Jarvis ha commentato la situazione di Morbidelli e anche l’eventuale passaggio di Razgatlioglu in MotoGP con la Yamaha.
La Yamaha in MotoGP punta tantissimo su Fabio Quartararo e, non a caso, lo ha blindato con un importante rinnovo del contratto fino al 2024. I dubbi sono sulla seconda guida, ovvero Franco Morbidelli.
Dopo essere stato vice-campione nel 2020 con una M1 dell’anno prima, il pilota romano ha incontrato tante difficoltà ed è entrato in un tunnel di crisi. Nell’ultimo gran premio in Malesia sembra essersi intravista la luce, però bisognerà vedere nel prossimo weekend a Valencia se si è trattato di un fuoco di paglia o se ci sarà una conferma dei passi avanti.
Sicuramente il 2023 di Frankie dovrà essere molto diverso, la sua carriera in MotoGP rischia di essere in pericolo se non dovesse dare segnali veri di ripresa. I cambiamenti che la Yamaha apporterà alla M1 possono aiutarlo, poi toccherà a lui fare risultati.
La sua sella fa gola a diversi colleghi. Tra questi c’è anche Toprak Razgatlioglu, campione in carica del Mondiale Superbike che è tentato dal provare il salto nella top class. Lo farebbe solo per correre con un team ufficiale e quello di Iwata sarebbe ben accetto.
Yamaha MotoGP, Jarvis sull’arrivo di Razgatlioglu dalla Superbike
Lin Jarvis di recente è tornato a parlare di un eventuale passaggio di Razgatlioglu in MotoGP, cosa di cui si è accennato più volte negli ultimi anni: “Avremmo potuto offrire a Toprak il posto nel team ufficiale MotoGP nel luglio 2021. Ma la sua missione – riporta Crash.net – era vincere il Mondiale Superbike prima di pensare ad altre opzioni. Non c’è alcuna garanzia che lui venga in MotoGP e faccia meglio di Franco. Sono convinto abbia un potenziale enorme, abbiamo tanto rispetto per lui. Ha testato la M1, ma non siamo riusciti a farlo in maniera ampia“.
Il managing director della Yamaha ha confermato la delusione per il rendimento avuto da Morbidelli da quando è approdato nella squadra ufficiale: “Franco era un’opzione promettente per noi. Nel 2020 era arrivato secondo con il nostro team cliente vincendo tre gare. Quindi lo abbiamo scelto, ma finora non ha funzionato in modo soddisfacente“.
Jarvis, ovviamente, auspica che il pilota romano si riscatti nel 2023 e dimostri di essere all’altezza di Quartararo. Cosa non facile. Nel frattempo monitorerà le performance di Razgatlioglu in Superbike e valuterà se promuoverlo in MotoGP oppure puntare su un altro rider.