Enea Bastianini è destinato a fare grandi cose in sella alla Ducati ufficiale nella prossima stagione. Il romagnolo ha ricevuto un grande incoraggiamento dal suo manager.
Il mondiale 2022 è finito alla grande per il centauro del team Gresini. Il Bestia, fuori dalla lotta per la corona, è riuscito ad ottenere meritatamente il terzo posto. La rimonta ad Aleix Espargaró, in sella ad una ottima Aprilia, non è stata affatto semplice. Lo spagnolo, infatti, è stato per gran parte della stagione negli scarichi della Yamaha di Fabio Quartararo. In graduatoria mondiale, il catalano è stato per diversi mesi anche davanti a Pecco Bagnaia. Marquez, la profezia su Bagnaia fa sognare i fan: che investitura per Pecco.
L’Aprilia dopo un inizio di stagione strepitoso ha iniziato a palesare dei limiti, proprio quando l’obiettivo mondiale non era così impensabile. Enea ha tenuto giù la visiera, provando a reinserirsi nella lotta al vertice. L’inizio di campionato è stato strepitoso per il romagnolo, vincendo subito all’esordio in sella alla Desmosedici GP21. Il feeling nelle prime corse del campionato del romagnolo era superiore a quello che i piloti del team Ducati ufficiale avevano sulla Desmosedici di quest’anno. I tecnici avevano evoluto così tanto il bolide da riuscire a tirare fuori il meglio solo nella seconda parte di campionato. Enea, però, ha alternato grandissime prestazione a passaggi a vuoto preoccupanti, altrimenti sarebbe stato in lizza per la corona iridata.
Il classe 1997 è stato bravissimo a cogliere subito i frutti della GP21, riuscendo a vincere ben 4 Gran Premi in questa annata. Si è trattato di un passo in avanti importante rispetto alla passata stagione. Enea era riuscito a conquistare due podi al Misano World Circuit, ma in pochi potevano attendersi un tale exploit nel 2022. Il giovane è stato motivato dalla possibilità di arrivare in sella alla moto ufficiale. Dopo aver perso il duello di rookie dell’anno, nella passata stagione, con Jorge Martin, il romagnolo si è rifatto con gli interessi. Lo spagnolo del team Pramac non si è trovato a suo agio sulla moto 2022, mentre Enea ha iniziato a volare in classifica.
I quatto ritiri in stagione hanno pesato come un macigno, ma l’italiano ha avuto dalla sua parte un grande manager che ha sempre dimostrato di credere nelle sue potenzialità. Carlo Pernat è stato ed è tra i manager più influenti della MotoGP. Il percorso di Enea è stato diverso da quello degli altri piloti italiani in top class, cresciuti all’ombra di Valentino Rossi. Il Bestia ha dovuto sudare non poco per arrivare in alto, rispetto ai giovani dell’Academy del Dottore. Il campione del mondo della Ducati, Pecco Bagnaia, Luca Marini, fratello minore di Valentino, Franco Morbidelli, Marco Bezzecchi e tanti altri sono arrivati al top, grazie ai consigli e gli investimenti della scuola VR46. Il Bestia ha messo in mostra tutto il suo talento, non solo nelle classi minori, ma anche in MotoGP.
Il messaggio di Pernat a Bastianini
I fan della classe regina hanno potuto apprezzare più lotte tra Pecco ed Enea che tra i primi due della classifica mondiale. I due futuri compagni di squadra si sono sfidati con il coltello tra i denti in diversi appuntamenti della stagione. Tutto lascia immaginare un 2023 infuocato tra Enea e Pecco. I due saranno compagni di squadra e vorranno dimostrare di essere la coppia giusta per la casa di Borgo Panigale. Il titolo conquistato da Pecco rappresenterà una spinta ulteriore per fare bene. Il #23 non ci metterà tanto ad ambientarsi nella squadra corse ufficiale della Ducati.
Il messaggio, al termine della stagione, è un chiaro segnale della maturità di Enea. “Essere a questo evento è sempre qualcosa di rilevante. Abbiamo fatto un campionato bellissimo che ci rende orgogliosi. Credo che nessuno si aspettava dei risultati del genere, è un periodo bellissimo ricco di emozioni – ha annunciato a Sky il rider – non vedo l’ora di martedì quando per la prima volta sarà in pista con i colori ufficiali. Sarà una giornata incredibile, dovrò imparare tanto e potrò sfruttare la presenza del nuovo campione del mondo”.
Il vincitore del Mondiale Moto2 2020 avrà l’occasione per cui ha lavorato tutta una vita. A Misano ed Aragon ha già mandato un messaggio importante ai vertici della casa di Borgo Panigale, dando del filo da torcere a Bagnaia. Darà il massimo per conquistare il titolo. Per pochissimo non ha trionfato in Italia, ma si è rifatto nella tappa di Aragon. Il suo manager, al termine del Gran Premio valenciano, ai microfoni di Sky, ha dichiarato che l’esperienza nel team Gresini è stato un ottimo punto di partenza per spiccare il volo verso la Ducati ufficiale. Un passaggio, sicuramente, importantissimo per Enea Bastianini nel suo percorso di crescita.