Morbidelli ha vissuto un campionato MotoGP 2022 davvero difficile: ma ha grande voglia di riscatto per il 2023.
Tra i piloti che hanno deluso maggiormente nell’ultimo mondiale MotoGP c’è sicuramente Franco Morbidelli, è scontato dirlo. Tra lui e il compagno di squadra Fabio Quartararo c’è stato un abisso in termini di prestazioni e di risultati.
L’italiano ha lottato tutto l’anno con una Yamaha alla quale non è riuscito ad adattarsi. Ci ha provato in tutti i modi ad essere veloce, ma solo nel finale del campionato è forse riuscito a capire come poter essere più efficace in sella alla M1 2022. Per sua fortuna, la casa di Iwata ha lavorato per apportare delle novità importanti alla moto in vista del 2023 e lui ne potrebbe trarre beneficio.
A livello di aerodinamica e di motore ci saranno delle modifiche abbastanza sostanziali. Quartararo ha insistito per averle e anche Frankie dovrebbe approfittarne per ritrovare la velocità che aveva fino a pochi anni fa. Non può essere il pilota che abbiamo visto nell’ultimo anno e mezzo, anonimo e che non riesce neppure a stare in top 10.
MotoGP, Morbidelli non si arrende: cerca riscatto nel 2023
Anche se la stagione è stata fallimentare, Morbidelli ha grande voglia di dimostrare il suo vero valore e darà il massimo per far ricredere gli scettici, ma soprattutto per convincere la Yamaha: “Ho 27 anni – ha detto a Motorsport.com – e ho vissuto situazioni ben più difficili nella mia vita. Non è il momento di gettare la spugna. Non ho mai rinunciato a nulla di ciò che ho iniziato finché non sono giunto a destinazione. Mi sento ancora giovane e con un enorme fuoco dentro. Non è vero che ho pensato di smettere”.
Il pilota romano smentisce di aver riflettuto sulla possibilità di farsi da parte, è determinato a far vedere che può ancora starci in MotoGP: “Da fuori può sembrare che io sia perso – afferma – ma non è così. Sono sempre concentrato su quello che devo fare. Quando le persone non credono in te o se ne vanno lo percepisci, senti che c’è perdita di interesse, ma non l’ho mai sentito in Yamaha”.
Morbidelli ha apprezzato l’atteggiamento della Yamaha, anche se ovviamente sia Lin Jarvis sia Massimo Meregalli hanno dovuto ammettere anche pubblicamente di essere rimasti delusi dal suo rendimento nel 2022. È la semplice verità, non possono affermare diversamente. E lo stesso Frankie è deluso, ma al tempo stesso anche carico per riscattarsi.