare un esempio, come annunciato dal CEO Ola Kallenius, il costruttore tedesco sta lavorando per portare presto alla luce la versione elettrica della Classe G, il fuoristrada per eccellenza della Stella a tre punte. Da quello che è emerso sino ad oggi, pare che questo nuovo gioiello full electric dovrebbe essere disponibile sul mercato prima del termine del 2024, per cui, tra massimo un paio di anni.
Quella dell’elettrificazione è la strada che quasi tutti stanno percorrendo, anche se agli automobilisti la cosa non sembra troppo gradita, ma la transizione ecologica procede molto veloce e difficilmente si tornerà indietro, anche per molti sarebbe il caso di ripensarci sin da subito.
Al vaglio c’è anche lo studio di altre tecnologie, con la Porsche che sta testando in gran segreto un modello ad idrogeno, ma comunque alimentato da un motore a combustione. Staremo a vedere quello che inventeranno gli ingegneri, ma nel frattempo godetevi queste immagini su una delle piste più pericolose del mondo.