Pecco Bagnaia viene dal suo primo titolo mondiale in MotoGP, ma suo padre Pietro ha raccontato un aneddoto curioso. Ecco di cosa si tratta.
La stagione di MotoGP targata 2022 ha regalato il sogno di una vita a Pecco Bagnaia, che si è laureato campione del mondo per la prima volta. Un’impresa storica quella del rider torinese, non tanto per via del successo iridato in sé e per sé, dal momento che la superiorità della Ducati lo avrebbe dovuto favorire e fargli chiudere i conti con molto più in anticipo.
Pecco è stato fenomenale per un altro motivo, ovvero l’aver retto il peso della pressione ed aver condotto una rimonta che non era mai riuscita a nessuno nella storia della MotoGP e del Motomondiale in generale. La prima parte di stagione, e ciò va detto, era stata davvero terribile, con troppe cadute ed un distacco che dopo il Gran Premio di Germania era salito a ben 91 punti nei confronti di Fabio Quartararo.
A quel punto, il destino di questo campionato sembrava segnato, con Bagnaia costretto a rinunciare al titolo per il secondo anno di fila. La Ducati è poi salita in cattedra, e Pecco stesso ha cambiato del tutto la propria mentalità. Il pilota piemontese è stato perfetto, infilando ben quattro vittorie consecutive nel corso dell’estate, iniziando a mettere il fiato sul collo al rider transalpino.
A quel punto, quando i due erano staccati da pochissime lunghezze, Quartararo ha iniziato a commettere errori, cedendo la leadership iridata al rivale a Phillip Island dopo una caduta che ha avuto un peso specifico enorme. In Malesia, “El Diablo” sembrava poter ricucire il distacco, vista la difficile qualifica di Bagnaia che era scivolato al nono posto.
Tuttavia, Pecco, invece di gestire la situazione si è preso dei rischi enormi in partenza, recuperando tantissime posizioni, per poi giocarsi la vittoria con Enea Bastianini dopo la caduta del leader Jorge Martin. I due si sono fronteggiati in maniera dura ma leale, con il rider riminese che non ha regalato nulla al suo futuro compagno di squadra. Quella vittoria è stata il colpo del ko sulle ambizioni di Quartararo, finito a -23 quando alla conclusione mancava soltanto il round finale di Valencia.
Come prevedibile, al francese non è riuscito il miracolo, e Bagnaia ha così conquistato la prima corona iridata della sua vita in top class. La Ducati ed il rider torinese ce l’hanno fatta, e c’è la sensazione che il meglio debba ancora venire. La casa di Borgo Panigale ha acquisito una superiorità tecnica impressionante, e Pecco e Bastianini sono i grandi favoriti in chiave 2023.
L’amministratore delegato della Ducati, Claudio Domenicali, ha già fatto capire che bisognerà mantenere i piedi ben saldi a terra, e che si aspetta un pronto riscatto da parte di Quartararo o di Marc Marquez. La battaglia sarà ancora accesa, ma adesso è anche giusto che Bagnaia e gli uomini in rosso continuino a godersi il trionfo di un mese fa per qualche altra settimana.
MotoGP, Pietro Bagnaia e l’aneddoto su Pecco
La carriera di Pecco Bagnaia è stata sempre seguita da suo padre Pietro, che era ovviamente presente a Valencia a seguire la vittoria del primo titolo mondiale in MotoGP del figlio. Pietro è stato una presenza fondamentale, e negli ultimi giorni ha raccontato anche un curioso aneddoto riguardo a suo figlio e ad uno spiacevole episodio avvenuto quando era ancora un bambino.
Ecco le parole di Pietro in un’intervista rilasciata a “Mow Mag“: “Ci è capitato di litigare in una sola occasione, l’ho minacciato di fermarci per sempre dal mondo delle moto. Capitò che un gruppo di genitori di altri bambini stavano litigando, lui forse si aspettava che io mi gettassi nella mischia per discutere, ma io ho alzato la voce e gli ho fatto capire che se avesse continuato a soffrire in quel modo per il caos creato da altre persone non sarebbe potuto andare avanti. Per fortuna, tutto si è risolto ed oggi sappiamo bene come è andata“.
Il neo-campione del mondo della MotoGP è sempre stato un tipo molto tranquillo, che soffriva questa tipologia di situazioni. In lui c’è un animo buono e non sopra le righe, e spesso viene accusato per il fatto di non essere un personaggio come era Valentino Rossi o altri grandi del passato.
Nella carriera di un pilota è importante solo il risultato che porta a casa in pista, e per quello che accade fuori c’è sempre tempo per fare dei passi in avanti. Ora Bagnaia inizierà a pensare a come confermarsi nel 2023, nell’attesa di salire in sella alla sua nuova Ducati che non deluderà le aspettative.