Qual è il sistema di punteggio in SBK? Ecco tutto ciò che c’è da sapere

La SBK sta crescendo sempre di più in questi anni e il suo sistema di punteggio non è di certo stato mai di facile comprensione ai più.

Da diversi anni a questa parte sta crescendo sempre di più l’interesse attorno al mondo della Superbike, con questa realtà che ormai non è più considerata la Serie B del mondo del motociclismo, tanto è vero che sono sempre di più gli appassionati di questa disciplina, per questo motivo è giusto conoscere come ci sia un sistema di punteggio molto diverso rispetto alla MotoGP.

SBK (ANSA)
SBK (ANSA)

Da qualche anno a questa parte la Superbike sta ottenendo davvero sempre più consensi in giro per il mondo, per questo motivo le gare stanno appassionando un grande numero di spettatori.

In questo 2022 Alvaro Bautista è stato in grado di riportare il titolo mondiale in casa Ducati addirittura dopo ben 11 anni, dato che l’ultimo grande trionfo era targato dallo spagnolo Carlos Checa.

Dopo le grandi incomprensioni e la delusione del 2019 erano in pochi a credere ancora ciecamente nel pilota spagnolo, ma alla fine Bautista è riuscito a mettere a tacere le critiche e a vincere così il titolo Mondiale della Superbike addirittura con una tappa di anticipo.

Sarebbe però sbagliato dire che c’era solamente una gara da dover disputare prima del grande successo, anche perché la Superbike è davvero molto differente rispetto alla MotoGP.

Prima di tutto ricordiamo come questa categoria si differenzia fondamentalmente dalla MotoGP per la tipologia di vetture, considerando infatti come per la classe regina del Motomondiale vengano utilizzati dei prototipi, mentre per la Superbike si utilizzano le vetture in serie.

Un’altra differenza è legata al punteggio, anche se ci sono sicuramente delle peculiarità che permettono così di creare meno confusione nella testa dei tifosi.

Portiamo innanzitutto dal dire che la SBK si divide fondamentalmente in tre prove ben distinte l’una dall’altra per poter dare dei punti in ottica Mondiale.

I loro nomi sono Gara 1, con la griglia di partenza che viene prestabilita da una qualifica iniziale che però non assegna punti, mentre è ben diversa la seconda Superpole Race che dà la metà del punteggio, prima di entrare a tutti gli effetti in Gara 2.

Per quanto riguarda Gara 1 e Gara 2 il punteggio è assolutamente identico, con la decisione della federazione che è quella di seguire fedelmente il il Motomondiale.

Infatti sono i primi 15 piloti a entrare in zona punti, con il primo classificato che ha l’opportunità così, un ottimo modo per poter iniziare subito a prendere il largo sulla concorrenza.

Al secondo posto c’è la possibilità di portare a casa 20 punti, mentre il podio si chiude a quota 16, con le ultime sostanziali differenze che ci sono con la quarta e la quinta posizione.

Il primo tra coloro che non riescono a salire sul podio infatti riceve un totale di 13 punti, con uno scarto di 2 rispetto al quinto classificato e da quel momento in poi si scende in ordine decrescente fino alla posizione 15 che vale un punto.

Che confusione in SBK: tre gare assegnano punti

Ovviamente Gara 1 e Gara 2 sono i momenti più importanti del weekend, ma nonostante questo è davvero fondamentale riuscire bene a figurare soprattutto nella Superpole Race che si trova a cavallo tra le due prove.

L’idea è quella di poter realizzare una gara di fatto dimezzata, dunque non saranno soltanto i chilometri a essere la metà rispetto a quelli che verranno disputati nelle due gare, ma anche i punteggi.

Il tutto viene ragionato sempre verso il basso, perché per poter ottenere punti nella Superpole Race non ci sono più i primi 15 piloti a migliorare la propria classifica, bensì solamente i primi nove.

Anche in questo caso viene nettamente favorito il vincitore finale, perché oltre a essere anche colui che partirà dalla Pole Position in Gara 2, avranno l’opportunità di raccogliere ben 12 punti, dunque il 48% rispetto alle gare

Diminuisci invece il punteggio del secondo classificato, dato che porta a casa in questo caso un totale di 9 punti, con la percentuale che passa al 45%, mentre per il terzo c’è solamente un totale di 7 dunque siamo sul 43% del punteggio.

Ecco dunque come mai diventa davvero fondamentale riuscire a fare bene in Superpole Race, perché il primo classificato ha l’opportunità di poter allungare in maniera sensibile rispetto alla gara, perché pur avendo meno punti a disposizione essere costanti in questa particolare sfida permette di poter guadagnare punti davvero molto preziosi.

Dal terzo classificato in poi si andrà a decrescere punto dopo punto, fino ad arrivare alle nono classificato che ottiene solamente un punto, ovviamente quello che viene maggiormente penalizzato.

Infatti in gara il nono piazzamento vale ben 7 punti mentre nella Superpole Race se ne ottiene solamente uno, per questo motivo la percentuale di punti ottenuti nella Superpole Race con lo stesso piazzamento è addirittura solamente del 14%.

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