La Ferrari ha ufficializzato la rottura del rapporto con Mattia Binotto, e la Ryanair non ha perso tempo per scherzarci sopra. Ecco come.
La giornata di martedì 29 novembre del 2022 verrà ricordata a vita dai tifosi della Ferrari, per via dell’ufficializzazione dell’addio di Mattia Binotto alla Scuderia modenese. L’ingegnere di Losanna non ricoprirà più il ruolo di team principal, e lascerà definitivamente la squadra italiana senza andare ad occupare altri incarichi all’interno della Gestione Sportiva.
La notizia era nell’aria da tempo ed ormai se ne attendeva soltanto la conferma da parte della casa emiliana, che è arrivata nella mattina di martedì. Nonostante le tante smentite che c’erano state nei giorni scorsi, l’evidenza ha poi regnato ed ha portato gli organi addetti alla stampa ad ufficializzare il tutto, chiudendo un ciclo durato ben quattro anni.
Così come per Maurizio Arrivabene, anche per Binotto sono state fatali lo stesso numero di stagioni per perdere il proprio posto a Maranello. Ufficialmente, Mattia non è stato licenziato ma si è dimesso, come capitò con Stefano Domenicali nell’aprile del lontano 2014, ma la sostanza non cambia poi tanto.
Il tutto è stato annunciato a poche ore di distanza dall’altro caso che agita e non poco lo sport italiano, vale a dire le dimissioni di Andrea Agnelli e di tutto il Consiglio di Amministrazione della Juventus. Tra la “Vecchia Signora” e la Ferrari, non si può certo dire che le cose stiano andando alla grande, dal momento che ora, per entrambe, occorrerà trovare le dovute contromisure.
A Maranello si è deciso di prendere tempo, ed il nuovo team principal non verrà annunciato a breve. Binotto manterrà il suo ruolo sino al 31 dicembre, ovvero ancora per un mese, sino a che non sarà designato il sostituto. Per permettere alla Rossa di tornare in alto, com’è ovvio che sia, non basterà l’allontanamento dello storico tecnico, ma servirà cambiare in tanti altri reparti.
Primo fra tutti, ovviamente, quello strategico, con Inaki Rueda ed i suoi uomini che in questi anni non hanno fatto altro che combinare disastri. Tante, troppe le vittorie gettate al vento soprattutto in questo 2022 dal comparto deputato alle tattiche di gara, che ha portato allo sfinimento anche Charles Leclerc. Il monegasco è stato la vittima “preferita” delle strategie fondamentali dettate dallo spagnolo, come dimostrano gli episodi di Monte-Carlo, Silverstone e Budapest.
Con le dimissioni di Binotto viene meno anche la figura del direttore tecnico, che era ricoperta dallo stesso ingegnere italo-svizzero. In futuro, da questo punto di vista, occorrerà fare chiarezza, ma è ovvio che con queste premesse il 2023 non possa iniziare sotto i migliori auspici.
Una nuova gestione, in genere, implica almeno un anno di rodaggio per capire i meccanismi e se c’è bisogno di intervenire in qualche area. A questo si aggiunge il fatto che la nuova monoposto è praticamente quasi pronta visto che verrà presentata tra circa un paio di mesi, e non c’è tempo per fare cambiamenti sotto il profilo tecnico.
Ferrari, la Ryanair scherza su Binotto alla Juventus
La figura di Maurizio Arrivabene è stata legata al ruolo di team principal della Ferrari dal 2015 al 2018, con quest’ultimo anno che lo portò poi ad essere licenziato per far spazio a Mattia Binotto. In seguito, l’ex manager della Philip Morris divenne amministratore delegato della Juventus, ma dalla serata di lunedì si è dimesso da quell’incarico.
Poche ore dopo, come detto, anche Binotto ha perso il posto alla Scuderia modenese, e la Ryanair ne ha approfittato per scherzare sulla vicenda. La compagnia aerea low cost ha pubblicato un post sui suoi profili social, caricando una foto del tecnico ed ex team principal della Rossa con accanto un biglietto aereo con partenza da Bologna ed arrivo a Torino.
Il tutto è spiegato nella descrizione del post: “Juventus, il vostro nuovo Amministratore Delegato sta arrivando“. Una mossa goliardica quella della Ryanair, che ha scherzato sulla situazione di Ferrari e Juventus, ma che non è nuova a tali uscite su fatti di cronaca legati alle notizie più calde del momento. Ciò che è certo è che queste due eccellenze italiane non avranno troppo tempo per pensare all’accaduto, ma dovranno riuscire a rialzarsi in fretta per ricostruire qualcosa di importante.
.@juventusfc il vostro nuovo AD sta arrivando https://t.co/AMqligAoUX pic.twitter.com/IadsYALV9p
— Ryanair Italia (@Ryanair_IT) November 29, 2022
Tralasciando per un attimo il tifo, entrambe meritano di stare in alto nei loro campi, dove hanno regalato delle emozioni incredibili a tutti nel corso della loro gloriosa storia. I momenti complicati, come ben sappiamo, capitano a tutte le realtà ed in ogni ambito della società, ma la vera forza è cercare di ripartire più in fretta possibile. E questo, sia a Maranello che alla Continassa, dovrà essere un input fondamentale.