L’Alfa Romeo Stelvio è uno dei modelli più riusciti degli ultimi anni per il marchio del Biscione. Ora c’è una promozione imperdibile.
In casa Alfa Romeo ci sono grandi novità in chiave futura, con il marchio di proprietà di Stellantis che inizia a muoversi verso la mobilità del domani. All’ordine del giorno ci sono ovviamente i discorsi relativi all’elettrico, con una Giulia EV ed un primo SUV full electric che dovrebbero debuttare a partire dal 2024.
L’automotive, come ben saprete, sta cambiando faccia in questi anni, ed anche i costruttori più tradizionalisti stanno iniziando ad ambientarsi. L’obiettivo dell’Europa è quello di mettere al bando la produzione di motori a combustione a partire dal 2035, e la strada intrapresa sembra definita abbastanza nettamente, anche se le cose al giorno d’oggi possono cambiare in fretta.
Inoltre, c’è da sottolineare come questo grande cambiamento stia avvenendo in un momento terribile per questo settore: a causa dei rincari, sia dei beni primari che energetici (ed ovviamente anche legati ai carburanti), i cittadini tendono ad acquistare sempre meno auto, come confermato dai bilanci presentati negli ultimi mesi.
Rispetto allo scorso anno ed al 2020, il settore automotive ha fatto segnare un tracollo di vendite, ma c’era da attenderselo vista la situazione globale. Tra i mesi di febbraio e marzo, lo scoppio della guerra tra Russia ed Ucraina e tutte le vicissitudini ad essa legata avevano anche accentuato la crisi dei microchip e dei cablaggi elettrici, portando molte case a fermare la produzione di alcuni modelli.
Per andare avanti, i costruttori hanno bisogno di precise strategie di marketing, nel tentativo di attirare i clienti agli acquisti, ma c’è da dire che non è così facile. I prezzi di listino, negli ultimi anni, sono schizzati alle stelle, e possiamo farvi un esempio pratico su tutto ciò: la Mercedes Classe A era un’utilitaria di ottimo livello qualche anno fa, ma ora il suo prezzo è triplicato, ed in pochissimi se la possono permettere.
Tornando all’Alfa Romeo, oggi vi parleremo della Stelvio e di una promozione che è stata pensata dalla casa del Biscione. Questa vettura ha un prezzo d’acquisto molto elevato, che parte dai 56 mila euro per il modello base, un qualcosa di inavvicinabile per la gran parte dei cittadini già in periodi “normali”, figuriamoci in quello che stiamo vivendo.
Per cercare di incentivare le vendite, la casa di Arese ha pensato ad una sorta di promozione con uno sconto importante, nella speranza che qualcuno si convinca ad acquistare il Suv che venne immesso sul mercato nel lontano 2017. Ora vi parleremo di questa iniziativa, molto interessante ma che nasconde anche dei lati poco chiari.
Alfa Romeo, ecco l’iniziativa sulla Stelvio
L’Alfa Romeo ha reso nota un’iniziativa che permetterà di acquistare con un bello sconto la Stelvio turbo diesel da 160 cavalli, non certo il modello più spinto della gamma, ma comunque perfettamente identico sul fronte stilistico e con un maggiore sguardo alla questione dei consumi, tanto cara di questi tempi.
Il prezzo di partenza, come detto, è di 56 mila euro, ma con il finanziamento dell’Alfa Romeo senza permuta o rottamazione, ci sarà uno sconto che abbasserà di quasi 10 mila euro il prezzo base. Il cliente dovrà versare un anticipo pari a 13,360 euro, per poi pagare in comode rate da 399 euro al mese per 36 mesi un’ulteriore fetta importante.
Tuttavia, c’è anche una maxi-rata finale da pagare, che è pari a circa 27 mila euro, con un’ulteriore limitazione che riguarda un chilometraggio di 70 mila chilometri da non superare. Nel caso in cui ciò avvenisse, verrà apposta una penale di circa 0,05 euro per ogni chilometro extra che è stato percorso.
C’è da sottolineare che la parte negativa di questa offerta è legata proprio alla motorizzazione diesel. In alcune parti d’Italia ci sono già delle forti limitazioni per le auto a gasolio, soprattutto nelle grandi città. Il Diesel, inoltre, sta raggiungendo prezzi decisamente più alti rispetto alla benzina nelle stazioni di servizio, anche se il vantaggio è poi quello relativo ai consumi minori, che resteranno per sempre una costante.
Dunque, si tratta di una promozione molto ben pensata da parte della casa di Arese, ed ora non resta che vedere se riuscirà o meno ad incentivare le vendite. Il momento è drammatico per l’automotive, ed i cittadini difficilmente decideranno di accaparrarsi una maxi-rata finale da 27 mila euro per un modello che tra qualche anno potrebbe essere addirittura bandito dalla circolazione. L’Alfa si è presa un bel rischio, ma c’è poco da perdere considerando la crisi del settore, che ha bisogno di qualche scossone per riprendersi e tornare ai fasti di un tempo, quando le cose andavano a gonfie vele.