Pecco Bagnaia va a caccia del primo titolo mondiale in MotoGP, ma pensa anche ad un sogno che non verrà mai realizzato.
La MotoGP ci sta regalando una stagione a dir poco spettacolare, con Pecco Bagnaia che è ormai incollato a Fabio Quartararo in classifica mondiale. Il campione del mondo in carica comanda con 219 punti, appena due in più rispetto al rider torinese. La superiorità della Ducati è venuta fuori in maniera impressionante dall’inizio dell’estate in poi, consentendo al pilota della casa di Borgo Panigale di recuperare quasi 100 lunghezze di svantaggio.
Tra i due ci attende una volata strepitosa, che inizierà il prossimo fine settimana in Australia, sulla mitica pista di Philip Island. Valentino Rossi si è imposto da quelle parti in ben otto occasioni tra le varie classi, davanti alle sei di Casey Stoner. L’australiano è stato il primo e l’ultimo sino ad ora a portare la Ducati al titolo piloti in MotoGP, ed è ormai giunto il momento di aggiornare le statistiche.
Bagnaia è sempre stato un grande fan del “Dottore”, che sicuramente starà facendo il tifo per lui in questo gran finale. Ovviamente, il pilota di Tavullia è stato l’ultimo italiano a laurearsi iridato in top class, ben tredici anni fa in sella alla Yamaha. Vedere un nostro pilota su una moto italiana vincere il mondiale sarebbe strepitoso, e questo è il grande sogno che stanno covando tutti i tifosi.
Vista la superiorità della Ducati, a Bagnaia sarà sufficiente non commettere errori, nella speranza che l’ultimo jolly lo abbia utilizzato a Motegi, con il ritiro all’ultimo giro che gli ha fatto perdere 8 punti nel confronto con Quartararo. Nel frattempo, Pecco è apparso comunque rilassato e si è concesso una curiosa intervista, quasi per stemperare le tensioni di questo ultimo mese di gare che potrebbe davvero cambiargli la vita.
MotoGP, Pecco Bagnaia ed il suo desiderio proibito
Pecco Bagnaia è vicino al suo sogno di conquistare un titolo mondiale in MotoGP, ma per ora è ancora il caso di mantenere alta la tensione e di continuare a restare concentrati. In questi giorni, il rider torinese è stato ospite di Alessandro Cattelan, nel suo programma “Stasera c’è Cattelan“, andato in onda sulle reti della Rai.
Bagnaia ha esordito dicendo: “Per ora riesco ancora a dormire bene, mi sento tranquillo e non sono scaramantico“. In seguito, lo sfidante di Fabio Quartararo ha parlato anche di Valentino Rossi, vale a dire il suo grande idolo e colui che lo ha adottato nella propria Academy tanti anni fa.
Ecco il commento di Pecco: “Mi sarei davvero divertito tanto a sfidare Valentino Rossi quando era nel suo momento di massima forma. Credo che sarei stato battuto e che le avrei preso, ma penso che si sarebbe trattato di una grande esperienza, correre vicino a lui nel momento migliore della sua carriera avrebbe avuto tutto un altro sapore“.
“Non credo che ci debba essere un confronto tra me e lui, o almeno io non lo avverto e non sento la pressione. Per me lui è semplicemente il migliore di sempre, fa parte di un’altra categoria e nessuno può essere accostato a lui. Capisco l’attesa dell’Italia, che attende di vincere un mondiale da ormai tanti anni, ma purtroppo sui social c’è un clima davvero pesante. Avrei voluto correre più di vent’anni fa, all’epoca non esistevano. Io non credo di dover dimostrare qualcosa agli altri, al massimo devo farlo con me stesso“.
Bagnaia si è anche tolto qualche sassolino dalla scarpa, ma è impossibile dare torto al giovane talento di casa Ducati. Dopo Misano ed Aragon ci sono state tante discussioni sui giochi di squadra e sulla rivalità che si vedrà tra qualche mese con Enea Bastianini, ma per ora è bene concentrarsi sul gran finale. Il mondiale si può vincere, ed il pilota sa bene che ogni errore potrebbe rivelarsi determinante.