L’Alfa Romeo prosegue la sua fase di transizione ecologica e punta forte su un nuovo Suv elettrico. Ecco alcune anticipazioni sul modello.
In casa Alfa Romeo non si ferma lo studio sull’elettrico e la realizzazione di modelli “alla spina”. Come ben noto, il marchio del Biscione che fa parte del gruppo Stellantis, ha ormai concentrato tutti i propri sforzi verso la mobilità green, in sintonia con la volontà della holding multinazionale olandese che si è posta il 2027 come data di scadenza per la produzione di veicoli con motore termico.
L’elettrico, soprattutto per le case costruttrici italiane, rappresenta un bel banco di prova, dal momento che c’è un netto ritardo rispetto agli stranieri su questa tecnologia. Gli studi su di essa sono iniziati più tardi, ed è normale che ora il tempo stringa. L’Alfa non ha ancora prodotto una vettura full electric, ma si è concentrata sull’ibrido in questi anni prima di puntare tutto sulle EV.
La Tonale è stata realizzata nelle versioni mild hybrid ed ibrida plug-in, ma il motore a combustione ne è ancora una parte integrante. Tuttavia, il futuro dell’Alfa Romeo punta su qualcosa di ancor più estremizzato, ed in questo senso arriveranno grosse novità già nel 2024, quando è atteso il primo Suv full electric della casa del Biscione.
Alfa Romeo, ecco come sarà il primo Suv elettrico
L’Alfa Romeo sta puntando tutto sulla mobilità senza emissioni per il proprio futuro, e proprio in questi giorni è emersa una decisione a dir poco drastica da parte della casa italiana. Infatti, le prossime Giulia e Stelvio saranno totalmente elettriche, ma non saranno loro i primissimi modelli a puntare solo e soltanto su questa tecnologia.
Infatti, nel 2024 arriverà un Suv “alla spina”, il primo in assoluto nella storia dell’Alfa. Si tratterà di un crossover del segmento compreso tra il segmento B/C, ma la cosa è ancora da decidere visto che manca ancora oltre un anno alla presentazione ufficiale del modello, su cui non abbiamo molte informazioni.
La lunghezza prevista si aggira attorno ai 4,25 metri, un passo indietro, da questo punto di vista, rispetto alla Tonale, lunga ben 4,53 metri. Inizialmente, sembrava che questo modello dovesse chiamarsi Brennero, ma alla fine si è optato per un cambiamento, e la denominazione ufficiale non è ancora stata svelata.
A presentare questa novità e ad annunciare che non si chiamerà, appunto, Brennero, è stato recentemente il CEO Jean-Philippe Imparato: “Arrivati a questo punto, mi sento di dire che arriverà presto un nuovo B-Suv. Rispetto a quanto era emerso inizialmente, esso non si chiamerà più Brennero. Da questo punto di vista, devo dire che non c’è ancora stata alcuna scelta sul nome, perché stiamo riflettendo sulla tattica migliore da adottare per il nostro brand. Non nascondo che abbiamo qualche programma in testa, ma vogliamo un nome che rispetti il DNA e la storia del nostro marchio. Se posso dirvi quando uscirà? Al momento non ne siamo ancora certi, ma probabilmente lo vedremo attorno a marzo 2024“.
Le parole di Imparato sono state molto chiare, ma è ovvio che ancora sia presto per pretendere di avere dei dettagli più precisi. Le uniche certezze riguardano il nome, che non sarà Brennero, ed il fatto che sarà totalmente elettrico, una pietra miliare nella storia dell’Alfa Romeo, che però non lascerà troppo felici i puristi del racing e della casa del Biscione.
L’auto verrà sviluppata sulla piattaforma STLA small. Possiamo immaginare alcuni tipi di batterie che verranno utilizzate, con capacità compresa tra 37 ed 82 kWh, mentre non si sa ancora molto riguardo alla sua futura autonomia. L’elettrico sta crescendo di anno in anno, per cui, in 12 mesi le cose potranno cambiare, ma le indiscrezioni odierne ci parlano di circa 500 km da poter percorrere senza dover ricorrere al “pieno” di corrente.
La potenza dei motori elettrici dipenderà dalla scelta che il cliente andrà ad adottare, ma sarà sicuramente compresa tra 95 e 245 cavalli, grazie ai nuovi propulsori EDM 1 ed EDM 2. Riguardo al discorso elettrico, permane un piccolo dubbio, visto che alcune voci parlano del fatto che il Suv in questione potrebbe anche presentare alcune versioni termiche. La notizia, come sempre avviene in questi casi, è da prendere con le pinze, ma tutto dipenderà dalle capacità dell’Alfa di mettere a punto un prodotto affidabile e competitivo.
Nel video postato in basso, caricato sul canale YouTube “Manhoub 1“, potrete dare un’occhiata alle forme immaginarie che sono state date al Suv. Considerando la bravura dei grafici, possiamo anche pensare che non sarà troppo differente da quella qui presente. Per avere più dettagli occorrerà aspettare qualche mese.