Carlos Sainz è il sogno di un marchio che in Formula 1 sogna in grande il futuro: adesso è difficile dire se l’affare si farà.
Lo scorso anno è arrivato davanti a Charles Leclerc nella classifica generale, ma nel 2022 Carlos Sainz si trova dietro di 50 punti rispetto al compagno. Sicuramente si aspettava una stagione migliore e non di essere addirittura alle spalle di George Russel della Mercedes, che lo precede di 5 punti.
Il campionato dello spagnolo è stato caratterizzato da alti e bassi. Ha fatto indubbiamente alcune buone gare, ma altre volte è stato frenato o da problemi tecnici oppure da suoi errori. Avrebbe potuto avere una situazione di classifica migliore.
L’ultimo passo falso lo ha commesso nella gara bagnata disputata a Suzuka, dove è stato protagonista di un incidente al primo giro. Negli ultimi quattro gran premi in calendario cercherà di non sbagliare e di conquistare dei risultati che lo possano portare a prendersi almeno il quarto posto assoluto della graduatoria, sorpassando Russell (ora a +5).
F1, Carlos Sainz nei pensieri dell’Audi
Sainz ha un contratto con la Ferrari valido fino al 2024 e vuole dare il massimo per dimostrare di essersi meritato il rinnovo biennale. Ci sono tanti piloti che ambiscono a guidare per la scuderia di Maranello e lui probabilmente vorrà tenersi stretto il posto anche quando si ritroverà in scadenza.
Il figlio d’arte, comunque, è uno molto apprezzato nell’ambiente della F1 e non faticherebbe a trovare una sistemazione se in futuro la Ferrari non dovesse confermarlo. Ovviamente si tratta di discorsi molto prematuri, però nel frattempo c’è chi già dice di sognare il suo ingaggio: l’Audi.
La casa automobilistica tedesca sbarcherà in Formula 1 dal 2026 e avrà l’obiettivo di vincere col tempo. Adam Baker, responsabile del progetto, in una conferenza stampa a Madrid si è così espresso: “Ci piacerebbe essere competitivi immediatamente, ma dobbiamo essere realisti. Puntiamo a poter vincere gare dal terzo anno, vogliamo dimostrare di poter avere successo. Sarebbe fantastico avere un pilota spagnolo come Sainz. Però è presto, mancano tre anni e mezzo al nostro debutto, possono esserci tanti cambiamenti nel frattempo”.
L’accostamento Sainz-Audi non è casuale, visto che con il marchio tedesco il padre di Carlos correrà la prossima Dakar. In ogni caso, è presto per parlare di mercato piloti in ottica 2026. Manca troppo tempo. La cosa certa è che l’azienda dei quattro anelli si vorrà far trovare pronta per il suo ingresso in Formula 1.
Il progetto prevede di lavorare con un partner già presente in griglia e il nome fatto da tempo è quello della Sauber. Salvo sorprese, sarà la scuderia di Hinwil a collaborare con l’Audi prima della fine dell’anno dovrebbe esserci un annuncio.