Marc Marquez è uno dei grandi miti della MotoGP, ma di recente ha portato alla ribalta una richiesta davvero molto singolare e inattesa.
Gli anni ’10 del nuovo millennio sono stati dominati in lungo e in largo da Marc Marquez, con lo spagnolo che ha avuto modo di scrivere il proprio nome nell’albo d’oro addirittura in ben 6 circostanze in MotoGP, ma questo nuovo decennio non è di sicuro partito nel miglior modo possibile, con l’iberico che ha voluto spiegare alcune situazioni.
Da tre stagioni infatti il pilota della Honda dovuto abdicare nel ruolo di campione del mondo, con il titolo che è stato sempre suddiviso nelle mani di diversi piloti.
Nel primo anno c’è stato il successo della Suzuki di Joan Mir, poi il tutto è passato alla Yamaha di Fabio Quartararo, prima di concludere questo straordinario 2022 con il trionfo di Pecco Bagnaia in Ducati.
Purtroppo Marquez non ha mai avuto l’opportunità di lottare per il titolo mondiale, soprattutto a causa dei suoi gravissimi infortuni alla spalla, con il calvario che è iniziato in occasione del Gran Premio di Jerez de la Frontera nel 2020.
Di recente ha avuto modo di poter parlare con i canali ufficiali della MotoGP per quanto riguarda il suo infortunio e soprattutto ha voluto specificare che cosa si aspetta per il futuro.
“In questo momento non mi sento di poter dire con certezza quale possa essere il mio reale 100% da un punto di vista fisico, considerando infatti come il mio braccio destro non tornerà mai a essere come quello sinistro. In questi ultimi tre anni infatti ho dovuto subire la bellezza di ben quattro operazioni diverse alla spalla, ecco perché non avrò più l’opportunità di poter tornare quello di un tempo.”
Sicuramente queste sono le frasi che nessuno dei suoi tifosi avrebbe mai voluto sentire, soprattutto perché stiamo parlando di uno di quei piloti che ha saputo scrivere pagine memorabili nella storia della MotoGP.
In questa sua bella intervista ha avuto modo anche di spiegare come per lui siano diventati sempre più complicati anche i movimenti più normali e semplici e che sta cercando in tutti i modi di limitarli quanto più possibile.
“Faccio davvero molta fatica anche a giocare a padel, ma questo infortunio mi ha dato l’opportunità di poter conoscere questo splendido sport, infatti non perdo occasione di poter disputare qualche partita. Anche grazie a questa attività ho avuto l’opportunità di poter finalmente tornare a vivere normalmente, anche se la paura è sempre altissima.”
In questo modo dunque abbiamo potuto scoprire come anche il leggendario pilota spagnolo si sia fatto ormai prendere la mano dalla febbre del padel, uno sport che ormai viene sempre di più praticato da illustri personaggi famosi.
“Ho provato la motocross, ma è presto” le dure rinunce di Marquez
Come tanti altri suoi colleghi anche Marc Marquez è un grande patito di motocross, con questa disciplina che è sempre stata molto praticata soprattutto durante la pausa invernale.
Abbiamo infatti assistito diversi campioni anche in queste ultime settimane mettersi in evidenza proprio all’interno dei circuiti sterrati, ma purtroppo per lo spagnolo non è ancora tempo di testare il proprio talento in questo ambito.
“Ammetto di aver provato a dedicarmi al motocross, ma nel momento in cui sono salito su questa vettura mi sono reso conto che era ancora una decisione azzardata. Forse in tanti casi il problema è anche mentale, dato che sono sempre sul “chi va là”, infatti non voglio mai rischiare eccessivamente e non ho mai voluto spingermi al mio limite.”
Questo dimostra però grande intelligenza da parte dello spagnolo e soprattutto grande rispetto nei confronti di una Scuderia come la Honda che non ha mai neanche lontanamente pensato di lasciarlo andare via, nemmeno nei momenti più bui.
Ed è proprio parlando della sua Honda che il sei volte campione del mondo della MotoGP ha voluto concludere la sua bella intervista ai microfoni ufficiali della federazione a due ruote.
“È stato sicuramente un anno molto particolare, infatti all’inizio puntavamo alla vittoria del titolo, ma purtroppo sono successi degli avvenimenti che ci hanno limitato. Il mio problema al braccio e il fatto di aver perso diverse gare per infortunio sono sicuramente stati determinanti, ma sto riscoprendo una parte nuova di me. Non vedo l’ora di rimettermi in gioco nel 2023, con questi mesi difficili che mi hanno insegnato tante cose e ora voglio tornare a sorridere.”
Dunque anche il cannibale Marc Marquez dimostra un lato umano e soprattutto fa vedere che sei titoli mondiali non sono ancora stati sufficienti per poter saziare la sua voglia di trionfi.