Pecco Bagnaia può andare in vacanza dopo la giornata di test di Valencia, con tante certezze anche sul futuro. Ecco le sue parole.
Dodicesimo tempo per Pecco Bagnaia nella giornata di test di Valencia che ci ha fornito un primo assaggio di 2023. Il campione del mondo non ha forzato, chiudendo dodicesimo, subito dietro a Johann Zarco ed Enea Bastianini e davanti alla Honda di Marc Marquez. La Ducati ha concluso al comando la giornata con Luca Marini, che in 1’30”012 si è tolto una bella soddisfazione assieme al Mooney VR46 Racing Team.
Più che sul rider torinese, gli occhi, all’interno del team factory, erano concentrati su Bastianini, all’esordio assoluto con la moto ufficiale, già dipinta di rosso per l’occasione. Il “Bestia” è anche caduto nel finale, ma senza riportare alcuna conseguenza e non dopo aver già impressionato in termini di feeling e di velocità sul passo.
Bagnaia si è limitato a studiare il comportamento della nuova carena e di altri affinamenti, visto che per questo inverno non è prevista una rivoluzione sulla sua Ducati ma un’evoluzione, e non potrebbe essere altrimenti considerando la superiorità tecnica che si è vista.
A recuperare dovranno essere gli altri, a cominciare da Honda e Yamaha, che sembrano ben lontane dall’aver risolto i loro problemi. Per i colossi giapponesi sarà un inverno lungo e ricco di lavoro da fare, ma ciò non significa che la Ducati dovrà rilassarsi. Nel 2023 ci saranno ben tre titoli mondiali da difendere, e la caccia dei rivali è già partita.
Bagnaia, ecco le sue parole al termine della giornata
Pecco Bagnaia ha ammesso di non aver mai forzato in questa giornata di test, essendo consapevole della superiorità della sua Ducati. Il neo-campione del mondo ha parlato ai microfoni di “SKY Sport MotoGP” appena sceso dalla sua Desmosedici GP22, analizzando quanto accaduto in pista.
Ecco le sue parole: “Se ho meritato il titolo lo saprò il prossimo anno, ma ora non ho ancora tempo per godermela pienamente. In questo mese starò a casa si e no due-tre giorni, visto che abbiamo tanti impegni nel breve periodo. La sensazione è fantastica, ma ammetto che devo ancora realizzare tutto ciò che è accaduto in questi giorni“.
Pecco ha poi analizzato i test, dicendosi soddisfatto di quanto visto in pista: “La giornata è stata molto particolare, eravamo partiti abbastanza bene, ma poi siamo incappati in un treno di gomme nuove ad inizio pomeriggio che si comportava in modo strano e ci ha mandato in confusione. Nello stint conclusivo ho cambiato pneumatici e siamo tornati dove ci aspettavamo di essere“.
Bagnaia ha confermato che la Ducati non ha provato il giro secco: “La nostra è un’evoluzione, non una rivoluzione sulla moto. Quindi, significa che non dobbiamo ripartire quasi da zero, ma sono solo specifiche migliorative. Non ho mai tentato il time attack, non ci serviva, con la gomma Media mi sono trovato molto a mio agio, ma anche con la Dura. Sono contento di come sia andata la giornata“.
“Com’è andata la nuova carena? Io l’ho trovata un buon miglioramento in termini di handling, sul rettilineo però senti più aria e può essere un qualcosa che ci va contro, ma in sostanza l’ho vista come un passo in avanti. Vedremo come andrà, abbiamo del tempo per pensare alla nostra scelta definitiva“.