Marquez, svelato il suo segreto: ecco come sfrutta la sua Honda

In una serie televisiva che riguarda la Honda, il telemetrista HRC ha parlato dell’incredibile talento di Marc Marquez. E ha svelato un particolare.

Dieci stagioni in MotoGP con Honda, ma quella del 2022 per Marc Marquez è stata senz’altro la più difficile insieme a quella del 2020, che praticamente ha saltato in toto dopo l’incidente all’esordio a Jerez che lo ha costretto nel corso degli ultimi due anni a ben 4 operazioni al braccio destro. Ben otto le gare che non ha disputato il talento di Cervera nel 2022 e alla fine sono arrivati solo 113 punti e un unico podio, quello di Phillip Island. Per lo spagnolo si tratta del peggior risultato da quando è nella classe regina, segno che non solo qualcosa non è andato dal punto di vista fisico ma anche con la moto. La RC213V di quest’anno doveva essere quella veramente su misura dell’iberico, ma si è rivelata molto più difficile del previsto da sviluppare.

Marc Marquez ai box (ANSA)
Marc Marquez ai box (ANSA)

I problemi riscontrati da Marquez sono sempre gli stessi: poco feeling con l’anteriore, che spesso lo ha mandato a terra. Ma in generale le sensazioni con la moto sono molto poco convincenti. Tanto che il numero 93 ha ripetuto più volte che ogni volta che prova a spingere, ad andare al limite, la Honda lo ha mollato sul più bello, anche senza motivo. E molti dei suoi exploit quest’anno rispetto ai compagni di marca sono dovuto al fatto di essere andato oltre il limite, rimanendo miracolosamente in piedi.

Gli manca dunque quel feeling che gli permette di essere più costante e mai così impiccato come lo si è visto in tante circostanze. Le speranze erano riposte nel nuovo telaio 2023, ma gli ultimi test di Valencia sono stati una doccia fredda per Marquez, che dopo essere sceso dalla moto ha detto chiaramente che se è questa difficilmente si potrà tornare a lottare per il Mondiale la prossima stagione. Parole dure, che hanno fatto scalpore e hanno costretto i tecnici giapponesi a tornare subito a lavoro per evitare un’altra annata terribile.

Marquez, la rivelazione del telemetrista Honda

C’è da dire però che la Honda in queste ultime stagioni è stata solo ed esclusivamente Marquez. Lo dicono i numeri: senza lo spagnolo in pista, i risultati non sono arrivati. E questo forse va al di là del fatto che la casa giapponese si affidi solo ed esclusivamente a lui per lo sviluppo della moto. Infatti quest’anno ha confermato di essere solo lui quello capace di portare la RC213V nella top-5 con più costanza.

Nella serie prodotta da Honda intitolata “Behind the dream” (Dietro il sogno), l’ingegnere informatico e telemetrico di del team HRC Repsol, Filippo Tosi, insieme all’ingegnere informatico Yokota Yuta, hanno parlato dell’importanza del loro lavoro in una squadra come quella giapponese, così come le difficoltà di comunicazione con tecnici e ingegneri in Giappone, a causa della differenza di fuso orario tra l’Europa e il Paese asiatico. Ma ha anche confessato il segreto del pilota di Cervera.

In particolare Tosi ha spiegato: “È una persona incredibile, oltre ad essere un pilota molto veloce… Ci sono momenti in cui rientra ai box dopo un turno, e lo vedo prendere un foglio di carta e una penna per scrivere la telemetria su quello stesso foglio. Già questo per me è qualcosa di incredibile, perché vedo che riesce a sentire tante cose. Poi torno al mio computer, controllo i numeri e vedo che sono esattamente gli stessi che ha scritto“. E per questo si è sbilanciato in una esternazione incredibile: “Credo sinceramente che provenga da un altro pianeta“, ha detto il telemetrista.

Ma come ha ripetuto spesso Marquez, Tosi crede che con il duro lavoro di tutti i successi torneranno: “È vero che la Honda ha attraversato molte difficoltà quest’anno, dopo tante stagioni di successo. Penso che ci siano molte ragioni dietro questo: alcune sono sotto il nostro controllo, ma altre no, come l’infortunio di Marc. Quello in cui credo e di cui sono convinto è che torneremo al top. Siamo le stesse persone che hanno vinto per tanti anni di fila non molto tempo fa, e sono sicuro che usciremo da questa situazione”.

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