Jorge Lorenzo è stato un simbolo della MotoGP degli ultimi anni, per questo motivo c’è sempre grande interesse attorno alle sue dichiarazioni.
Ci sono dei piloti che sono stati in grado di poter scrivere pagine leggendarie nel mondo della MotoGP, con Jorge Lorenzo che indubbiamente fa parte di questa straordinaria schiera di fenomeni assoluti, con lo spagnolo che di recente ha deciso di raccontare a tutti quanti chi sono stati i suoi punti di riferimento.
Da molti anni a questa parte il mondo del motociclismo si è migliorato sempre di più, riuscendo a diventare sempre più conosciuto in giro per il pianeta.
Il merito è derivato sicuramente dalla nascita di una serie di campionissimi che hanno dato l’opportunità al pubblico mondiale di potersi appassionare sempre di più alle gare su due ruote, con il nuovo millennio che è stato determinante.
Per questo motivo c’è ancora grandissimo interesse attorno al nome di Jorge Lorenzo, con lo spagnolo che ha sempre dimostrato di poter essere un vero e proprio fenomeno in pista.
L’iberico infatti ha saputo vincere ben cinque titoli mondiali, due nella categoria 250 e soprattutto i tre della MotoGP, il che gli ha permesso di poter essere uno dei più decorati della storia.
Non deve assolutamente sorprendere se anche adesso che ha terminato la sua carriera tutti quanti vogliono conoscere sempre di più la sua opinione, per questo motivo Dazn collabora con grande interesse con l’ex pilota.
I tanti anni che ha passato in Italia, ricordiamo infatti come i titoli mondiali ottenuti nella classe 250 siano arrivati a bordo della Aprilia, gli hanno permesso di poter padroneggiare perfettamente la nostra lingua, dunque anche dall’importante società come la Q8 hanno voluto prenderlo come sponsor.
È proprio questa importantissima società legata al mondo dei carburanti a trattare in maniera sempre più stretta le tematiche private di Lorenzo, infatti da diverso tempo a a questa parte stanno nascendo una serie di storie su Instagram davvero molto curiose.
Da tempo infatti è stato aperto un format che permette ai follower dello spagnolo di poter fare una serie di domande a cuore aperto alle ragazze, con questi che non perde tempo a rispondere con il sorriso.
Una di queste è stata chiaramente quali fossero i suoi idoli di infanzia, o comunque quelli che lo hanno ispirato nella sua carriera in MotoGP.
La prima risposta chiaramente non poteva che non essere legata a un corridore delle due ruote, con la risposta che è stata davvero molto particolare, dato che secondo lui il suo grande punto di riferimento fin da quando era bambino è stato Max Biaggi.
Ovviamente questo non vuole sminuire il campione romano, ma ricordiamo come l’ex pilota dell’Aprilia e della Honda non sia mai riuscito a vincere la MotoGP, fermandosi solo ai titoli nella classe 250.
Eppure nonostante questo Biaggi è stato in grado di poter diventare il grande idolo di Jorge Lorenzo, con il ragazzo di Palma di Maiorca che si è sempre immedesimato dunque nel suo stile.
Non solo Biaggi: per Lorenzo idoli fuori dalle due ruote
Il breve video è durato 15 secondi in realtà ha permesso a Jorge Lorenzo di poter raccontare come ci siano stati anche altri idoli a livello sportivo nella sua carriera.
Come detto Max Biaggi rappresenta il suo grande punto di riferimento del mondo del motociclismo, ma in realtà la sua passione nel mondo dello sport è sempre stata davvero a 360°.
Il primo nome che ha citato è stato quello del leggendario pugile Cassius Clay, per tutti Muhammad Ali, indiscutibilmente uno di quelli che è stato in grado di poter portare il pugilato a vette impensabili.
Oltre a questo però ha citato anche un altro grandissimo campione statunitense che ha fatto grande il proprio sport, ovvero quel Michael Jordan che negli anni 90 era un mito assoluto del basket.
Dunque immaginiamo che per quanto riguarda la NBA Jorge Lorenzo sia un tifoso dei Chicago Bulls squadra storica della leggenda assoluta del basket statunitense ma c’è ancora un nome che forse in molti ignorano.
C’è sempre stata una grande rivalità tra le due e le quattro ruote, ma questo non ha assolutamente impedito al tre volte campione della MotoGP con la Yamaha di poter apprezzare un fenomeno assoluto tra la fine degli anni 80 e l’inizio degli anni 90: Ayrton Senna.
Il brasiliano infatti è stato davvero uno di quelli che ha saputo unire tutti gli appassionati di sport e non solo, perché con il Mago sudamericano tutto poteva diventare davvero possibile.
Dunque Max Biaggi si ritrova davvero in un circolo di campionissimi, con il pilota romano che sicuramente sarà ben contento di poter condividere questa cerchia di idoli che ha permesso a Jorge Lorenzo di poter diventare quello che è stato, ovvero uno dei più grandi piloti in motociclismo della storia.