La Tesla rappresenta il top assoluto in termini di auto elettriche, ma ci sono notizie non positive sul fronte delle spese di ricarica.
Sul fronte delle tecnologie per le auto elettriche si stanno facendo dei passi da gigante. La Tesla, l’azienda statunitense guidata dal CEO Elon Musk, è probabilmente il simbolo delle vetture full electric, e che rispetto a tutte le sue concorrenti ha sempre potuto contare su un vantaggio che appare piccolo, ma che in realtà frutta notevoli fortune.
Infatti, sul fronte delle ricariche, la Tesla ha sempre potuto contare su delle apparecchiature auto-prodotte, che hanno sempre dato modo ai clienti di risparmiare sul discorso ricariche. Tuttavia, purtroppo per i possessori di questi mezzi estremamente avanzati sul fronte tecnologico, qualcosa sta per cambiare.
Infatti, come tutto il resto del mondo, anche il settore energetico sta attraversando un periodo ricco di rincari, e tutto ciò si riverserà anche sui clienti che hanno deciso di investire su questa parte dell’automotive. Ora andremo a vedere nel dettaglio quelli che saranno i cambiamenti più importanti in chiave futura.
Tesla, in aumento le ricariche dei veicoli
Dal prossimo 8 ottobre arriveranno degli aumenti per la ricarica dei veicoli Tesla, ed in Italia, ad esempio, si passerà da 0,49 euro per kWh a 0,66 kWh. C’è però da dire che su tutto ciò non ci sono notizie soltanto negative, dal momento che il costruttore statunitense ha affermato che non tutti i supercharger garantiranno gli stessi prezzi.
In giro per l’Italia, ma anche nel resto del mondo, sarà possibile scegliere le aree di ricarica tramite il vostro smartphone, in modo da scegliere in modo più conveniente dove ricaricare la vettura. Di certo, non è una buona notizia per chi possiede una Tesla o chi ha in mente un acquisto del genere, in un momento già molto difficile per il settore energetico ed anche l’automotive.
In Italia, ad esempio, non c’è assolutamente entusiasmo attorno al discorso legato all’elettrico, a causa di prezzi d’acquisto troppo alti ed anche dello scetticissimo generale sul passaggio al green. In base a tanti sondaggi, infatti, gli italiani sostengono che l’elettrico non sia la soluzione, per via dell’inquinamento che comunque non è affatto azzerato nelle fasi di costruzioni delle batterie e nel loro smaltimento.
Attorno all’azienda di Elon Musk ci sono anche altri dubbi, legati al discorso sicurezza. Nell’ultimo periodo, accade sempre più spesso di sentire di problemi tecnici molto importanti, in particolare sulla Model S, che hanno causato dei veri e propri incidenti molto pericolosi e potenzialmente dannosi per la nostra salute e soprattutto l’ambiente.
Inoltre, il processo verso l’elettrificazione delle varie gamme di modelli è stato fin troppo veloce, ed ha portato i costruttori a portare al licenziamento migliaia di persone. Questo sta accadendo molto frequentemente in America, ed in Italia la situazione non è poi così migliore, anche se è tutto in divenire.
In sostanza, quando parliamo di auto elettriche, non è tutto oro quel che luccica. Attualmente, il perfetto inserimento nel mercato di queste tecnologie è ben lontano, e ci sono dubbi sul fatto che i cittadini accettino di buon grado una totale transizione ecologica, specialmente in tempi così ristretti. Il futuro potrebbe riservare colpi di scena inaspettati per tutto il settore dei trasporti.