Una Maserati Ghibli ha sbattuto contro un treno nella città di Boston. L’impatto è stato terribile, ma per fortuna non ci sono state vittime.
E’ giusto tirare un sospiro di sollievo per quanto è accaduto negli Stati Uniti. Di solito il crash tra un treno e un automobile ha finali peggiori. L’auto protagonista dell’incidente in un incrocio di Boston è una Maserati Ghibli. La berlina a 4 porte di lusso della casa del Tridente fu lanciata nel 2013 al salone dell’automobile di Shanghai.
La produzione della vettura avvenne in Italia nello stabilimento di Grugliasco, ex carrozzeria Bertone, rilevata dal gruppo industriale Fiat nel 2009. Gli appassionati del marchio sapranno che il nome della vettura riprese due iconici modelli Maserati. La prima serie era una coupé a 2 porte, prodotta dal 1967 al 1973, mentre la seconda fu lanciata dal 1992 al 1996, a 4 posti. L’ultima versione è andata oltre, potendo ospitare comodamente 5 persone. Il design, nonostante il cambio di paradigma, è stato indovinato, non perdendo la caratteristica di auto di lusso e senza rinunciare alla sportività.
Sul profilo stilistico si differenza dalla sorella Quattroporte da cui prende origine per un carattere più aggressivo. L’auto risulta più compatta e vicina ad una concezione GT, anche grazie al passo più corto rispetto all’ammiraglia della casa emiliana. Dal punto di vista degli interni la vettura è un salotto di lusso. Dettagli di grande pregio sono stati mixati ad una tecnologia al passo con i tempi. Presenti elementi classici del DNA della casa italiana, come il noto marchio di fabbrica al centro dell’imponente presa d’aria frontale, le tre feritoie sopra il passaruota anteriore e il montante posteriore triangolare contenente il simbolo del Tridente.
La Maserati Ghibli dal punto di vista prestazionale non ha deluso le aspettative dei puristi. Il V6 benzina, 2979 cm³ 6 cilindri disposti a V con angolo di 60°, biturbo a iniezione diretta, interamente in alluminio, ha 410 CV o in alternativa 330 CV. Il motore è stato elaborato dai tecnici Ferrari e Maserati in modo congiunto e assemblato a Maranello. Una garanzia in più per gli acquirenti che hanno scelto la Ghibli. La trazione è posteriore oppure integrale per il 3,0 litri benzina da 410 CV. Il cambio automatico ZF a 8 rapporti, dotato della possibilità di funzione sequenziale delle marce, garantisce un piacere di guida notevole.
La Ghibli è stata soggetta ad un restyling nel 2017 con alcuni elementi hi-tech come i fari anteriori Matrix LED, il nuovo sistema multimediale da 8,4″ ed anche il cruise control adattivo, l’avvertimento di abbandono della corsia e il controllo dell’angolo cieco. Al di là dell’adeguamento alla normativa Euro 6C, la vettura è stata rivista anche sul piano dei motori con la nuova potenza massima a 430 CV (316 kW) sia per la Ghibli S che per la Ghibli S Q4. Nel 2020 è stata introdotta anche la versione ibrida. Il sistema multimediale è stato ulteriormente migliorato con il display da 10,1” con Maserati Connect e gli ultimi sistemi ADAS di assistenza alla guida. Alcuni elementi esterni della carrozzeria sono stati rivisti. Nuovi paraurti anteriori e posteriori sono stati elaborati per rendere la linea della vettura più moderna. Oltre ad una nuova calandra, l’auto presenta nuove grafiche della fanaleria anteriore e posteriore.
Maserati Ghibli, a prova di treno
Negli anni la berlina è rimasta fedele a sé stessa. L’auto, oltre ad un piacevole look, ha aperto nuove frontiere alla Maserati. La clientela ha gradito la Ghibli anche per gli alti livelli di sicurezza. Ai test Euro NCAP l’auto ha ottenuto cinque stelle con un altissimo punteggio per la protezione di adulti, bambini e pedoni. Non a caso la Maserati ha ricevuto il Top Safety Pick nei crash test condotti dall’ente statunitense IIHS. La Ghibli fu nominata dall’EuroNCAP l’auto più sicura del 2013 nella categoria “Berline di lusso”. Gli ADAS, sistemi di assistenza alla guida avanzata, hanno reso la vettura anche molto più facile da guidare. La vettura, in modo parzialmente autonomo, accelera, frena e sterza nei tratti di strada con segnaletica orizzontale.
Quanto è accaduto a Boston, in un certo senso, rappresenta un test significativo e lancia un messaggio al mondo: la Maserati produce auto sicurissime. In un incrocio, nei pressi del ponte BU (Boston University Bridge), l’auto è finita contro un treno. L’agenzia responsabile della maggior parte dei servizi di trasporto pubblico nella Greater Boston, Massachusetts (MBTA) ha riportato che nessuno ha riportato ferite. La vettura ha preso una bella botta, ma sarebbe potuta andare molto peggio. La persona alla guida dell’auto italiana ha chiarito di sentirsi bene. Non è la prima che assistiamo a degli incidenti di auto di lusso.
Ferrari, incidente assurdo: distrugge un modello rarissimo (VIDEO). Date una occhiata anche al crash di una Rossa special da 3 milioni (VIDEO). Per rimettere a nuovo la Maserati servirà un esborso importante. La cosa essenziale è che non vi sono stati né morti né feriti. In quel tratto sono soliti passare anche numerosi ciclisti. Una volta rimossa la vettura, il traffico è ripreso a scorrere senza problemi. Vi lasciamo alle immagini del video del canale
Rons Rides.