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Formula 1

L’ex F1 terrorizza la Red Bull: Verstappen si è rovinato in chiave 2023?

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Giovanni Messi

Max Verstappen è tornato ai tempi dei suoi primi anni in F1 con una serie di gravi errori in Brasile. L’ex pilota descrive uno scenario nero.

La F1 sa sempre come regalare emozioni, anche nel finale di un campionato già deciso da oltre un mese. La Red Bull sta riuscendo nell’impresa di distruggere la stagione perfetta, prima con il danno d’immagine creato dallo scandalo Budget Cap, ed ora con la faida interna al team creata dalle scelte discutibili di Max Verstappen in quel di Interlagos.

F1 Max Verstappen (LaPresse)

Il due volte campione del mondo, nell’ultimo spicchio di gara, si è rifiutato di cedere la posizione a Sergio Perez, e non parliamo neanche di una vittoria o di un podio, ma di una misera sesta piazza. Non facendo passare il proprio compagno di squadra, Super Max ha creato uno scenario complicato per Checo, che ora è staccato di un punto da Charles Leclerc alla vigilia di Abu Dhabi.

Se la Red Bull del Brasile sarà quella che vedremo anche ad Abu Dhabi, per il messicano non sarà affatto facile pensare di chiudere come vice-campione del mondo, visto che le RB18 sono letteralmente sparite dai radar su una pista che, sulla carta, le doveva essere molto favorevole.

A tutto ciò si aggiunge un clima molto teso, ricordando che Verstappen e Perez continueranno a condividere il box anche nel 2023. Christian Horner, eccellente team principal che ha guidato la Red Bull alla vittoria di sei titoli piloti e cinque costruttori, sta uscendo con le ossa rotta da questo finale di stagione, prima con il ridicolo tentativo di coprire le malefatte della sua squadra sul Budget Cap ed ora sulla gestione dei piloti.

La sensazione è che quest’ultimo dettaglio possa diventare un fattore decisivo nel 2023, dal momento che la rivale sarà la Mercedes e non più la poco temibile Ferrari. La devastante doppietta guidata da George Russell e conclusa da Lewis Hamilton in Brasile ha fatto capire che la Red Bull, il prossimo anno, avrà vita dura.

Il team di Brackley non ha alcuna intenzione di mollare, e Russell è un talento incredibile, che ora si è tolto anche il peso di dover cercare la prima vittoria in carriera. Hamilton è stato battuto, ma con due grandi rimonte tra Sprint Race e gara domenicale ha fatto capire che ha ancora tanta fame, nella speranza di poter agguantare l’agognato ottavo titolo mondiale.

Il 2023 partirà con tanti spunti d’interesse, nella speranza che la Ferrari possa riuscire a tornare della partita, visto che il buon Charles Leclerc si è ormai stancato di una situazione del genere. Un ex pilota ha trovato un punto a grosso sfavore di Verstappen in vista della prossima stagione.

F1, Chandhok bacchetta Verstappen dopo il Brasile

Karun Chandhok, ex pilota di F1, ha commentato per “SKY Sports F1 UK” quanto accaduto nel Gran Premio del Brasile, soffermandosi sul folle atteggiamento di Max Verstappen. Quanto fatto dal campione del mondo rischia seriamente di compromettere la serenità già precaria all’interno della Red Bull, portando Sergio Perez a decisioni drastiche.

Ecco le sue parole: “Non capisco quello che ha fatto Max, non ho spiegazioni all’accaduto. Ha vinto il Campionato del Mondo di F1 e mi è sembrato quasi miope Potrebbe avere bisogno dell’aiuto di Checo l’anno prossimo con una Mercedes così forte, come ne ha avuto bisogno l’anno scorso ad Abu Dhabi. Mi rifaccio a Senna, che nel 1991 rinunciò alla vittoria in Giappone a favore del suo compagno di squadra Berger perché sapeva di volere la sua lealtà“.

L’ex F1 ha poi aggiunto: “La sua è stata una mossa miope. Oggi è stato un pilota che ha pensato solo e soltanto alla sua gara fregandosene della squadra, ed ha voluto marcare il territorio facendo capire al compagno che è lui il numero uno del team. Si trattava di affermare sé stesso come pilota numero uno della squadra. Horner e Marko devono gestirlo. La squadra è più grande dei piloti, è sempre stato così”.

L’analisi di Chandhok è molto equilibrata e non ce la sentiamo di discostarci dal suo pensiero, e sarebbe curioso sapere cosa ne pensa Verstappen. L’olandese, ad Abu Dhabi, dovrà inventarsi qualcosa, e nelle interviste post-gara ha già detto che nelle sue intenzioni c’è quella di aiutare il proprio compagno di squadra.

Nel futuro, come ha detto l’ex pilota indiano, Super Max potrebbe aver bisogno di Perez, visto che la Mercedes sembra ormai aver raggiunto la Red Bull. Il 2023 si preannuncia essere un campionato spettacolare, ed il figlio di Jos e la sua squadra non possono dormire sonni troppo tranquilli.

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Giovanni Messi
Tags: Primo Piano

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