Pecco Bagnaia tenta la grande impresa iridata a distanza di tredici anni dall’ultimo titolo mondiale di Valentino Rossi.
Il fine settimana di Pecco Bagnaia in Malesia non inizia sotto una buona stella, ma inutile fasciarsi la testa dopo aver constatato di avere un ottimo passo gara per domenica. L’unica pecca è non avere centrato la top 10 nella prima giornata di prove libere: al mattino chiude 11esimo per soli tre millesimi da Marco Bezzecchi (10°), nel pomeriggio la pioggia gli impedisce di migliorare il suo crono.
Il neo leader del campionato del mondo di MotoGP ha preferito concentrarsi sui long run nelle FP1, eseguendo dei long run con gomma media ed evitando il time attack. Ha commesso un errore nell’ultimo giro cronometrato e alla fine la classifica combinata lo condanna provvisoriamente fuori dai primi dieci. Sabato mattina si spera in una terza sessione di prove libere sull’asciutto, altrimenti Pecco Bagnaia sarà costretto a passar eper il Q1 e la strada verso il titolo iridato potrebbe complicarsi non poco.
Bagnaia allievo di Valentino Rossi
C’è massima fiducia e serenità nel box di Borgo Panigale, in caso di gara bagnata bisognerà però compiere un ulteriore step a livello di setting per affrontare al meglio questo GP di Sepang. Nessuna fretta di dover chiudere il Mondiale in terra malese, l’obiettivo è preservare un certo vantaggio in vista dell’ultima tappa a Valencia fra due settimane. Sarà lì probabilmente che si deciderà il nome del nuovo campione del mondo. “È meglio essere tra i primi dieci e oggi non ci sono riuscito, perché ho fatto un errore all’ultimo giro, ma il passo che avevamo con le gomme usate è abbastanza buono”.
A distanza di quindi anni Ducati ritorna ad accarezzare il sogno iridato, l’ultimo pilota italiano ad aver vinto un Mondiale di MotoGP è Valentino Rossi nel 2009. All’epoca Pecco Bagnaia aveva solo dodici anni e assisteva alla gara decisiva da casa. “Ricordo di essermi alzato molto presto per guardare la gara della MotoGP in TV. Ho apprezzato il messaggio di Vale che diceva “gallina vecchia fa buon brodo”, in risposta a coloro che dicevano che era troppo vecchio. Invece lui ha vinto un’altra volta”.
I tifosi sperano di ritrovare il nuovo Valentino Rossi in Pecco Bagnaia, ma il pilota sabaudo, cresciuto alla corte della VR46 Academy, frena gli entusiasmi: “No. Nessuno sarà il nuovo Valentino Rossi – ha detto il campione Moto2 2018 -. Non ci sarà nessun altro come lui, ma l’importante sarà fare bene”.