Charles Leclerc è ormai al quinto anno in F1 e non vuole aspettare per lottare per il mondiale. Ecco le sue parole sull’argomento.
La F1 è un mondo molto complesso, dove vincere può diventare una vera e propria ossessione. Questo lo sa benissimo Charles Leclerc, che seppur giovanissimo sta già per completare la quarta stagione in Ferrari, la quinta della sua carriera considerando il debutto nel 2018 in Alfa Romeo Racing.
Il monegasco ha da poco compiuto 25 anni, la stessa età di Max Verstappen, che ha già conquistato ben due titoli mondiali e che sarà molto difficile da fermare anche in chiave 2023. Il monegasco è ancora blindato per un biennio con la Ferrari, visto che il contratto firmato nel dicembre del 2019 andrà in scadenza al termine del 2024.
Tutti i tifosi iniziano a chiedersi se e quando arriverà un rinnovo, considerando la complicata situazione tecnica in cui versa la Scuderia modenese. Dopo anni duri, il Cavallino si era presentato al via della nuova era della F1 contraddistinta dal ritorno dell’effetto suolo con una monoposto velocissima, la migliore del lotto, che durante l’anno è poi nuovamente crollata nelle retrovie.
La Red Bull, sul fronte sviluppi, ha fatto una differenza clamorosa, e la Mercedes è risalita con gli ultimi upgrade portati ad Austin, che l’hanno resa la nuova seconda forza. Con queste premesse, il 2023 non partirà sotto i migliori auspici, visto che terminare una stagione in crescendo è sempre un bel surplus di energie per l’inverno di lavoro che attende le squadre.
La Ferrari, purtroppo, ha dimostrato che non è valida quanto le altre squadre sul fronte strategico e tecnico, ed il 2022 è stata la prova definitiva. Se nel biennio precedente poteva esserci la scusa della power unit depotenziata e di un lavoro concentrato del tutto sul nuovo regolamento, ora non c’è più alcuna giustificazione.
Mattia Binotto ed il suo staff tecnico non sono stati capaci di mantenere alta la competitività per tutto l’anno, con troppi problemi di affidabilità e tanti errori di strategia che hanno compromesso la stagione ben prima che le performance diventassero un problema. Le parole rilasciate da Leclerc in queste ultime ore non possono lasciare tranquilli i tifosi, che a questo punto iniziano a tremare per la sua permanenza a Maranello in chiave futura.
F1, Charles Leclerc vuole vincere subito
Charles Leclerc è uno dei talenti più straordinari della F1 moderna, ma dopo quasi cinque anni di carriera ha all’attivo soltanto cinque vittorie, con un rapporto tra successi e pole position che è tra i peggiori della storia. Dal suo punto di vista, c’è ancora bisogno di limare gli errori, che quest’anno non sono mancati come dimostrano le gare di Imola e del Paul Ricard.
Il monegasco ha rilasciato una lunga intervista a “Motorsport.com“, andando in controtendenza con quanto affermato, un paio di mesi fa, dal presidente della Ferrari, vale a dire John Elkann. Dopo queste sue dichiarazioni, è bene che a Maranello si sveglino ed inizino a spingere seriamente per tornare al mondiale, altrimenti Charles potrebbe valutare anche altri lidi.
Ecco le sue parole: “Io non firmo mai per vincere solo qualche gara e fare delle pole position, io firmerei soltanto per vincere il mondiale perché é quello ciò a cui punto da sempre, voglio essere al top della F1. Abbiamo fatto un grande lavoro rispetto agli ultimi due anni, ci ricordiamo molto bene dove eravamo e dove siamo arrivati ora. Non è andata sempre come speravamo, ma ci stiamo impegnando per migliorare“.
“Ho sempre amato la Ferrari, l’ho voluta fortemente ed il mio sogno è quello di vincere il titolo con loro, voglio che ciò accada il prima possibile. Ho un accordo con la Ferrari fino alla fine del 2024, la vedo una scadenza abbastanza lontana. Sicuramente arriverà un momento in cui dovrò decidere il mio futuro, ma solo quando ce ne sarà bisogno ne parleremo, adesso devo concentrarmi su come migliorare e su come aiutare la squadra a crescere“.
In seguito, Leclerc ha commentato la frase di Elkann, che in quel di Monza disse che l’obiettivo della Ferrari era quello di vincere un titolo entro il 2026, quando entrerà in vigore il nuovo regolamento sulle power unit. Si tratterà dell’ultima stagione utile prima dei vent’anni senza mondiali.
“So che il titolo è un obiettivo da centrare entro il 2026 da come ha detto il nostro presidente, ma io non posso pensare a questa scadenza. Sono un pilota e voglio vincere subito, io farò di tutto per diventare campione del mondo già nel 2023. Sarà un duro inverno di lavoro, ma sono fiducioso. Abbiamo bisogno di non commettere errori ed essere perfetti nei prossimi mesi“.