Marc Marquez e Pol Espargarò hanno vissuto una stagione complicata con la Honda, ma i due compagni non hanno di certo perso il buon umore.
La stagione della Honda è stata davvero disastrosa in questo 2022, con la grande casa giapponese che si trova addirittura solamente all’ultimo posto in classifica costruttori, con Marc Marquez e Pol Espargarò che non sono stati in grado di poterli risollevare le attese, nonostante questo comunque non hanno mai perso il sorriso.
Vedere la Honda così in difficoltà come in questo 2022 è davvero una cosa molto strana e particolare, considerando infatti come la Scuderia giapponese sia stata in grado in passato di poter essere dominante.
L’obiettivo in questo momento è quello di poter togliere se dall’ultimo posto i miei classifiche costruttori, un risultato che sarebbe davvero incredibile e deludente.
Non ci sono dubbi che l’infortunio che ha tenuto fermo per diverse gare il fenomeno Marc Marquez ha contribuito in maniera negativa a questa situazione di classifica, con l’iberico che ha comunque totalizzato un totale di 104 punti e si trova al tredicesimo posto.
Poco più sotto di lui ci sono i vari compagni di Scuderia, passando da Pol Espargarò, al sedicesimo posto con soli 54 punti, ma capace nella prima gara in Qatar di salire sul podio, che precede di qualche lunghezza Alex Marquez e Takaaki Nakagami.
Dunque sono Marc Marquez e Pol Espargarò i due piloti principali della Honda, con la casa giapponese che confida nel loro talento per riuscire a superare quanto meno la Suzuki e piazzarsi così al quinto posto in classifica costruttori.
Intanto però il buon umore sicuramente non manca in casa Honda, soprattutto dopo lo splendido secondo posto di Marquez nel Gran Premio d’Australia, tanto è vero che i due spagnoli hanno deciso di concedersi un’intervista davvero molto simpatica.
Si è trattato infatti di un’intervista doppia, dove l’intervistatore domandava episodi della vita privata del rispettivo compagno di squadra, in modo tale da poter capire se ci fosse effettivamente un legame importante tra i due.
Per esempio la prima domanda effettuata nei confronti di Marquez è stata quanti cani avesse in casa Pol Espargarò, con il sei volte campione del mondo della MotoGP che ha risposto correttamente dicendo uno solo.
Molto più complicata invece la stessa domanda per Espargarò che però è stato davvero molto bravo a sapersi destreggiare, infatti ha dichiarato che sapeva che la famiglia Marquez avesse due cani, ma non sapeva quantificare quanti fossero di marche e quanti e del fratello Alex.
Il grande campione ha comunque dato come giusta la risposta, anche se ha spiegato che in realtà ufficialmente lui non ha cani, trattandosi entrambi del fratello Alex, ma in questo momento si può dire tranquillamente che ne abbia due.
Marquez ed Espargarò si conoscono perfettamente: chi ha vinto?
Sono stato davvero moltissime le domande che hanno posto ai due, ma a un certo punto alla fine sono arrivati i problemi.
Espargarò in qualche modo è riuscito a rispondere alla domanda a pannello su quale fosse l’atleta dei sogni di Marquez, con lui stesso che si è trovato in difficoltà a dare questa risposta, ma alla fine aver citato Lionel Messi è stato corretto.
Il primo errore è arrivato però nel momento in cui Marc non ha saputo rispondere alla domanda legata al fatto se Espargarò avesse la licenza della Motorbike, risposta che a sorpresa si è rivelata affermativa.
Pol invece non sei dimostrato un vero e proprio conoscitore della storia della Honda, infatti non ha saputo rispondere correttamente a chi fossero i primi compagni di squadra di Marquez, iniziando a sparare nomi abbastanza casuali.
Alla fine il risultato finale è stato di 3-3, con Marquez che non ha saputo rispondere alla domanda su quale tatuaggi avesse Espargarò, mentre il secondo pilota è stato bravo a sapere che se Marc non fosse diventato un pilota avrebbe fatto il meccanico.
Dunque bisognava a questo punto decretare un vincitore, con i due che hanno scelto per un democratico e inattaccabile “sasso, carta e forbice“, con il trionfo alla fine che non poteva far altro che andare a Marquez.
Insomma il cannibale dimostra a tutti gli effetti di non saper perdere nemmeno nelle sfide di conoscenza del proprio compagno di squadra, anche se è stato davvero molto bello vedere i continui sorrisi dei due, dimostrando con me il clima rimanga estremamente sereno.
Ci sono ancora due Gran Premi per poter sistemare parzialmente una stagione davvero disastrosa da parte della Honda, ma non abbiamo assolutamente dubbi che nella stagione 2023 ci sarà l’opportunità per la casa giapponese di tornare finalmente tra quelle dominanti e di prestigio nel mondo della MotoGP.