Una Ferrari unica era ridotta in pessime condizioni, ma un accurato lavoro l’ha riportata in vita. Ecco come si è svolto il car wash.
Quando si è proprietari di una Ferrari si tende sempre a mantenerla con cura, in modo da poterla vedere risplendere continuamente, come se fosse sempre il primo giorno dall’acquisto. Queste vetture sono davvero uniche, ma a volte c’è chi intende cucirsele su misura per sentirsi ancor più fortunato nel possederla.
Oggi vi parleremo di un caso davvero eccezionale, quello della P4/5 by Pininfarina, che venne realizzata appositamente per James Glickenhaus, il famoso regista statunitense che ha scritto e diretto tantissimi film a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. Questo nome non è assolutamente nuovo nel mondo del motorsport, soprattutto per i risultati che sta ottenendo in epoca recente.
James è infatti uno dei grandi protagonisti del mondiale endurance, nel quale ha portato una sua creatura a correre in classe Hypercar sin dalla passata stagione. I risultati sono stati davvero ottimi, visto che quest’anno è arrivato un podio alla 24 ore di Le Mans alle spalle delle vincenti Toyota, le quali possono contare su dei budget milionari che non sono minimamente paragonabili alla Glickenhaus.
La squadra americana ha poi ottenuto una strepitosa pole positiona alla 6 ore di Monza del FIA WEC, dominando la prima parte di gara proprio davanti alle Toyota, alle Peugeot ed all’Alpine, poi vincitrice della corsa. La casa statunitense ha infatti visto il proprio sogno andare in frantumi a causa della rottura del motore, ed ha deciso di rinunciare alle ultime due tappe corse in Giappone ed in Bahrain, per concentrarsi sulla prossima stagione.
Il signor Glickenhaus è un incredibile appassionato di motori, ed è ben riconoscibile all’interno del paddock delle gare endurance per via del cappello da cow boy che indossa costantemente. Come detto, nonostante la delusione per la vittoria sfumata, il suo obiettivo è quello di tornare ancor più forte il prossimo anno, dove dovrà sfidare, oltre alle case sopracitate, anche la Ferrari, la Porsche e la Cadillac, in un campionato che si annuncia a dir poco scoppiettante.
Tuttavia, James ha avuto dei grandi legami con la casa di Maranello, dal momento che nel 2005 venne realizzata questa P4/5 proprio su sua richiesta, sotto la firma di Pininfarina. La base era la Enzo uscita nel 2002, sulla quale sono state apportate diverse modifiche per farla assomigliare alle vetture sport del Cavallino che dominarono le corse di durata negli anni Sessanta.
Lo stesso Glickenhaus ha disegnato e realizzato una gran parte degli interni, per fondere sportività e lusso in un’unica, strabiliante vettura. L’aerodinamica è eccezionale, con una resistenza all’avanzamento ridotta rispetto alla Enzo che la rende velocissima in rettilineo e nelle curve veloci. Il motore è lo stesso della Enzo, vale a dire un V12 che la spinge sino ad una velocità massima di 362 km/. Un vero e proprio mostro della strada.
Ferrari, ecco il car wash della P4/5 di Glickenhaus
La Ferrari in questione è stata la protagonista del gran lavoro di pulizia da parte degli specialisti del canale YouTube “AMMO NYC“. A differenza del solito, questa vettura non era lurida e rovinata nei vari dettagli come le altre vetture che subiscono l’incuria dei loro proprietari, ma la grande passione di James Glickenhaus l’ha portato a curarla in ogni minimo particolare.
Come sempre, il lavoro di Larry Kosilla e della sua squadra è stato certosino, ed ha portato la vettura a risplendere come se fosse appena uscita dallo studio di Pininfarina. Nonostante la grande attenzione del buon Glickenhaus, nel corso del video potrete notare che alcune parti della vettura portano comunque alla luce alcuni segni di vecchiaia, cosa del tutto normale per un mezzo datato 2005.
Sul cofano e su altre parti della supercar sono presenti alcune lievi ammaccature, che i protagonisti del video sono riusciti a far sparire tramite l’utilizzo di prodotti speciali. Essendo una Ferrari, l’attenzione e la cura del dettaglio è ancor maggiore, e lo stesso discorso vale anche per gli interni del gioiello.
Nel corso delle immagini che potrete gustarvi dal video postato in basso, vi accorgerete del meraviglioso abitacolo realizzato proprio dal proprietario del veicolo, che ricorda maledettamente una vera e propria auto da corsa. Duro il lavoro svolto per pulirlo perfettamente, stesso discorso valido anche per i cerchioni, le gomme ed il resto della carrozzeria. Tuttavia, non vogliamo svelarvi troppo del lavoro svolto da Kosilla e dalla sua truppa, che come sempre non hanno deluso affatto i desideri del fortunato proprietario. Godetevi le immagini che siamo sicuri vi lasceranno senza parole ancora una volta.