Binotto si è dimesso dalla Ferrari e sta già ricevendo proposte: una è molto alettante e arriva dalla Germania.
Il futuro di Mattia Binotto non sarà lontano dalla F1. Anche se il divorzio dalla Ferrari gli impedirà per un po’ di tempo di lavorare nell’ambiente, sembra abbastanza certa la sua volontà di impegnarsi in un nuovo progetto nel Circus.
Come avviene di consueto, anche lui dovrà rispettare il gardening leave. Si tratta di un periodo nel quale non può impegnarsi con nessun’altra scuderia. Da capire di quanto periodo sarà, se di sei mesi o di un anno. Ciò comunque non gli impedisce di ascoltare le proposte che gli arriveranno e non dovrebbe avere difficoltà a trovare una nuova sistemazione.
Anche se come team principal non ha pienamente convinto, rimane un’ingegnere di indubbia competenza ed esperienza. Le sue conoscenze farebbero comodo a qualsiasi squadra della Formula 1. Ci aspettiamo che qualcuna lo ingaggi per il periodo post-gardening leave, sarebbe sorprendente se ciò non accadesse.
F1, Binotto in Audi dopo l’addio alla Ferrari?
Secondo quanto rivelato dal giornalista Leo Turrini sul Quotidiano Nazionale, Binotto avrebbe ricevuto già un’offerta da parte di Audi. La casa automobilistica tedesca entrerà in F1 nel 2026 tramite una partnership con Sauber e vuole arrivare preparata a quel momento. L’ex TP della Ferrari potrebbe essere tentato da questo progetto, però prima valuterà tutte le opzioni in suo possesso.
Secondo il Corriere dello Sport, Toto Wolff lo chiamerà sicuramente per offrirgli un ruolo in Mercedes. La scuderia di Brackley ha già pescato Aldo Costa, James Allison e Lorenzo Sassi da Maranello negli anni scorsi. Non sarebbe una novità un nuovo arrivo dalla squadra italiana.
E anche l’Alpine sarebbe interessata ad assumerlo. Luca De Meo, presidente e amministratore delegato del gruppo Renault, lo conosce e potrebbe avviare una trattativa. Il costruttore francese è alla ricerca di una svolta in Formula 1 e l’arrivo di nuove figure di spicco sarebbe di aiuto.
Binotto avrà più soluzioni da valutare per il proprio futuro. Adesso il divorzio dalla scuderia di Maranello è molto caldo, quindi non prenderà decisioni a breve termine. Probabilmente si prenderà un po’ di tempo e poi farà la sua scelta. Un po’ di desiderio di rivalsa sulla Ferrari ci sarà, quindi vorrà impegnarsi solo in un progetto vincente. Da capire ancora chi lo sostituirà a Maranello. Frederic Vasseur, ora in Sauber, rimane il favorito. Però non è escluso un nome a sorpresa.