Marco Bezzecchi presto confermato “best rookie of the MotoGP”. Il pilota Ducati svela i suoi sogni e il rapporto con Valentino Rossi.
Il 2022 potrebbe essere l’anno perfetto per Ducati, in corsa per il titolo iridato sia nel Mondiale SBK che in MotoGP. Mentre nel Motomondiale la sfida è molto più serrata, con Pecco Bagnaia che deve vedersela con Fabio Quartararo e Aleix Espargarò, oltre che con i colleghi di marca Enea Bastianini e Jack Miller ancora matematicamente in corsa, nel WorldSBK Alvaro Bautista sembra avere la strada spianata.
L’eventuale vittoria di Pecco sarebbe un grande risultato non solo per il marchio emiliano, ma anche per la VR46 Riders Academy di Valentino Rossi, un progetto nato dieci anni fa, dove si allevano i futuri campioni delle due ruote e che già ha visto sul tetto del mondo Pecco Bagnaia e Franco Morbidelli nella classe di mezzo. Ma il 2022 potrebbe essere l’anno giusto per consacrarsi a nuovo campione della MotoGP. Un esempio che Marco Bezzecchi vuole seguire quanto prima.
Bezzecchi a scuola di Valentino Rossi
Il rookie del team Mooney VR46 ha già collezionato un secondo posto nel GP di Assen e una pole position al termine delle qualifiche in Thailandia. Piccoli segnali che lasciano ben intendere il carattere e le intenzioni di Marco Bezzecchi. Merito di una squadra affiatata, di una Desmosedici altamente performante e di un maestro come Valentino Rossi che non tutti possono vantare. “Sono stato sempre un fan di Vale, è magnifico guidare con il suo nome sulla nostra moto”.
Prima dei weekend di gara e durante i Gran Premi Valentino Rossi solitamente è in contatto con i suoi allievi e Marco Bezzecchi inizia ad avere un ruolo di primo piano nella Academy. “È da molto tempo che ci frequentiamo e mi dà consigli”, ha ammesso il debuttante della MotoGP a Crash.net. “È un buon amico e un allenatore fantastico”.
Il sogno di Bez è quello di qualsiasi altro pilota, diventare campione del mondo. Per riuscirci dovrà tentare di guadagnarsi un posto nel team factory, dove fino al 2024 ci saranno Enea Bastianini e Pecco Bagnaia. “Il mio primo obiettivo è provare a vincere una gara”, ha proseguito Marco. “Poi voglio salire su una moto ufficiale. La Ducati è la scelta migliore, è il mio sogno. Aspetterò di avere la possibilità di essere nel team ufficiale. Voglio essere un campione del mondo in MotoGP”.