Una vecchia Volvo 850 è stata rimessa a nuovo da Larry Kosilla. Il mago dell’officina AMMO NYC ha fatto l’ennesimo miracolo. Rimarrete senza parole.
Negli anni ’90 le station wagon della Volvo erano una istituzione. La casa automobilistica svedese produsse la 850 dal 1991 al 1997. La vettura fu prodotta nello stabilimento belga di Gand per quanto concerne la versione berlina. Entrambi i modelli divennero popolare. La 850 è nota per essere stata la prima Volvo di grandi dimensioni con la trazione anteriore e il motore disposto in posizione trasversale.
Fu una novità anche il blocco motore a 5 cilindri in linea interamente in alluminio che fu montato anche nei modelli successivi del marchio svedese. Nel 1992 l’auto iniziò a diventare molto di moda per la sua grande robustezza, anche in Nord America. La sigla T-5 caratterizzava i modelli turbo a benzina con più di 200 CV. Le versioni con il look sportivo e ricche di optional andarono a ruba. Successivamente arrivarono i modelli ancora più prestanti, marcate con il nome T-5R.
La 850 contribuì a creare la fama sulla sicurezza impareggiabile del marchio Volvo, diventando la prima automobile ad essere dotata di serie del WHIPS, il sistema di protezione contro il colpo di frusta e anche il SIPS, ossia il Side Impact Protection System. Il sistema fu lanciato con la serie 900 e si sostanziava in barre rinforzate nelle portiere, pianale e tetto con barre di sicurezza antischiacciamento. I sedili rinforzati e la carrozzeria erano interamente imbottiti in alluminio per proteggere i passeggeri in caso di impatto. Divenne subito una delle auto più sicure al mondo, sia come sicurezza che come qualità dei suoi materiali costruttivi.
La solidità era enfatizzata anche da un design squadrato e molto massiccio. Nel 1994 arrivò il primo restyling che aveva i paraurti anteriori e posteriori più arrotondati. Fu rivoluzionato il volante e introdotti nuovi gruppi ottici. La linea diventò più sinuosa e l’attenzione alla sicurezza crebbe ulteriormente. La doppia barra in alluminio, in caso di urti violenti, consentiva di proteggere l’abitacolo, anche in caso di incidente nelle fiancate. Furono modificati anche alcuni motori.
Nel 1995 fu fatto un altro restyling con nuove luci posteriori e un design più al passo con i tempi. Fu montato un terzo stop nel lunotto e venne introdotta la prima versione a gasolio. Il Turbo Diesel da 2.5 litri a iniezione diretta era di derivazione Volkswagen da 140 CV. Fu segnato un nuovo primato, la 850 diventò la prima auto in commercio con airbag laterali di serie. L’auto di serie aveva ABS, Airbag guidatore e passeggero, 4 freni a disco anteriori autoventilati con doppio circuito, servofreno, servosterzo e 5 cinture di sicurezza a tre punti, vetri elettrici anteriori, climatizzatore, specchi retrovisori regolabili elettricamente, luci rosse d’ingombro in ogni portiera.
Volvo, prima e dopo da sballo
Oggi può sembrare tutto molto scontato, ma per l’epoca era un allestimento con i fiocchi. Addirittura a pagamento vi era come optional il computer di bordo. La 850 era equipaggiata da sospensioni anteriori McPherson a ruote indipendenti e sospensioni posteriori Delta-Link con ancoraggio ruota al lato opposto dell’auto con effetto autosterzante in curva. Un concentrato di tecnologia pazzesco per un’auto di oltre 25 anni fa.
Tra i motori a benzina vi erano un 2.0 litri, 10 valvole con 93 kW e uno da 20 valvole con 105 kW. I modelli sovralimentati avevano il turbocompressore, sia a bassa che ad alta pressione, e potenze fino a 250 CV per la versione T5-R e R. La 850 T5-R percorreva lo 0 a 100 km/h in 6,0 secondi e raggiungeva una velocità massima, elettronicamente limitata, di 250 km/h. Una bella bestia che fu sostituita dalla R, facilmente riconoscibile anche per quanto concerneva il look aggressivo. Dalla 850 furono create due vetture da corsa, berlina e station wagon, elaborate dalla TWR per il campionato BTCC.
Le prestazioni erano di tutto rispetto. La Volvo 850 nel 1997 fu sostituita dalla S70, versione berlina, e la V70 station wagon. La vettura ritrovata da Kosilla aveva bisogno di tantissime cure. Non è la prima volta che il meccanico della Grande Mela riesce a compiere dei veri miracoli. Vetture che sembravano da rottamare sono ritornate come nuove, come questa magnifica Mercedes. Un altro caso clamoroso è stato quello relativo al car wash di una mitica Lamborghini Countach, lasciata a marcire per 20 anni in un garage.
La Volvo era rovinata dall’usura. Il tecnico è riuscito a far tornare al vecchio splendore il modello R. Come potrete osservare nel video in basso, la vettura ha richiesto la mano di un esperto e prodotti specifici. Il motore era in condizioni pietose, proprio come gli interni. Non vi sveliamo ulteriori dettagli. Dopo tanta fatica Larry ha rimesso in strada la vettura. Il sound è, assolutamente, inconfondibile. Sentire per credere.