Per il 2023 è attesa una sorta di rivoluzione sulla Fiat Panda. Ecco cosa cambierà su questa storica utilitaria e quale sarà il suo prezzo.
L’elettrico si fa sempre più strada, e nel 2023 per la Fiat sarà il momento della svolta da questo punto di vista. In arrivo, infatti, c’è la nuovissima Panda, che abbandonerà il Segmento A per entrare in quello B con una sorta di nuovo Mini Suv, ma che soprattutto proietterà la casa torinese nel mondo delle auto “alla spina”.
Si tratta di un cambiamento importante per il marchio italiano, che sino a poco tempo fa non aveva alcun modello ibrido, e che in pochi anni ha conosciuto un’accelerazione enorme sotto questo profilo. Il far parte del gruppo Stellantis ha sicuramente dato una mano, ed ora c’è aria di grandi novità in chiave futura.
La nuova Fiat Panda vuole essere l’elettrica disponibile per tutti i cittadini, dal momento che la promessa della casa torinese è quella di renderla fruibile per quasi tutte le tasche, al contrario delle auto elettriche al momento sul mercato. Per quanto riguarda il nuovo, ad oggi è impossibile pensare di assicurarsi un’auto full electric spendendo meno di 25 mila euro, un prezzo a dir poco folle soprattutto in un momento come questo.
Il gruppo Stellantis è forse quello che crede maggiormente nell’elettrico, ed entro il 2027 il suo obiettivo è quello di trasformare del tutto le gamme dei costruttori che ne fanno parte, convertendole in full electric. Ovviamente, in Italia c’è ancora molto da fare sotto questo punto di vista, considerando la mancanza di infrastrutture ed anche la poca fiducia dei cittadini verso queste nuove tecnologie.
Fiat, ecco quanto verrà a costare la nuova Panda
Stando a quelle che sono le indiscrezioni al momento presenti, si dice che la nuova Fiat Panda elettrica potrebbe avere un prezzo di partenza compreso tra i 15 mila ed i 17 mila euro, tutto sommato una buona cifra considerando che sarà totalmente spinta dalla ricarica “alla spina” e che rispetto al modello attuale differirà moltissimo in quanto a dimensioni.
La vettura, come detto, entrerà a far parte del Segmento B, ed avrà un’autonomia massima di circa 380 km. La casa di Torino è ancora alle prime armi con queste nuove fonti di energia, per cui non ci si può aspettare che la Panda 2023 raggiunga l’autonomia di una Tesla, ma è comunque un buon modo per iniziare.
La Fiat vuole credere in un futuro differente, così come il gruppo Stellantis, ed è per questo che si è accelerato molto in ricerca e sviluppo sulle nuove tecnologie. Ovviamente, questo è un processo che per essere perfezionato e portato al meglio richiede del tempo, per cui anche i cittadini dovranno mostrarsi pazienti in questo senso.
Ovviamente, riguardo al prezzo, è bene rimarcare che quello che vi abbiamo riportato è legato solo a varie indiscrezioni, dal momento che di dettagli ufficiali sulla nuova Panda elettrica ce ne sono davvero pochi per ora. Il marchio italiano, almeno per ora, vuole tenere tutto in gran segreto, nell’attesa di parlarne meglio in prossimità della presentazione. L’attesa è ormai alle stelle.