Dopo la fine del campionato, il lavoro di Marc Marquez in pista non finirà. Infatti è atteso nei prossimi giorni a un test speciale vicino Madrid.
A Valencia per la MotoGP ultimo atto del Mondiale 2022. Per Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo una sfida Mondiale che si risolverà solo all’ultimo giro, con l’italiano che deve gestire 23 punti di vantaggio sul francese campione in carica. Ma i temi per questa gara sono anche altri. A partire dal terzo posto iridato che Enea Bastianini può conquistare ai danni di Aleix Espargarò. Ma anche l’ultima di Jack Miller sulla Ducati e l’ultima della Suzuki nel Motomondiale prima dell’addio. ma sicuramente tra gli osservati principali ci sarà uno degli idoli locali, quel Marc Marquez che dopo essere rientrato sembra puntare decisamente a una gara da protagonista.
Dopo il rientro dalla quarta operazione al braccio destro infortunatosi a Jerez nel 2020, l’iberico sembra finalmente essere uscito dal tunnel in cui era piombato e che gli aveva fatto temere anche per la sua carriera. Dopo il suo rientro, la situazione sembra finalmente in netto miglioramento: il braccio non fa più male come prima, anzi, piano piano la forza sta tornando per tutto il GP. Ed è un buon segno.
Dopo il rientro choc con il doppio incidente ad Aragon, per Marc sempre ottimi risultati, con il quarto posto a Suzuka, il quinto in Thailandia, poi il ritorno al podio a Phillip Island, dove ha chiuso dietro solo ad Alex Rins, poi il mezzo passo falso in Malesia. Ora però per Marquez è arrivato il momento di salutare il 2022 davanti al suo pubblico e farlo anche magari con un guizzo. Il numero 93 infatti dice di non avere ancora una Honda davvero competitiva, che si adatta alle sue caratteristiche ma molto imprevedibile, soprattutto sull’anteriore. Ma la verità è che lo spagnolo, sotto sotto, ci spera di chiudere magari con un successo una stagione così travagliata. Anche per dare un messaggio ai suoi prossimi rivali in chiave 2023.
Marc Marquez, per Honda anche un test particolare
Di sicuro c’è che Marc vuole tornare a lottare per un Mondiale, ma gli serve una Honda finalmente a sua immagine e somiglianza. La casa giapponese si è affidata completamente alle sue mani e se lo spagnolo è rientrato già ai test di Misano il motivo è chiaro: serve il suo parere per la prossima Honda, altrimenti il rischio è quello di portare avanti un progetto 2023 al buio, con la paura di fare un altro buco nell’acqua come nelle ultime due stagioni.
“In Honda stiamo lavorando tutti per riuscire a risolvere le maggiori criticità”, ha confessato recentemente Marquez, che proprio in questi weekend di gara sta provando tanto della moto che verrà. E non solo in chiave 2023 ma anche per il 2024, quando con l’introduzione dei nuovi carburanti ecologici, la MotoGP potrebbe dare vita a una vera rivoluzione. Martedì a Valencia si farà l’ultimo test del 2022 per la MotoGP, ma in realtà il lavoro per Marc non finisce qui. Infatti lo spagnolo tornerà in pista giovedì 10 novembre sul circuito di Jarama, a Madrid, per il primo test sulla Honda RC213V-S. Si tratterà della prima moto giapponese che userà biocarburante avanzato ricavato dai rifiuti. E che sia importante lo dice anche la presenza dei ricercatori del colosso petrolifero Repsol, sponsor del team ufficiale Honda.