Ferrari, Binotto a muso duro: ecco la sua verità sulla sua situazione

Mattia Binotto ha affermato di aver parlato con il presidente della Ferrari, John Elkann, per ciò che sta accadendo. Ecco le sue parole.

In casa Ferrari e nel paddock della F1 c’è trepidazione per quanto riguarda la situazione di Mattia Binotto ed il suo futuro all’interno della Scuderia modenese. Nella giornata di martedì, i principali organi di stampa italiani hanno lanciato una vera e propria bomba, annunciando che l’ingegnere di Losanna sarebbe stato rimpiazzato, dal primo gennaio 2023, da Frederic Vasseur nel ruolo di team principal.

Ferrari Mattia Binotto (LaPresse)
Ferrari Mattia Binotto (LaPresse)

Dopo qualche ora, il Cavallino ha fatto uscire un comunicato stampa nel quale ha smentito il tutto, normale amministrazione in questi casi. La sensazione è che qualche membro del team abbia spifferato tutto alla stampa, creando un caos che poteva essere evitato facendo una maggior attenzione.

La Ferrari dovrà decidere cosa vuole fare da grande, perché la situazione è molto critica dopo le ultime gare. La Mercedes è ormai seconda forza e pare la candidata più realistica a sfidare la Red Bull per la prossima stagione, con il team di Milton Keynes che resta comunque il grande favorito dopo il dominio totale di quest’anno.

Charles Leclerc è stanco di dover lottare, oltre che contro gli avversari, anche contro la propria squadra, che in questa stagione gli ha complicato e non poco la vita con delle strategie al limite del ridicolo, favorendo e non poco Carlos Sainz in determinate situazioni.

I contratti dei due piloti andranno in scadenza alla fine del 2024, tra due anni esatti, e se la situazione dovesse continuare a restare questa c’è il serio rischio che entrambi decidano di non rinnovare. L’ipotesi Vasseur non può non stuzzicare Leclerc, che lo ha già avuto come team principal nel 2018 all’Alfa Romeo Racing, e che è anche un grande amico del suo manager Nicholas Todt. Tuttavia, Binotto appare tranquillo.

Ferrari, ecco le parole di Mattia Binotto in conferenza

Mattia Binotto ha preso parte alla conferenza stampa dei team principal andata in scena al sabato mattina nel paddock di Abu Dhabi, dove è ovviamente stato l’osservato speciale per via delle tante voci uscite sul suo conto. Stando a quello che ha riferito, pare che l’allarme sul suo licenziamento sia rientrato, almeno per il momento, ma tutto ciò che esce dalle bocche dei protagonisti della Ferrari in questo momento va preso con le pinze.

Il team principal è concentrato sul lavoro in chiave 2023, e proprio ad Abu Dhabi è tornato al muretto per l’ultima gara dell’anno dopo una lunga assenza. Probabilmente, quello dell’ingegnere di Losanna è anche un gesto per far capire la sua vicinanza alla squadra, in un periodo molto delicato e nel quale non si vince da più di quattro mesi.

Ecco le parole di Binotto: “Non è una novità il fatto che ci sia un’enorme passione che circonda la Ferrari. Ma anche congetture ed indiscrezioni fanno parte del gioco quando lavori qui. Dopo quello che ho letto sui giornali, ho subito avuto un colloquio con il presidente John Elkann. Abbiamo discusso in maniera chiara ed abbiamo concordato che c’era solo un modo per far rientrare la cosa e mettere a tacere queste voci, ovvero far uscire un comunicato stampa ufficiali. Le voci sono del tutto false, senza un fondamento“.

Non sono io che devo prendere delle decisioni così importanti, e non voglio che la squadra venga distratta da questi episodi. Ma io sono tranquillo, perché sto parlando in maniera chiara e limpida con i miei superiori, in particolare sul breve, medio e lungo periodo. Credo che nessuno avrebbe mai scommesso sul fatto che saremmo stati così forti prima che questo campionato prendesse il via specie in termini di pole position e quindi di giro secco. Abbiamo anche mostrato i nostri punti deboli, ma ci stiamo impegnando duramente per cercare di eliminarli“.

Il team principal del Cavallino ha poi concluso: “C’è sicuramente da fare un bel passo in avanti sul fronte del ritmo sulla distanza, con carico di benzina E se riusciremo a farlo, anche scegliere le strategie in gara sarà più semplice. In ogni caso il nostro obiettivo principale, quello di tornare a essere competitivi, è stato raggiunto. In fabbrica sono tutti concentrati sul 2023, quindi posso dire di sentirmi rilassato al massimo, dobbiamo stare sereni ora“.

Dalle parole di Binotto traspare la massima tranquillità, anche se, come abbiamo già detto più volte in questi giorni, qualcosa di vero deve pur esserci visto il caos mediatico che si è scatenato ad inizio settimana. I mesi invernali, ma anche i giorni che seguiranno Abu Dhabi, potrebbero essere molto intensi, e non ci resta altro che attendere nuovi sviluppi.

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