Bastianini tra passato e futuro: il pilota Ducati racconta alcuni aneddoti interessanti della sua carriera motociclistica.
Uno dei piloti più brillanti del campionato MotoGP 2022 è stato sicuramente Enea Bastianini. Ha vinto quattro gare e ha concluso con il terzo posto nella classifica generale. Una seconda stagione in top class da incorniciare.
Il riminese si è anche conquistato la chiamata del team ufficiale Ducati, vincendo il ballottaggio con Jorge Martin. In ogni caso nel 2023 avrebbe avuto un trattamento tecnico migliore, visto che l’alternativa era l’approdo nella squadra satellite Pramac, però è stato bravo a meritarsi il posto al fianco del campione del mondo Francesco Bagnaia.
Proprio con Pecco ha avuto alcuni duelli avvincenti nell’ultimo Mondiale e sarà interessante vedere quale sarà la situazione l’anno prossimo. Entrambi vogliono prevalere e vincere. Il loro duello sarà da seguire con attenzione, ma ovviamente ci saranno pure altri rivali da non sottovalutare. Il prossimo potrebbe essere un campionato più spettacolare ancora.
MotoGP, Bastianini svela alcuni aneddoti
Bastianini nel podcast ‘Esperimento 36’ realizzato da Red Bull ha raccontato come è nata la sua passione per il motociclismo e come si è evoluta la sua carriera. Ha avuto modo di ricordare un momento difficile che ha vissuto: “Nel 2017 per la prima volta ho pensato di smettere di correre, perché non mi trovavo bene e non riuscivo ad essere veloce. Al Mugello mi sono anche messo a piangere, è stato il momento più brutto della mia vita”.
Nel 2017 era in Moto3 e il trasferimento nel team Estrella Galicia in Moto3 non fu semplice, la stagione fu caratterizzata da alti e bassi. Addirittura si mise in discussione e pensò al ritiro, però poi trovò posto nel team Leopard e il 2018 fu un anno migliore e che lo proiettò al successivo passaggio in Moto2.
Alla categoria di mezzo è legato il risultato più importante che ha conquistato finora nel Motomondiale: “Vincere il titolo nel 2020 – spiega – perché ho sempre sognato di diventare campione del mondo, era la mia più grande aspirazione. È stato un momento indimenticabile, nonostante fosse successo nel periodo del Covid”.
Enea ha anche svelato quando è stata l’ultima volta che ha pianto davanti a qualcuno: “In Qatar, quando ho vinto la prima gara in MotoGP”.
Il pilota Ducati ha pure raccontato come vive la vigilia delle gare, spiegando di non sentire particolare pressione: “La notte prima delle gare solitamente è molto tranquilla, non soffro di tensione. Mi piace guardare serie tv o film. Solo la notte prima della vittoria del Mondiale sono stato teso, faticavo a dormire. Le gare sono tutte importanti. Cerco sempre di studiare bene, devo essere sempre concentrato al massimo. Non ho un rito, ma parlo molto con la mia moto”.