Le auto elettriche non sono famose per la loro economicità. Quest’oggi vi parleremo di quelle più convenienti e che costano meno.
Al giorno d’oggi si parla molto di auto elettriche e di come esse siano pronte a cambiare la nostra vita. In giro per le strade, iniziamo a vedere sempre più spesso le vetture “alla spina”, impegnate in fasi di ricarica tramite le colonnine poste ai lati delle carreggiate, ma che troviamo anche in fase di marcia con il loro irriconoscibile sibilo silenzioso.
Le auto full electric stanno cambiando il mondo, ed è ormai evidente che il futuro sarà presto il loro, a meno di qualche clamoroso ribaltone. Ciò che è certo è che tutto il mercato, per accogliere il loro arrivo, dovrà adeguarsi, così come le nostre infrastrutture, a cominciare dalle Autostrade.
Proprio queste ultime sono destinate a cambiare, in futuro, per accogliere nuove colonnine di ricarica, ma anche stagioni per i bio-carburanti e l’idrogeno, altra tecnologia che in futuro potrebbe risultare molto utilizzata. Le auto elettriche, tuttavia, vanno comunque per la maggiore, e sono quelle sulle quali i costruttori hanno investito alla grande in chiave futura.
Dando un’occhiata ai marchi italiani, ce ne accorgiamo pensando alla Fiat ed all’Alfa Romeo. Entrambe, sino a pochi anni fa, non presentavano alcun modello “alla spina” all’interno della loro gamma, ed ora sta cambiando tutto. La casa di Torino ha appena svelato al mondo intero la nuova, quando discussa 500 Abarth, mentre il marchio del Biscione sta preparando l’arrivo di un Suv elettrico per il 2024.
L’Italia ha tanto da recuperare in termini di distacco tecnologico dall’estero, ma meglio tardi che mai. Per quanto riguarda le supercar, invece, la strada da fare è ancora lunga. La Ferrari ha presentato qualche modello plug-in ibrido, ma ancora non ha specificato se e quando arriverà un elettrico completo.
Discorso diverso va fatto per la Lamborghini, che pochi mesi fa ha prodotto l’ultima Aventador prima di un cambiamento radicale della propria gamma. Le prossime vetture della casa del Toro saranno tutte plug-in ibride, con l’obiettivo di presentare la prima elettrica entro il 2028. I piani, a questo punto, sembrano ben chiaro, così come per l’Audi, che produrrà la prossima versione della splendida e rampante R8 soltanto ad emissioni zero, con la produzione che inizierà nel 2024.
Tutto ciò sembra davvero sconcertante per i puristi delle quattro ruote, ma il vento sta cambiando. A tutto ciò si aggiunge anche il problema dei costi, visto che le elettriche non sono affatto delle vetture economiche, e richiedono un’ingente spesa per essere acquistate. Nelle prossime righe, vedremo le più convenienti presenti sul mercato, ed anche le migliori in termini di rapporto qualità/prezzo.
Auto elettriche, ecco le migliori sotto a 25 mila euro
Un video molto interessante caricato sul canale YouTube di Matteo Valenza ha presentato alcune delle auto elettriche migliori che costano meno di 25 mila euro, ovviamente riguardanti il mercato del nuovo. Tra di esse ci sono molte curiosità, che non vi lasceranno delusi.
- Citroen AMI: Vettura due posti spinta da 8 cavalli, 5.5 kWh di batteria e prezzo di acquisto fissato sui 7600 euro. L’auto può essere personalizzata in varie versioni, è molto comoda per districarsi nel traffico visti i 2,41 metri di lunghezza. Se cercate la vettura perfetta per trovare subito parcheggio o la volete affidare anche a vostro figlio che ha superato i 14 anni, questa vettura fa al caso vostro;
- Estrima Birò Summer: Altra minicar da 4 cavalli, con 4,9 kWh di batteria, rientra tra le auto elettriche meno costose visto il prezzo di 7990 euro;
- Tazzari Zero Junior: Proseguiamo nel campo di queste piccole belve elettriche, anche se qui la potenza cresce leggermente visti i 13 cavalli che la spingono, con 5 kWh di batteria ed un prezzo di partenza che è pari a più del doppio delle due vetture precedenti, visto che parte dai 15890 euro;
- Dacia Spring: Passando alle auto tradizionali, ovvero quelle spaziose e che possono trasportare un gran numero di passeggeri, la vettura più conveniente è proprio questa prodotta dalla casa rumena. Con 45 cavalli e 26,8 kWh di batteria, la Spring può essere acquistata ad un prezzo di partenza pari a circa 20650 euro, e per questo risulta essere l’elettrica meno costosa sul mercato, escludendo le minicar;
- Renault Twingo Electric: La casa francese ha investito moltissimo sulle nuove tecnologie, e per questo ha presentato tale modello spinto da 82 cavalli e 21,3 kWh di batteria, con prezzo che parte dai 22750 euro;
- Fiat 500: La vettura del marchio torinese non è di certo la più economica, anzi, da questo punto di vista si posiziona in chiusura della nostra classifica. Spinta da 95 cavalli, con 21,3 kWh di batteria, l’auto costa 24500 euro nella sua versione base, un esborso di denaro non da poco.