L’Audi 200 è una delle vetture più eleganti e storiche della casa tedesca. Ecco come è rinata dopo anni in stato di degrado e sporcizia.
Tra le case automobilistiche che hanno regalato alcuni tra i modelli più belli ed influenti della storia delle quattro ruote non può di certo mancare l’Audi. La casa di Ingolstadt regala da sempre delle vetture molto eleganti, che si distinguono anche per le loro tecnologie all’avanguardia rispetto ai tempi.
Al giorno d’oggi, il marchio tedesco sta investendo moltissimo sul futuro, puntando sull’elettrico e sulla mobilità sostenibile, e sta iniziando a voltare le spalle al motorsport. Il programma Le Mans, previsto per il 2023, è stato annullato, così come la gran parte dei campionati GT3 a cui si prendeva parte con la R8 LMS.
In futuro, l’unico grande progetto sarà l’ingresso in F1 datato 2026, che rappresenterà una data storica per la casa dei quattro anelli, un ritorno dopo l’esperienza come Auto Union risalente a quasi un secolo fa, quando questo sport non si chiamava ancora come lo conosciamo oggi.
L’Audi è un marchio legato da sempre a doppio filo con le corse automobilistiche, come ci dicono le 13 vittorie alla 24 ore di Le Mans, i tanti titoli ottenuti nel DTM ed anche nei rally. Ad Ingolstad manca solo la F1, e tra qualche anno, tramite l’acquisizione della Sauber, anche loro avranno l’opportunità di farsi valere nella massima serie automobilistica.
Come anticipato, è un gran peccato non vederla praticamente più in azione in tutti gli altri campionati, dove ha sempre regalato un grande spettacolo. Tra le “vittime” di questa scelta c’è anche Valentino Rossi, che con la R8 LMS ci ha corso per tutto il 2022 nel Fanatec GT World Challenge con il team WRT.
La squadra belga si è ora separata dalla casa dei quattro anelli, unendosi a BMW e costringendo il “Dottore” a dover imparare la guida di una nuova auto, la M4 GT3. Tuttavia, come dicevamo in precedenza, i tedeschi credono molto in una mobilità green, e sono tra i più all’avanguardia nel campo delle vetture elettriche.
Essendo parte del gruppo Volkswagen, il marchio di Ingolstadt ha sentito e non poco l’influenza del dieselgate di qualche anno fa, ritrovandosi costretta a dover cambiare totalmente passo per riparare ad un danno di immagine enorme. Dopo l’esperienza in Formula E, ciò che è stato imparato in pista è stato messo su strada, cosa che avviene da sempre nella storia del motorsport. Le vetture tedesche odierne sono ben diverse da quelle che hanno fatto la storia del marchio in passato, come quella di cui vi parleremo oggi.
Audi, una 200 viene riportata a nuovo dal car wash
L’Audi 200 è una vettura che venne prodotta tra il 1979 ed il 1991, chiamata anche Auto Union 200. Si trattava di una versione più raffinata della 100, da cui si distingueva per la zona dei fari e per le varie cromature sparse sulla carrozzeria. Anche i cerchioni e le mascherine erano partecipi di queste differenze, come, ovviamente, gli interni.
Della 200 ne vennero realizzate due generazioni, la prima dal 1979 al 1982 e la seconda dal 1983 al 1991. La motorizzazione erano fatta da un 5 cilindri che poteva essere sia turbo da 182 cavalli che aspirato da 136. Nella gamma era disponibile anche la 200 versione Avant, ovvero una spaziosa station wagon che poteva rivelarsi utile per le famiglie o per chiunque avesse bisogno di più spazio.
La protagonista di ciò che vi stiamo per raccontare è una 200 che era ormai giunta ad uno stato di abbandono praticamente irrecuperabile, che però è stata “salvata” dai ragazzi di “WD Detailing“. Quest’Audi non veniva lavata da ben 15 anni, e c’è da dire che dalle immagini iniziali del video postato in basso se ne capisce per bene il motivo.
Impressionante lo stato di abbandono degli interni, pieni zeppi di polvere e sporchi sino all’osso. Il lavoro dei nostri ragazzi inizia proprio da quella parte, per poi passare ad un’attenta pulizia della carrozzeria. Nella parte posteriore si era anche venuta a creare una sorta di muffa, cosa più che comprensibile considerando che era stata chiusa in garage per un decennio e mezzo.
Bellissimo vedere l’impegno dei nostri amici, che con tutta la loro passione hanno deciso di ridare vita a questo splendido modello che sembrava condannato allo sfascio. Come sempre, ci teniamo a non svelarvi tutto per farvi godere delle immagini che sono presenti nel video, dal momento che interventi di questo tipo meritano di essere seguiti con i vostri occhi. Fateci sapere cosa ne pensate, ma intanto siamo sicuri che non crederete a ciò che andrete a scoprire.