Max Verstappen ha concluso ancora una volta la stagione con una vittoria e l’olandese è sempre di più nel mito e nella leggenda della F1.
Ci sono quelli che vincono e invece quelli che seppelliscono i rivali di fronte alla propria strapotenza assoluta, con Max Verstappen che ha realizzato una serie di prove di forza in questa stagione che gli hanno permesso di laurearsi per la seconda volta in carriera come campione del mondo.
Il fatto che Max Verstappen avesse confermato il suo titolo mondiale conquistato solo un anno fa ad Abu Dhabi era ormai certo e acclarato da tempo, con l’olandese che non ha di certo dovuto aspettare l’ultima curva.
Il 2021 è stato uno dei Mondiali più belli nella magica storia della Formula 1, con la lotta tra il figlio d’arte di Jos e Lewis Hamilton che ha appassionato davvero tutti e con un finale che nessun appassionato dimenticherà mai.
La lotta al vertice per la vittoria del Mondiale è stata una delle più belle di sempre e anche quest’anno c’era la sensazione che si potesse andare fino alla fine con Charles Leclerc a prendere il posto di Hamilton.
Nel corso del Mondiale la Ferrari si è però sciolta come neve al sole e non ha avuto la possibilità di lottare fino alla fine per il grande traguardo, per questo motivo è stato tutto molto più facile per Super Max.
C’era però qualcosa che non lo aveva ancora appagato, perché quando si è un cannibale come l’olandese si è sempre alla ricerca di qualche record da poter realizzare e allora eccolo ancora una volta primeggiare ad Abu Dhabi.
Era già bastata la vittoria in Messico per permettergli di diventare il pilota più vincente di sempre nella storia di un singolo Mondiale, con i 14 successi che gli avevano dato modo di superare Michael Schumacher nel 2004 in Ferrari e Sebastian Vettel nel 2013 in Red Bull.
Perché però limitarsi a batterlo quando invece lo si può stracciare definitivamente? Infatti il trionfo di Abu Dhabi ha permesso ancora una volta a Verstappen di perfezionare il suo straordinario ruolino di marcia che lo porta così a chiudere la stagione con 15 Gran Premi vinti: un’enormità.
A questo punto diventa impossibile trovare dei difetti e dei limiti a un pilota che è stato davvero da 10 e lode con bacio accademico per tutta la stagione, perché due ritiri nelle prime tre gare avrebbero potuto far crollare chiunque ma non lui.
Inoltre questo non è l’unico record che ha saputo infrangere, ma allo stesso tempo ha anche avuto modo di poter diventare l’uomo migliore di tutti nella storia per quanto riguarda i punti nel Mondiale.
Verstappen infatti doveva prima superare il record nella storia della Red Bull, con il 397 punti di Vettel nel 2013 che non erano stati superati l’anno scorso per 1,5 punti, e poi c’era il discorso legato a Lewis Hamilton nel 2019.
Il britannico infatti aveva totalizzato 413 punti, ma in questa stagione il fenomeno olandese ha avuto modo di terminare la sua annata con un pazzesco e sensazionale 454 in classifica piloti.
Verstappen nella leggenda: i record si susseguono
Dunque ancora una volta Max Verstappen ha avuto modo di poter realizzare una serie incredibile di record nella storia della Formula 1, con l’olandese che ha sfruttato nel migliore dei modi le 22 gare in stagione.
Indubbiamente in passato qualcuno avrebbe potuto beneficiare di questo grande numero di prove per poter in qualche modo battere l’olandese, ma ovviamente tante gare comportano anche tanti rischi.
Max invece ha dimostrato di saper compiere il grande salto di qualità che già si era intravisto l’anno scorso, ma che in questa stagione è stato sempre di più chiaro e definitivo.
Quindici vittorie in un solo Mondiale sarà un record che è destinato a perdurare davvero per tantissimi anni nella storia e in questo momento sembra davvero imbattibile.
Per quanto riguarda il primato assoluto di punti totalizzati invece è molto più probabili un cambio della guarda nei prossimi anni, soprattutto perché già dall’anno prossimo entreranno in maniera sempre più insistenti le Sprint Race.
Verstappen intanto però si gode la sua stagione da sogno, con il suo obbiettivo che a questo punto è quello di emulare in tutto e per tutto un uomo che proprio ad Abu Dhabi ha detto addio alla F1.
Sebastian Vettel rimane ancora oggi il più grande mito della Red Bull grazie ai suoi 4 titoli Mondiali, ma indubbiamente Max sta cercando in tutti i modi di scrivere ancora delle pagine leggendarie nella storia dell’automobilismo.
La stagione 2022 è giunta definitivamente al termine e non poteva incoronare un altro pilota se non un super Verstappen che ora non vede l’ora già di rigettarsi al 2023, perché alla fine si sa che non c’è due senza tre.