Che Verstappen dopo due titoli conquistati in F1 sia già stanco? La domanda è legittima alla luce delle sue ultime dichiarazioni.
Mentre il suo recente passato rappresentato dal primo titolo iridato conquistato nel 2021 resta in bilico, Max Verstappen preferisce guardare e pensare al futuro. L’attesa, sfiancante, per il responso relativo alla sanzione da pagare per lo sforamento del tetto di spesa a 145 milioni di dollari, certamente pesa, anche perché potrebbe azzerare quanto fatto lo scorso anno. Ciò malgrado, l’olandese non vuole fasciarsi la testa prima del tempo e all’ansia preferisce godersi il massimo risultato ottenuto a Suzuka nell’ultimo GP disputato.
Vincitore di 12 round in un campionato se non dominato, dettato perlopiù dalla Red Bull, il 25enne non vede l’ora di tornare in pista per provare ancora quelle emozioni. D’altronde l’appetito vien mangiando. E avendo lavorato sodo sin da bambino quando, se mancava una prima posizione, veniva redarguito dall’esigente papà Jos, non vuole di sicuro arrestare la sua marcia proprio adesso che sta cominciando il bello.
Firmatario di un contratto che lo legherà alla scuderia con base a Milton Keynes fino al 2028, il driver di Hasselt pare intenzionato a rispettare gli accordi presi. E tuttavia con i dovuti paletti.
Verstappen svela cosa farà in futuro
“La mia carriera potrebbe essere molto lunga. Eppure non mi vedo correre fino a 40 anni“, ha confidato a Sky, di fatto escludendo l’imitazione dei vari Alonso o Raikkonen. “Ci sono altre cose che vorrei fare. Al momento mi diverto molto a guidare nella top class. Ovviamente vorrei essere competitivo ancora qualche stagione. Quando sarò in scadenza farò tutte le valutazioni del caso. Mi piacerebbe provare un paio di esperienze diverse nel mondo dei motori, perché è importante sperimentare”, ha confessato.
Dunque, a differenza di chi chiuso con il Circus, chiude con tutto, il #1 non esclude qualche incursione altrove. Molto probabilmente sempre in pista. In più di un’occasione il pilota ha infatti confessato di ambire a disputare la 24 Ore di Le Mans, magari in squadra con il padre. E potrebbe non essere insensata neppure la via dei rally, che il babbo sta già saggiando in Belgio nella serie nazionale. Come detto, però, questi saranno tutti argomenti da discutere nell’avvenire.
Al ad oggi la vita di Mad Max sembra andare a gonfie vele. Acclamatissimo dai tifosi “orange” che lo seguono ovunque con una fedeltà incredibile, ormai trionfatore seriale e macchina da soldi, oltre che dotato di un cachet da capogiro, vanta pure una fidanzata illustre come la figlia di Nelson Piquet Kelly, con cui non manca mai di farsi fotografare, come si confà ai divi da copertina. Che piaccia o no, è senz’altro uno dei personaggio sportivi più invidiati del momento.
Capace di infrangere numerosi record, prossimamente potrebbe farne suo uno ulteriore. Ossia il numero di corse messe in saccoccia in un’annata sola.
“Non mi importano certi primati. Io voglio godermi il momento e continuare a difendere i colori di questo team“, ha asserito chiudendo con un avviso ai rivali. “Alla luce del valore dello staff che abbiamo, credo che saremo forti almeno per un altro paio d’anni“.