La Lancia vuole tornare ad emozionare i fan, ed i vertici stanno pensando al ritorno della HPE. Ecco come potrebbe essere la vettura.
La Lancia è un marchio che è sempre nel cuore degli appassionati dell’automobile, per via dei modelli stradali ma anche e soprattutto per i successi ottenuti in pista. Come dimenticare la mitica Stratos, la Delta Integrale, la 037 griffata Martini o la Beta Montecarlo, simboli di eccellenza italiana che hanno bastonato la concorrenza nella seconda metà del Novecento.
Nei giorni scorsi, a Torino, è stata presentata anche una mostra chiamata The Golden Age of Rally, alla presenza del campione del mondo Miki Biasion, in cui sono presenti tutte le auto più leggendarie delle competizioni fuoristrada, in un turbinio di emozioni e ricordi d’oro che richiamerà tantissimi appassionati nei prossimi mesi.
Sul fronte del motorsport, il marchio torinese è sparito da troppo tempo, sia per quanto riguarda i rally che per le gare su pista, lasciando l’amaro in bocca ai tifosi. Il passato è ricco di successi e grandi esperienze anche per quanto riguarda il mondiale prototipi con la LC2, che venne guida anche dal grande Riccardo Patrese negli anni Ottanta.
Il CEO della Lancia, Luca Napolitano, ha così affermato poco tempo fa: “Nel 2026 tornerà la Delta, che è una vettura che vogliono tutti e che ha fatto la storia delle quattro ruote. Come ho detto, tornerà e sarà una vera Delta, un’auto unica ed emozionante, che sarà il simbolo dei nostri passi avanti e delle tecnologie che utilizziamo, siamo sicuri che sarà un grande successo“.
Stellantis ha anche annunciato la nascita della nuova Ypsilon per il 2024, commentando: “Vogliamo rilanciare questo marchio e lo faremo nel nostro stile, regalando grandi emozioni agli appassionati. Come abbiamo sempre detto, si tratta di un costruttore storico che ha vinto tantissimo nel mondo delle corse, ma che ha progettato e realizzato anche auto stradali incredibili. Meritano di riacquistare il prestigio di prima“.
Carlos Tavares, l’amministratore delegato della holding multinazionale olandese, ha ribadito più volte la volontà di Stellantis di far rinascere la casa italiana, che negli ultimi anni ha prodotto soltanto la Ypsilon, scivolando nel dimenticatoio per troppo tempo, ma che adesso punta ad un deciso riscatto.
Per il prossimo futuro c’è la speranza di risollevare questo marchio, anche se i fasti del passato sono ben lontanti. Stellantis punta tutto sull’elettrico, ed è chiaro che anche le auto del marchio italiano subiranno questo destino, visto che le grandi novità sono attese nei prossimi 2-3 anni, quando il processo di conversione alla mobilità green sarà già ad un punto avanzato.
Lancia, si pensa ad una nuova HPEC per il futuro
In rete ha iniziato a circolare da qualche tempo un video che ha mandato in visibilio gli amanti della Lancia, e che è stato caricato sul canale YouTube “damor 85“. Le immagini, che vi proponiamo in fondo a questo articolo, mostrano le forme di una HPE attraverso un render, creato sulla base di alcune indiscrezioni trapelate da Stellantis.
Il nome HPE non è affatto nuovo agli amanti del costruttore piemontese, dal momento che questa sigla indicava una versione speciale della Beta, la High Performance Estate. Era la variante familiare di questa vettura, oggi propriamente detta shooting brake, con 5 porte ed un ampio portellone posteriore.
L’auto di quell’epoca nacque dagli studi di Pininfarina, dotata di motori 1.6 ed 1.8 uguali a quelli della versione Coupé. L’auto rimase nel listino dal 1975, anno in cui fu immessa ufficialmente sul mercato, sino al 1984, subendo anche varie modifiche ed un paio di restyling che contribuirono ad aumentarne il grande fascino.
All’epoca, la vettura ebbe un buon successo soprattutto in Francia ed in Gran Bretagna, ed ora Stellantis potrebbe pensare di riproporne una versione moderna, che però non dovrebbe riprendere il nome della Beta, ma soltanto la sigla HPE. Si sa poco o nulla sul fronte delle motorizzazioni e sulla papabile data di uscita, e per questo bisognerà attendere i futuri annunci della holding multinazionale olandese.
Come detto, i grandi capi stanno puntando sull’elettrificazione completa di tutti i costruttori che fanno parte del gruppo, e tra di loro rientra ovviamente anche la Lancia. C’è da dire che pensare ad un’auto di questo marchio senza il classico motore a scoppio lascerà di stucco gli appassionati, ripensando a quello che significavano i modelli come la Delta, la Stratos e tutti gli altri che hanno fatto la storia del motorsport. Nel frattempo, vi lasciamo alle immagini di questo video, che sicuramente saranno un bel vedere per chi è rimasto affezionato alla casa italiana, che vuole rinascere dopo un periodo di sofferenza.