Pecco Bagnaia si è laureato campione del mondo della MotoGP, ed oltre a questo ha ottenuto un premio per un altro grande traguardo.
Per Pecco Bagnaia il sogno di una vita è diventato realtà. Il 6 novembre del 2022 è una data che resterà per sempre scolpita nella sua mente, e sulla quale non farà mai confusione. A cinquant’anni esatti dal trionfo di Giacomo Agostini sull’MV Agusta, il rider torinese è diventato il primo pilota italiano a vincere su una moto italiana, quella fantastica Ducati che ha piegato i colossi giapponesi.
Dopo l’iride conquistato da Casey Stoner nel 2007, per la casa di Borgo Panigale sono arrivati anni difficili, a cominciare dalla dipartita dell’australiano avvenuta a fine 2010. Valentino Rossi non è riuscito ad ottenere i risultati in cui sperava, portando a casa solo qualche podio sporadico in due stagioni, decidendo poi di tornare alla Yamaha nel 2013.
Dopo sei anni senza vittorie, nel 2016 la Ducati è tornata sul gradino più alto del podio con Andrea Iannone in Austria, mentre Andrea Dovizioso ha sfiorato il titolo nel 2017, arrendendosi alla Honda di Marc Marquez soltanto nel gran finale di Valencia. Il tracciato spagnolo era stato fatale anche allo stesso Valentino Rossi nel 2006 e nel 2015, confermandosi una bestia nera per gli italiani. A spezzare la maledizione ci ha pensato proprio Bagnaia, che si presenterà al via della prossima stagione da campione del mondo in carica.
Si è trattato di una rimonta da sogno, visto che dopo il -91 del Sachsenring tutto sembrava finito, ma Pecco non ha mai pensato di mollare neanche per idea. Il neo-campione del mondo ha piazzato quattro vittorie di fila tra Assen e Misano, per poi passare in testa al mondiale in Australia, a Phillip Island. Il resto, ormai, è già storia.
Bagnaia, regalo spettacolare per il titolo di poleman
Pecco Bagnaia non ha vinto soltanto il titolo mondiale piloti della MotoGP, ma è stato anche quello che ha ottenuto il maggior numero di vittorie, totalizzandone ben sette. Il neo-iridato ha battuto tutti anche in qualifica, facendo segnare ben cinque pole position in questa memorabile stagione 2022.
La prima è arrivata a Jerez de la Frontera, ripetendosi poi a Le Mans, al Sachsenring, a Misano e ad Aragon. Un’annata spettacolare, ed il titolo di poleman dell’anno gli ha consentito di mettere le mani su uno splendido premio, il BMW M Award 2022, con la casa tedesca che ha donato a Pecco una M3 Competition Touring X Drive.
Il regalo è stato consegnato a Bagnaia nel paddock di Valencia, alla presenza di Franciscus van Meel, amministratore delegato di BMW M Gmbh, e di Carmelo Ezepeleta, CEO di Dorna Sports. Sicuramente, un bel dono di fine anno per il rider torinese, che si è preso anche i giusti complimenti da parte di van Meel e dello spagnolo.
“Il premio per il miglior qualificatore dell’anno è diventato per noi una piacevole tradizione, e sono lieto di consegnarlo a Pecco per la prima volta. Si è meritato di essere il vincitore del BMW M Award“, ha detto il CEO del reparto sportivo della casa di Monaco di Baviera, da sempre partner della MotoGP.
“Tante congratulazioni per le sue superbe prestazioni nelle qualifiche di questa stagione. Sono sicuro che si divertirà molto con la nostra prima BMW M3 Touring, che sta per essere lanciata presto. Siamo orgogliosi di aver presentato per la 20a volta il BMW M Award. È fantastico che questo riconoscimento sia ancora attraente per i motociclisti come lo era due decenni fa. Ecco perché sono lieto di poter guardare avanti alla prossima stagione della MotoGP e al BMW M Award 2023 qui a Valencia“.
Ezpeleta ha aggiunto: “Congratulazioni a Pecco, è stato molto elettrizzante seguirlo nelle sue grandi prestazioni che ha messo in mostra nelle qualifiche di questa stagione. Lui è il vincitore di un’anno che rappresenta una pietra miliare per la BMW, che celebra i cinquant’anni di storia del reparto M“.
Non poteva mancare il commento del neo-campione del mondo di casa Ducati: “Sono davvero molto felice di aver vinto il BMW M Award. È stato il mio obiettivo da quando ho iniziato a correre in MotoGP, e finalmente l’ho raggiunto in questa fantastica stagione. Grazie infinite alla BMW M, questo apprezzamento per noi piloti è davvero fantastico. Non vedo l’ora di salire su questa macchina nei prossimi giorni. E ora che ho visto il premio in palio il prossimo anno, tutto quello che posso dire è che farò del mio meglio per difendere la mia vittoria al BMW M Award“.