Jorge Lorenzo è stato uno dei più grandi piloti nel mondo della MotoGP e anche di recente tutti quanti vogliono parlare della sua vita.
Ci sono dei personaggi che riescono a essere immortali ed eterni nel mondo dello sport, tanto è vero che anche quando questi decidono di ritirarsi riescono comunque a rimanere nell’immaginario collettivo, con Jorge Lorenzo che sta per ricevere uno dei più grandi riconoscimenti della sua nazione.
Ci sono i buoni piloti, quelli grandi e chi invece è una leggenda assoluta in grado di poter scrivere la storia nel mondo del motociclismo grazie a una serie di risultati che garantiscono la gloria eterna.
Indubbiamente il nuovo millennio è stato un periodo d’oro per il motociclismo, con diversi campioni che hanno potuto elevare il proprio valore con una serie di prestazioni in pista davvero sensazionali.
Tra coloro che hanno saputo portare la MotoGP a un livello superiore rispetto al normale non si può in alcun modo non citare Jorge Lorenzo, con lo spagnolo che ha avuto così l’opportunità di poter entrare nel mito assoluto.
Cinque titoli Mondiali lo collocano tra i grandissimi della storia e ben tre di questi sono stati ottenuti nella classe regina della MotoGP, dandogli così l’opportunità di poter essere uno dei più grandi di sempre.
Lo spagnolo manca tantissimo al mondo delle due ruote che lo riaccoglierebbe davvero a braccia aperte fin da subito, ma purtroppo ormai ha deciso di cambiare vita, diventano un pilota della Porsche Carrera Cup.
Questa sua passione ha spinto anche moltissime persone a seguire sempre di più i suoi spostamenti, anche solo per provare a carpire questa nuova vita di Lorenzo e sperando in un ripensamento futuro, ma ormai sono passati troppi anni.
Jorge è passato dalla pista alla cabina di commento e soprattutto è passato dalla cronaca alla storia, per questo motivo Dazn Espana, la piattaforma con la quale collabora come opinionista, ha deciso di fargli uno splendido regalo.
Il 7 dicembre la piattaforma in streaming più famosa nel mondo dello sport europeo ha deciso di realizzare ben tre documentari dal nome “Cuatro Tiempos” che daranno così modo di raccontare la storia e le imprese di quattro fenomeni spagnoli.
Uno di essi è proprio Jorge Lorenzo, con quest’ultimo che ha voluto fare pubblicità all’evento direttamente sulla sua pagina Instagram riportando la data anche attraverso una storia, ma si tratterà di una realizzazione davvero di splendido livello.
Oltre a Lorenzo gli altri tre piloti che saranno presi in considerazione da Dazn Spagna saranno Jorge Martinez, Alex Crivillé e Dani Pedrosa, per formare così un quartetto che di sicuro è entrato nel cuore di tutti gli spagnoli, non solo dei tifosi delle due ruote.
I tifosi più giovani si ricordano ovviamente le gesta di Lorenzo e con tutta probabilità anche quelle di Dani Pedrosa, forse il pilota più talentuoso a non aver mai vinto il Mondiale di MotoGP, ma è giusto ripassare un po’ di storia e ricordarvi chi sono stati Martinez e Crivillé.
Lorenzo nell’Olimpo della Spagna: chi sono Martinez e Crivillé?
Partiamo da Jorge Martinez, per tutti soprannominato Aspar, uno di quelli che come Dani Pedrosa era riuscito a mettersi maggiormente in evidenza nelle classi minori, in particolare diventando un simbolo di una categoria molto nota negli anni ’70 e ’80 ma che poi è andata via via sparendo: la Classe 80.
Aspar Martinez è stato uno dei più grandi specialisti delle moto a basse cilindrate, infatti nel 1986 riuscì con la sua Derbi a vincere il primo Mondiale della Classe 80 iniziando un dominio di ben tre anni consecutivi, ma il colpo da maestro avvenne nel 1988.
Allora era possibile gareggiare in più competizioni e quella stagione non solo lo vide vincere nella 80, ma con la Derbi prese parte anche alla classe 125 riuscendo a vincere due titoli Mondiali nello stesso anno.
Un altro grande mito che stava portando avanti la sua carriera subito dopo la fine di quella di Jorge Martinez fu Alex Crivillé, con i suoi esordi che furono ancora in Classe 80, ma il suo primo titolo Mondiale fu nella 125 l’anno seguente al connazionale, guidando una JJ Cobas.
A differenza di Martinez però per Crivillé era importante mettersi in evidenza anche nella classe regina del motociclismo mondiale e dunque divenne un grande uomo della Honda negli anni ’90 riuscendo per ben cinque anni consecutivi a entrare tra i primi cinque e all’ultimo tentativo ecco il trionfo.
Al termine di una bellissima battaglia con la Suzuki di Kenny Roberts, riuscendo a diventare il primo spagnolo della storia a vincere la più importante competizione motociclistica.
Insomma Jorge Lorenzo è dunque in grande compagnia e rivivere la sua storia insieme a quella di altre tre miti assoluti della Spagna a due ruote può essere una splendida occasione per tutti gli appassionati.