Quali sono le auto più piccole del mondo? Andiamo a scoprirlo
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Giovanni Messi
2 anni ago
Le auto sono il mezzo di locomozione più famoso ed utilizzato, ed oggi scopriremo una curiosità. Ecco le 8 vetture più piccole al mondo.
Il mondo delle auto caratterizza la vita di tutti noi, dal momento che è diventato impossibile farne a meno. Le vetture moderne sono caratterizzate dai tanti comfort che ci mettono a disposizione, partendo dalle supercar sino ad arrivare alle utilitarie, il cui livello è nettamente migliorato negli ultimi anni.
Come ben sappiamo, il settore delle auto è in grossa crisi, successiva al Covid-19 ed anche alla guerra tra Russia ed Ucraina. Sono sempre meno coloro che decidono di acquistare un’automobile, specialmente quelle più grandi e costose. Oggi vi parleremo delle 8 vetture più piccole al mondo, tra le quali avremo non poche sorprese.
Auto, ecco le 8 più piccole del mondo
Le auto sono disponibili in tantissime versioni differenti: ci sono le utilitarie, le berline, le station wagon, i Suv e le supercar, quelle che sono acquistabili soltanto da coloro che hanno un gran bel portafoglio. Oggi vi parliamo delle 8 vetture più piccole del modo, che chiaramente rientrano nella prima categoria di quelle che vi abbiamo elencato.
Pasquali Riscio: Al primo posto di questa particolare classifica troviamo un mezzo di locomozione italiano, dal momento che è difficile definirla un’auto vera e propria. La propulsione è elettrica, dunque in linea con le nuove e ferree leggi di mercato imposte dall’Europa, ed ha un peso a vuoto di soli 360 kg. Può essere sia singola che doppia, ed è ideale per spostarsi nel traffico cittadino e trovare parcheggio facilmente;
Daihatsu Mossa: La potenza non è di certo il suo forte, visto che non supera i 66 cavalli, ma la praticità è sicuramente notevole, considerando delle dimensioni molto ristrette, pari a 3395 × 1475 × 1620 mm (lunghezza, larghezza ed altezza);
Fiat 600: Si tratta di una delle vetture che hanno fatto la storia della casa automobilistica di Torino, e vi parliamo della versione che è stata immessa sul mercato nel 1998 e che è stata disponibile sino al 2006. Il suo peso è pari a 730 kg, e tra i vantaggi ci sono anche i consumi piuttosto limitati;
Aston Martin Cygnet: Che ci crediate o meno, anche il costruttore di supercar britannico ha realizzato un’utilitaria, che però non risulta acquistabile a meno di 45 mila euro. Guardando l’estetica, si notano moltissime somiglianze con alcune delle vetture più famose del marchio, come la DB9 e la DBS, regine del settore negli anni Duemila;
Smart fortwo: Nata nel 1998, è uno dei grandi successi che si sono diffusi tra il vecchio ed il nuovo millennio. Nelle sue varie evoluzioni, questa “piccolina” ha sempre mantenuto intatto il proprio DNA di vettura estremamente comoda ed è la preferita dagli automobilisti per districarsi nelle strade cittadine;
Peugeot 107: In produzione tra il 2005 ed il 2014, si tratta della vettura più piccola mai realizzata dalla casa francese, che però non ha fatto registrare dei dati esaltanti sul fronte delle vendite;
Chevrolet Spark: Versione statunitense della Daewoo Matiz, è stata studiata soprattutto per il mercato europeo dalla casa di Detroit, con ottimi risultati in termini di risposta dagli acquirenti;
Peel P50; Grazie ad un motore a due tempi, raggiunge i 45 cavalli ed una velocità massima di 60 km/h. Da molti definita l’auto più piccola del mondo, è una seria concorrente per questo primato alla Pasquali di cui vi abbiamo parlato in apertura.