F1, SR Brasile: Russell porta la Mercedes in paradiso, seconda la Ferrari

La terza ed ultima Sprint Race della stagione F1, disputata sul circuito di Interlagos, ha visto trionfare George Russell. Al secondo posto è giunto Sainz, davanti a Verstappen.

La pista brasiliana si è confermata uno delle più belle dell’intero calendario di F1. Un tracciato che ha delle curve iconiche in sui sono sempre possibili i sorpassi. Non a caso, anche nel 2021, la Sprint Race di Interlagos si è rivelata la più entusiasmante con la rimonta dalle retrovie di Lewis Hamilton. Il circuito sorge ad un’altitudine di 700 metri, tra due laghi artificiali nella città di San Paolo. La Sprint Race si è corsa sulla distanza di 100 km, ovvero 24 giri. Dalla prima fila è scattato Kevin Magnussen, sulla Haas, davanti al bicampione del mondo della Red Bull Racing, Max Verstappen. Il danese è stato bravo e fortunato nella qualifica di ieri, riuscendo a siglare un tempo fenomenale.

Mercedes F1 W13 (LaPresse)
Mercedes F1 W13 (LaPresse)

Il driver della Haas ha rifilato due decimi al fenomeno di Hasselt. La bandiera rossa per il fuoripista di George Russell e la successiva pioggia hanno cristallizzato le posizioni. Dalla seconda fila sono scattati l’inglese della Mercedes e Lando Norris su McLaren, davanti all’ex compagno Carlos Sainz. Dalle retrovie, invece, Lewis Hamilton, Sergio Perez e Charles Leclerc, rispettivamente ottavo, nono e decimo. Per la Ferrari è stata l’ennesima brutta figura. La insensata scelta di impiegare le mescole intermedie nella Q3, prima dell’arrivo della pioggia, è stata un azzardo senza giustificazioni. La Rossa ha confermato di avere dei serissimi problemi nell’ultimo settore della pista. Quest’anno le SR prevedono otto punti per il primo classificato, sette per il secondo posto, sei per il terzo, cinque al quarto e così via fino all’ottavo posto, che riceve un singolo punto.

Nella prossima annata le Sprint Race raddoppieranno. Il calendario prevederà ben 6 gare corte, assegnando punti senza però determinare la griglia per la gara della domenica. Un vantaggio in più per i piloti che potranno prendersi molti più rischi rispetto ad oggi. La qualifica del venerdì avrebbe ancora più peso nell’economia del weekend, determinando la griglia di partenza del Gran Premio. L’ultima SR dell’anno non ha, comunque, deluso le aspettative dei fan. Al via Kevin Magnussen è stato bravissimo a mantenere la prima posizione con uno stacco di frizione perfetto. Max Verstappen ha fatto un po’ di fatica nello start ma è stato straordinario nella difesa. George Russell al secondo giro ha provato a superare il bicampione del mondo. Tutto ciò ha fatto il gioco del danese della Haas.

Sainz e Leclerc, dopo una partenza tranquilla, mantenendo al primo giro le posizioni dello start, hanno iniziato a macinare i primi sorpassi. Sainz ha superato l’ex compagno di squadra in McLaren Lando Norris. Al terzo giro il #33, oggi numero 1 della griglia, ha superato sul dritto Kevin Magnussen. Quest’ultimo è stato risucchiato anche dalla Mercedes del #63. Non ha potuto nulla sul dritto, ma poi si è fatto infilare dallo spagnolo della Ferrari. Davanti ad Hamilton, Perez e Leclerc le due Alpine se ne sono date di santa ragione, finendo per toccarsi. Ha avuto la peggio lo spagnolo con un problema all’alettone anteriore. Fernando ha chiuso ultimo, esternando le sue sensazioni, via radio, al team francese. Ocon lo ha spinto e i due sono finiti al contatto in curva 4.

Poi sul dritto il #14 si è toccato con il teammate sul rettilineo. Leclerc, al settimo giro, è riuscito a scavalcare Esteban Ocon. George Russell ha fatto un garone, stando costantemente in zona DRS del leader della classifica. I due si sono stuzzicati sin dai primi giri ma è stato caparbio il figlio d’arte di Jos a tenersi stretta la posizione. Alle spalle dei primi due, Carlos Sainz è risalito al terzo posto, davanti a al sette volte iridato. Sergio Perez ha bruciato Norris e Magnussen, riportandosi al quinto posto. Charles Leclerc è apparso in evidenti difficoltà, alle spalle di tutti gli altri top driver. La Mercedes è sembrata, davvero, superiore rispetto alla Ferra.

F1, Sprint Race memorabile

Non solo si sono dati battaglia Alonso ed Ocon, ma anche i compagni di squadra dell’Aston Martin. Lance Stroll ha quasi messo a muro il quattro volte iridato, Sebastian Vettel. Quest’ultimo ha detto via radio “ok”, come per sancire l’inizio di una dura battaglia. Il tedesco ha aspettato il momento propizio sul rettilineo principale di Interlagos per sopravanzare il canadese. Tantissimi duelli in questa edizione, ma nelle prime posizioni gli applausi se li sono presi Max Verstappen e George Russell. Al dodicesimo giro, il #63 ci ha riprovato, mettendosi negli specchietti della Red Bull Racing. Verstappen ha chiuso tutto. Il duello è proseguito anche nella tornata successiva, ma l’#1 si è difeso in modo straordinario.

La battaglia tra i primi due ha anche ricompattato il gruppo con Sainz ed Hamilton che si sono riportati vicinissimi a Russell. Il #63, al giro 15, è riuscito a passare con un grandissimo sorpasso. L’inglese ha usato la scia per sopravanzare il bicampione del mondo. Hamilton, invece, si è messo negli scarichi della F1 – 75 dello spagnolo. Il #55 ha cercato di proteggere l’interno ma l’anglocaraibico si è fatto vedere in tutte le direzioni. La gomma media di Max Verstappen non ha funzionato. Una scelta assurda. L’altra auto con le gialle in pista è stata quella di Nicholas Latifi. Il pilota F1 della Williams è stato scavalcato anche da Alonso.

Max Verstappen è stato superato, al giro 19, sia da Sainz che da Hamilton. In grave crisi con le gomme, il pilota olandese ha perso anche pezzi. Il nativo di Hasselt ha avuto grosse difficoltà qui, dopo aver vinto le altre due sprint race del 2022. Hamilton ha cercato di beffare Sainz, ma alla fine l’anglocaraibico sarà comunque in prima fila accanto al suo giovane teammate. Lo spagnolo, infatti, dovrà scontare la penalità di 5 posizioni nella gara di domani. Ha fatto una magnifica SR, riuscendo a rimontare sino alla seconda piazza. Russell si è levato una bella soddisfazione e ci riproverà domani. Prima vittoria Mercedes di questo 2022. Russell è scoppiato di gioia nel team radio per una delle SR più belle. Interlagos regala emozioni, come già accaduto nella passata stagione.

Gestione cookie