Fabio Quartararo scatterà dal quarto posto a Valencia, con il sogno mondiale appeso ad un filo. Ecco il commento del campione del mondo.
Qualifica tutto sommato positiva per Fabio Quartararo in quel di Valencia, dove si disputa l’ultimo e decisivo appuntamento della stagione di MotoGP targata 2022. Il campione del mondo, che qui lo scorso anno arrivò già con il titolo conquistato da due gare, si è preso il quarto tempo nelle prove ufficiali, girando in 1’29”900, staccato di quasi tre decimi da Jorge Martin che si è preso la terza pole position consecutiva.
Non manca un piccolo rammarico nella qualifica di “El Diablo”, che è arrivato a 74 millesimi dalla seconda piazza di Marc Marquez ed a 66 dalla prima fila, tenuta con i denti da Jack Miller che porterà la sua Ducati ufficiali in terza posizione in griglia nella gara d’addio alla casa di Borgo Panigale prima del passaggio in KTM.
Quartararo ha nettamente vinto il confronto con Pecco Bagnaia, che dopo un week-end da incubo non è andato oltre l’ottavo posto, ritrovandosi a dover partire dalla terza fila. Per Fabio c’è un’ottima occasione per poter vincere la corsa, dal momento che per tutto il fine settimana ha messo in mostra un ritmo eccezionale, che gli potrebbe permettere di giocarsi il successo di tappa.
Tuttavia, questo va ricordato, il gradino più alto del podio non sarebbe affatto sufficiente, visto che Bagnaia non dovrebbe chiudere più in alto della 15esima piazza per consentire al francese di confermarsi campione del mondo. Sul fronte del successo in gara, Fabio potrebbe essere avvantaggiato da una serie di fattori.
Martin ha messo a segno tante pole position in carriera, ma ha all’attivo soltanto una vittoria che risale all’Austria dello scorso anno, a causa di un ritmo di gara che non è mai all’altezza di quanto fa sul giro secco, ed anche ai troppi errori che commette spesso, non ultimo quello visto a Sepang due settimane fa.
Marquez potrebbe soffrire dal punto di vista fisico alla distanza, ed inoltre la Honda non è di certo il mezzo migliore per puntare alla vittoria. Il discorso errori è attuale anche per Miller, che oggi non è riuscito a giocarsi la pole position sino all’ultimo per via di una scivolata maturata ad un paio di minuti dal termine. “El Diablo”, come da sua indole, darà tutto per puntare al successo, ma dovrà sperare anche in qualche buona notizia dalle retrovie.
Quartararo, ecco le sue parole dopo le qualifiche
Fabio Quartararo, comunque vada, è stato autore di una stagione strepitosa, portando una Yamaha disastrosa a lottare per il mondiale sino alla gara finale. “El Diablo” ha commesso alcuni errori come ad Assen ed a Phillip Island, ma va detto che anche Pecco Bagnaia non è stato esente da svarioni notevoli nella prima parte di gara, e va riconosciuto che la grande differenza l’ha fatta la Ducati.
Per il resto, i due piloti hanno guidato ad alto livello, e ciò che è mancato è stato il duello diretto in pista, visto solo per un paio di giri al Sachsenring, prima che il rider torinese scivolasse a terra. La speranza è che, almeno nell’ultima gara, si assisterà ad una sfida di livello, anche se Bagnaia andrà difficilmente a rischiare un duello con il diretto avversario.
Quartararo ha commentato la sua giornata di qualifiche ai microfoni di “SKY Sport MotoGP“, affermando: “Se mi sento soddisfatto? Sono molto contento anche per quello che abbiamo fatto nelle ultime libere, dopo alcuni problemi sulla moto ho fatto una quindicina di giri veramente molto buoni, senza sfruttare tutto della gomma. Credo che abbiamo fatto un gran passo in avanti, in qualifica ho dato tutto. Purtroppo, non è bastato per fare la pole position ma mi posso dire molto contento per quello che ho ottenuto“.
“Se potremo scappare via subito? Martin e Marc hanno un ritmo simile al nostro, penso che abbiamo fatto un gran lavoro oggi, ma è comunque difficile. La lotta ci sarà fino all’ultimo giro, di questo ne sono sicuro. Se l’ultima parte del T4 potrà essere un problema in gara? La Ducati ha un grip pazzesco in Curva 13 ed in Curva 14, però sul passo siamo messi bene anche in questa parte della pista. In qualifica sapevamo che avremmo sofferto, ma in gara è diverso, almeno speriamo“.
Fabio ha concluso rispondendo ad una curiosità dei giornalisti: “L’esercizio che ho fatto prima della qualifica? Era solo per cercare la concentrazione, mi sembra che abbia funzionato, era un qualcosa che avevo provato con alcuni esperti qualche anno fa. Noi speriamo di fare il meglio, sappiamo che sarà difficile ma io voglio lottare per le prime posizioni, vedremo dove ci porterà la gara“.