George Russell è stato in grado di realizzare una gara da sogno in occasione della Sprint Race del sabato in Brasile, entrando così nel mito.
La Mercedes torna alla vittoria in una gara, un avvenimento che non accadeva addirittura dal 2021, anno in cui a Jeddah toccò a Lewis Hamilton ottenere la prima posizione, ma in questo caso si tratta solo di Sprint Race, per questo motivo George Russell entra nella leggenda e nel mito di altre statistiche.
Mai come in occasione del Gran Premio del Brasile c’è così tanto entusiasmo nei confronti di una Mercedes che sembra finalmente essere tornata volare quasi come ai tempi migliori della casa di Stoccarda.
Alcuni problemi tecnici di Verstappen, e un’errata scelta delle gomme da parte della Scuderia, ha penalizzato e non poco il campione del mondo olandese che dunque dovrà partire dalla seconda fila.
La sua fortuna sta nel fatto che Carlos Sainz, splendido secondo in Sprint Race, dovrà scontare cinque posizioni di penalità in gara e dunque avrà modo di piazzarsi al terzo posto.
Intanto però se la ride sempre di più la Mercedes, perché con il ferrarista che scala in settima posizione, ecco allora che la prima fila sarà tutta formata dalle Frecce d’Argento di Stoccarda, con George Russell che partirà per la seconda volta in carriera in Pole Position.
Si tratta di un grande risultato per il giovane britannico che in questa sua prima stagione in Mercedes ha assolutamente dimostrato di meritare il passaggio in una grande Scuderia come quella tedesca.
Ovviamente siamo solamente a quota due Pole Position, un risultato che per molti potrebbero essere solo un punto di partenza verso altri nuovi grandi traguardi, ma per qualche mito si è trattato di un traguardo insuperabile.
La Ferrari ha potuto beneficiare davvero di grandissimi campioni che hanno reso grande il Cavallino, nonostante alcuni di essi non sono mai stati in grado di poter vincere il titolo Mondiale.
In questa categoria non possiamo in alcun modo non citare Gilles Villeneuve, con il leggendario Aviatore canadese che ha scritto pagine iconiche nella storia ferrarista tra la fine degli anni 70 e l’inizio degli anni 80, ma nonostante uno stile di guida sempre al limite, i suoi sabato erano cariche di delusioni.
La sua prima Pole Position arrivò nella sua stagione migliore, ovvero in quel 1979 nel quale il canadese riuscì a concludere l’anno al secondo posto alle spalle di Jody Scheckter, con la Pole che arrivò a Long Beach, prima di replicare la prima posizione in griglia di partenza nel 1981 a Imola.
Nonostante ancora oggi sia ricordato come uno dei piloti più veloci, e per certi versi incoscienti, che abbiano mai calcato un circuito di Formula 1, i suoi soli due primi posti al sabato in qualifica sono sempre stati un suo tallone d’Achille.
Dunque il giovane Russell ha già avuto modo di poter agganciare l’Aviatore nella classifica di tutti i tempi ottenendo la sua seconda Pole Position della carriera, ma George ha agguantato anche altri due grandi della Ferrari.
Russell aggancia Villeneuve: il canadese non è il solo
George Russell è destinato a un grandissimo futuro e a una carriera che lo porterà a grandi traguardi, ma intanto si gode la prima posizione nella Sprint Race del Brasile.
Questo non solo gli ha dato modo di poter ottenere altri 8 punti dalla propria classifica, ma allo stesso tempo anche di poter arrivare a quota 2 per quanto riguarda le Pole Position ottenute in carriera.
Oltre a Villeneuve anche un altro grande ferrarista molto sfortunato, e che andò vicino al titolo Mondiale, è stato raggiunto con due Pole Position in carriera e si tratta del lombardo Michele Alboreto.
Il pilota divenne un mito per tutti i tifosi della Ferrari negli anni 80, con la sua classe e il suo talento che lo portarono nel 1985 davvero a un passo dal togliere il Mondiale a una fortissima McLaren di Alain Prost.
Nella sua avventura in Formula 1 però si dovette accontentare solamente di due Pole Position, con la prima che avvenne a Zolder nel 1984, riuscendo poi a vincere la gara, e poi replicò il tutto alla prima dell’anno seguente a Interlagos.
L’ultimo grande pilota della Ferrari che nella giornata di sabato sera è stato raggiunto da George Russell con due Pole Position nella classifica di tutti i tempi è stato il francese Jean Alesi.
Un ragazzo spesso criticato per non essere considerato all’altezza di una leggenda assoluta come il Cavallino Rampante, ma che allo stesso tempo aveva un cuore e una passione unica nel proprio genere.
Con la Ferrari riuscì a ottenere la Pole Position a Monza nel 1994, mentre il suo secondo primato al sabato arrivò nel 1997, sempre nel circuito brianzolo, ma questa volta in Benetton.
Dunque Russell avrà ottenuto in Brasile solo la sua seconda Pole Position della carriera, ma nonostante questo è davvero in splendida compagnia.