Svelata+tutta+la+verit%C3%A0%3A+ecco+perch%C3%A9+Schumacher+non+%C3%A8+pi%C3%B9+in+Haas
tuttomotoriweb
/2022/11/27/schumacher-fuori-f1-brundle/amp/
Formula 1

Svelata tutta la verità: ecco perché Schumacher non è più in Haas

Published by
Chiara Rainis

Ci sarebbe un retroscena importante dietro alla cacciata di Schumacher dalla F1, che però non riguarda le sue prestazioni in pista.

E’ durata il tempo di due stagioni la parentesi di Mick Schumacher nel Circus. E pensare che un po’ tutti avevamo creduto che quello alla Haas, sarebbe stato soltanto il primo passo verso la Ferrari per ridare vita ad un binomio glorioso. Ed invece la favola si è già conclusa e neppure nel migliore dei modi.

Mal considerato da patron Gene, disperato soprattutto per i tanti danni accumulati, e sopportato a malapena dal team principal Gunther Steiner, perlomeno contento dei due arrivi a punti in Inghilterra e in Austria, il figlio d’arte è stato messo alla porta senza troppi complimenti o timori di pentimento.

L’ex pilota Haas Mick Schumacher (Ansa Foto)

A pesare sul suo allontanamento della scuderia a stelle e strisce e dalla F1 in generale, nelle vesti di pilota titolare, non sarebbero state solamente le sue scarse performance, ma anche altro.

Lo ha svelato l’inviato di Sky Sports Uk Martin Brundle. Per l’ex driver britannico ci sarebbe stata troppa ingerenza da parte della famiglia del tedeschino.

Schumacher fuori dal Haas: cosa è successo davvero

Provando ad analizzare cosa possa aver spinto gli americani a rinunciare ai servigi di un ragazzo che, bene o male, porta pubblicità per via del cognome, il 63enne avrebbe individuato nel suo entourage le cause dello strappo.

“I vertici dell’equipe si erano stufati di tutte le loro pressioni”, ha dichiarato ai microfoni della sua emittente. “E’ stato scaricato pure dal Cavallino, quindi è sicuramente un momento difficile per lui“.

Stando all’inglese, comunque, ci sarà ancora un futuro per Schumi Jr. all’interno della massima serie. Ultimamente si sta parlando di un avvicinamento con Mercedes (il boss Toto Wolff lo ha definito “parte della famiglia“) per occupare probabilmente il posto di riserva, fino a quest’anno nelle mani di Nyck De Vries, diventato uno dei due portacolori dell’Alpha Tauri.

Sono certo che troverà un altra soluzione, anche se avrebbe meritato di restare in griglia“, ha considerato. “Per non allontanarsi dall’ambiente andrà bene anche un posto da terzo driver“.

Come noto il campione di F2 2020 è stato messo da parte a favore del navigato Nico Hulkenberg, uno che la F1 l’ha masticata per diverso tempo, ma che più per sfortuna che per incapacità, non ha raccolto abbastanza.

La squadra statunitense è a caccia di esperienza e fiducia, anziché di carne fresca che finora non ha pagato“, ha aggiunto spostando il focus su una revisione totale della strategia del marchio. Passato dall’investire sui debuttanti, a privilegiare chi è più maturo.

E’ davvero tutta colpa di Schumi?

Intanto, su come è stato gestito Mick dalla Haas, è intervenuto pure il dirigente della Stella. Il quale, indirizzandosi all’omologo meranese lo ha accusato di mancare di sensibilità e acume.

Per il manager viennese, infatti, aver tolto il sedile al figlio di Michael è stato un sacrilegio. “Il suo modo di gestire i corridori è sbagliato. Viene dalle montagne, dove l’aria è rarefatta e si fatica a pensare”, la stoccata a dir poco tranchant verso Steiner, prima di tranquillizzare a distanza il 24enne facendo l’esempio di Alex Albon, rimasto fermo e poi rientrato alla grande anche se con la piccola Williams.

Published by
Chiara Rainis

Recent Posts

Ferrari, durissimo attacco della stampa al Cavallino: la squadra di Vasseur viene umiliata

La Ferrari ha pagato un avvio di stagione insufficiente, e la stampa tedesca non ha…

23 ore ago

Fiat Grande Panda: la nuova generazione firmata Fiat

La Fiat Panda è una city car la cui produzione è iniziata nel 1980 e…

1 giorno ago

Il concept FIAT che rappresentò un lavaggio del cervello: l’errore che nessuno sospettava

Si chiamava Punto 'Born this way', ma il concept della FIAT del 2011 non era…

2 giorni ago

MotoGP, Acosta flirta con un competitor: sarà addio alla KTM

E’ palese che tra Pedro Acosta e la KTM si sia rotto qualcosa. La storia…

3 giorni ago

La Ferrari non c’è neanche a Suzuka, la SF-25 resta un mistero: situazione preoccupante

Per la Ferrari, anche il Gran Premio del Giappone è stata una vera e propria…

4 giorni ago

Verstappen a muso duro contro i tecnici: si spacca il box della Red Bull

Il campione del mondo, Max Verstappen, ha criticato il suo team per l’operato svolto sulla…

5 giorni ago