Cala il sipario sul terzo turno di libere della F1 sul circuito Hermanos Rodriguez di Città del Messico. Russel davanti a Hamilton. Leclerc quarto.
Con ancora la questione budget cap della Red Bull all’ordine del giorno, nonostante la FIA abbia ormai prodotto una sentenza definitiva sul caso, con tanto di punizione carezza (multa di 7 milioni di dollari e la riduzione del 10% del tempo da utilizzare in galleria del vento) ad indirizzo degli austriaci, la F1 riprende la sua attività in Messico.
Se nella prima sessione la Ferrari ha avuto la meglio prima con Sainz davanti a Leclerc, le libere 2 sono state appannaggio della Mercedes di Russell. L’inglese è stato aiutato dall’assenza nell’FP1, quando ha dovuto cedere il sedile al futuro portacolori della Williams De Vries.
A differenza degli avversari che hanno lavorato sulle Pirelli prototipo per il 2023, il #63 ha potuto montare le mescole portate ad hoc per il GP dal fornitore unico. E così si è portato agilmente in vetta rimanendoci fino al termine dei 90′ a disposizione. Anche perché il compito degli altri era raccogliere informazioni e dati per l’azienda milanese e non cercare la prestazione.
F1 in Messico: libere 3
Al semaforo verde, subito dentro le Alfa Romeo e le Aston Martin su compound medio.
Il primo riscontro è di Valtteri Bottas con un 1’21″462.
Dopo i 5′ iniziali il finnico è l’unico ad aver fermato il cronometro.
Dotato di soft, con un 1’33″965 Hamilton non riesce a superare l’Alfa Romeo nel primo tentativo, ma ce la fa al secondo, venendo però poi beffato dalla Ferrari di Leclerc con un 1’20″487. Anche il ferrarista monta la mescola più soffice.
Rossa scatenata con Sainz che abbassa ulteriormente il riscontro del collega di marca in 1’19″884.
1’19″406 per Russell che si riprende la vetta della classifica provvisoria.
A poco meno di 40′ dal termine è Verstappen con un 1’19″296 a passare al comando. Pure lui armato di gomme morbide.
La Mercedes è in gran giornata. Evidentemente le caratteristiche del tracciato di Città del Messico ben si addicono alla monoposto sviluppata a Brackley. Russell firma un 1’18″399 seguito distanza ravvicinata dall’altra W13 di Hamilton. Terzo Verstappen, poi Norris. Quando ci si avvicina alla parte finale del turno, il Cavallino è leggermente attardato con Sainz settimo a 1″4 e Leclerc nono a 1″5.
Fasi clou del terzo turno
George e Lewis continuano a dettare il passo davanti a Max Max. Charles invece si arrampica fino alla quarta piazza. a precedere Checo e Carlos. Settimo Norris su McLaren. Continua a tenere Bottas, seguito dall’Alpha Tauri di Tsunoda e dalla Williams di Albon, come al solito competitivo nelle libere.
Leclerc lamenta mancanza di stabilità della sua F1-75 e difficoltà in inserimento in curva.
Alla bandiera a scacchi tutto congelato, con la Mercedes che torna a dominare, piazza Russell davanti ad Hamilton. Terzo Verstappen. Quarto Charles con la Rossa a sette decimi. Quindi l’idolo di casa Perez e a nove decimi Carlos.
Colpisce la presenza in fondo al gruppo assieme alla solita Haas e alla Williams di Latifi delle due Aston Martin. Stroll ha chiuso sedicesimo. Vettel addirittura diciannovesimo a 2″5 dal leader.