Lewis Hamilton è ormai da tempo il pilota più noto nel mondo della F1, ecco perché di recente ha avuto modo di essere omaggiato come pochi.
Diventare sette volte campione del mondo è una di quelle imprese che permettono di entrare a tutti gli effetti nella storia della Formula 1, con Lewis Hamilton che può essere così ricordato come uno dei più grandi della storia, tanto è vero che di recente ha avuto modo di essere omaggiato nel miglior modo possibile.
Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che questo 2022 avrebbe visto Lewis Hamilton così lontano dalle posizioni di vertice.
La Mercedes non ha saputo però impattare nel miglior modo possibile questa grande rivoluzione delle monoposto della stagione in corso, per questo motivo il tanto atteso sogno dell’ottavo titolo dovrà essere prima è andato all’anno prossimo.
L’inglese comunque ha dimostrato già ampiamente nella propria carriera di poter meritare l’ingresso nell’Olimpo assoluto dell’automobilismo mondiale, con alcune sue gare che hanno già potuto essere tra le più apprezzate nella storia.
Un vero e proprio campionissimo che ha scritto pagine leggendarie a bordo della McLaren e della Mercedes, con l’opinione su di lui che è sempre stata davvero molto divisiva.
D’altro canto questo è quello che succede quando si è un vincente nato, amatissimo dai suoi tifosi, mentre costantemente criticato e disprezzato dai suoi antagonisti.
È davvero singolare inoltre quello che è successo nel corso della propria carriera a Hamilton in Brasile, perché inizialmente sembrava avere un pessimo rapporto con la nazione sudamericana.
In occasione della sua prima mondiale del 2007 ebbe la grandissima occasione di poter diventare il primo pilota a vincere il titolo alla prima partecipazione in Formula 1, ma Interlagos gli fu fatale, con Raikkonen che poté vincere il primo e unico titolo della carriera.
Riuscì a riscattarsi nel 2008, con l’ultima curva che divenne decisiva per poter superare in classifica l’idolo di casa Felipe Massa, ma questo portò solamente a una pioggia di fischi.
Il popolo brasiliano infatti non vedeva l’ora di poter festeggiare ancora una volta un proprio pilota sul tetto del mondo, per questo motivo per diversi anni la situazione di Hamilton a San Paolo del Brasile fu molto complicata.
Negli ultimi anni però non soltanto è stata fatta pace tra le parti, ma si è creato un rapporto davvero incredibile, con l’apice assoluto che è arrivato in occasione del Gran Premio della scorsa stagione.
La grandissima vittoria a Interlagos, con Hamilton che riuscì a rimontare dall’undicesima posizione, lo porto così a festeggiare sul gradino più alto del podio al termine della gara, con Lewis che decise di festeggiare con addosso la bandiera brasiliana.
In quel momento scoppiò ancora di più l’amore tra la popolazione Verdeoro e il fenomeno britannico, tanto è vero che da quel momento in poi si cercò in tutti i modi di poter dare la cittadinanza a un orario a brasiliana al pilota della Mercedes.
Quest’anno è diventato realtà, con il Brasile che però ha voluto omaggiarlo ancora di più il leggendario inglese, tanto è vero che quest’anno è stato accolto con un murales che ha ricoperto completamente un intero condominio con la sola presentazione con la bandiera brasiliana.
Hamilton idolo del Brasile: a San Paolo murales gigante
Dunque a questo punto il Brasile ha voluto definitivamente porre fine alle diatribe legate al mondiale 2008 nei confronti di Lewis Hamilton, dimostrando ampiamente di adorare alla follia il britannico.
Questo Gran Premio 2022 è quello delle grandi dediche, perché oltre al murales per Hamilton c’è stato anche il busto in onore di Ayrton Senna, due che hanno davvero fatto la storia.
Il mitico mago sudamericano è stato l’ultimo brasiliano nella storia a vincere il titolo mondiale in Formula 1, seguendo altri due campionissimi come Emerson Fittipaldi e Nelson Piquet, ma ora forse si può anche dire che c’è stato un altro campione brasiliano.
Hamilton dunque in questo momento ha tutti gli effetti della cittadinanza brasiliana, con il suo impegno nelle zone più povere delle città che non è mai venuto meno.
In questo 2022 Lewis ha soltanto ancora due gare per riuscire a mantenere intatto il suo record difficilmente replicabile nella storia, ovvero aver sempre vinto almeno una gara in ogni stagione da professionista.
Certo poter vincere ad Abu Dhabi l’ultima gara creerebbe quella suspence da vero e proprio film, ma ottenere il trionfo davanti a quello che può essere definito a tutti gli effetti il suo pubblico in Brasile sarebbe un vero e proprio sogno.
Non essendoci piloti e Scuderie brasiliane in questo momento il popolo Verdeoro non ha assolutamente dubbi per chi tifare in questo weekend, con Hamilton che si sente a tutti gli effetti a casa ogni qualvolta si trova in quel di San Paolo e con i brasiliani che si rispecchiano sempre più gioiosamente in lui. L’omaggio ha ricordato per certi versi quello fatto a Valentino Rossi l’anno scorso a Valencia.