Tre gare per giocarsi il tutto per tutto: Fabio Quartararo vuole difendere il titolo di campione del mondo dall’assalto di Pecco Bagnaia.
Fabio Quartararo non può permettersi altri scivoloni a tre gare dalla fine del campionato, con un vantaggio ormai ridotto a due punti sul direttore inseguitore Pecco Bagnaia. La gara in Thailandia è stato un duro colpo allo stomaco per il campione della Yamaha che non vince dal GP del Sachsenring, vedendo prosciugarsi il salvadanaio di punti da 91 a quota 2. Venerdì si ritornerà in pista a Phillip Island, un tracciato dove le lunghe percorrenze potrebbero giocare a suo favore.
La priorità è mettersi da parte l’amarezza del weekend al Chang Circuit, dove Fabio Quartararo è uscito dalla pista profondamente deluso. La partenza dalla quarta posizione aveva lasciato immaginare un risultato ben diverso, invece sul bagnato la Yamaha M1 è scivolata nelle retrovie senza possibilità di poter risalire e guadagnare posizioni sui rivali. La causa principale è da far risalire all’aumento della pressione della gomma anteriore che ha causato una perdita di trazione irreversibile per il campione francese.
Sono stati giorni complicati per il pilota di Nizza, che ha annunciato un break sui social dopo aver cancellato il suo profilo Instagram per alcune ore. Dopo giorni di silenzio Fabio Quartararo ritorna a parlare alla vigilia del GP d’Australia: “Il risultato in Thailandia è stato molto deludente. Dopo il weekend di gara ho focalizzato l’attenzione sugli allenamenti per questa fase finale della stagione. Ci aspettano due gare consecutive e saranno molto importanti, ma non sono preoccupato”.
Sono cinque i piloti ancora in corsa per il titolo iridato, con Quartararo, Bagnaia, Espargarò, Bastianini e Miller raccolti in una finestra di 40 punti. Ma a mettere maggior pressione è sicuramente la Ducati GP22 di Pecco, che dalla pausa estiva sembra una moto impeccabile su ogni tracciato. “Il Mondiale in questo momento è molto equilibrato, quindi dobbiamo fare del nostro meglio, lavorare bene come squadra e ottenere più punti possibili”.
Ma contro il francese ci sono anche i giochi di squadra della Ducati. Nel corso delle fasi finali del GP della Thailandia Pecco Bagnaia ha potuto beneficiare del mancato sorpasso di Johann Zarco che gli ha permesso non solo di salire sul podio e guadagnare almeno tre punti in più, ma anche di vedersi scrollare dagli scarichi la Honda di Marc Marquez, rallentata dal provvidenziale intervento della GP22 di Zarco. In Yamaha nessuno sembra in gradi di poter fare altrettanto con il campione in carica.
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