La Fiat potrebbe rispolverare un grande classico del passato. Il crossover della 600 Abarth rappresenterebbe una novità accattivante.
La prima 600 è stata tra le vetture più importanti della storia della Fiat. Venne lanciata nel 1955 e la sua produzione proseguì sino al 1969. L’auto cadde nel bel mezzo del boom economico dell’Italia, in un momento storico dove tutti gli italiani iniziarono a motorizzarsi. Il progetto fu opera dell’allora amministratore delegato e presidente della Fiat, Vittorio Valletta. Il marchio del Lingotto aveva bisogno di una scossa e le linee di vetture come la “Topolino” erano diventate obsolete.
Valletta affidò l’incarico a Dante Giacosa. L’auto sarebbe dovuta essere funzionale, economica e attraente per la stragrande maggioranza degli italiani. In quel momento, tra l’altro, la Fiat non viveva un periodo molto florido sul piano economico. La 600 fu svelata il 9 marzo 1955 a Ginevra, nel Palazzo delle Esposizioni. La piccola utilitaria, dotata di due portiere, univa praticità ed eleganza, grazie a linee sinuose e, nella prima versione prodotta fino al maggio 1964, portiere incernierate posteriormente.
L’abitabilità era un pro della vettura, grazie ad un abitacolo spazioso, considerate le modeste dimensioni della vettura. La 600 montava il 100, un motore posteriore di 633 cm³, capace di sprigionare una potenza di appena 21,5 CV (pari a 15,8 kW) a 4600 giri al minuto. Oggi si tratterebbe di una potenza poco superiore ad una microcar. La Fiat 600 raggiungeva i 95 km/h. Il prezzo di listino era di 590.000 lire, sotto i 10.000 euro di oggi. Nacque con l’obiettivo di diventare una moderna city car, con cui gli italiani potevano anche percorrere brevi tratte fuori porta. Le vendite schizzarono, immediatamente, alle stelle. Qualità prezzo l’auto era un affare e la Fiat riuscì ad ingolosire milioni italiani, grazie a consumi bassi e una tassa di circolazione di sole 10.000 lire.
La vettura ebbe anche una spinta in TV. All’epoca le case automobilistiche non godevano di uno spazio pubblicitario, ma per l’occasione del lancio della 600 la Fiat propose un cortometraggio sulla nuova nata di casa Fiat su RAI, preparato da Cinefiat. L’idea della 600 partì, da quanto è emerso da alcuni documenti, nel periodo post seconda guerra mondiale. Dante Giacosa fece dei progetti chiamati 102 o 400 sperimentale dove iniziò a testare leghe leggere. All’epoca la Volkswagen con il Maggiolino e la Renault con la 4CV avevano studiato con successo la filosofia del “tutto dietro”.
Il motore 100 ebbe un impatto così importante sul mercato che arrivò, concettualmente, parlando sino alla fine del secolo scorso. Le novità rivoluzionarie come il collettore di aspirazione integrato nella fusione della testa e il basamento monoblocco arrivarono al 1999, con produzione in Polonia. La sospensione a balestra trasversale sarebbe stata usata sul posteriore ancora dalla 127 e dalla 128. La progettazione della 600 fece le fortune delle officine di Mirafiori. Il nome 600 tornò in auge nel 1998 con il lancio di un’auto, completamente, diversa rispetto alla sua progenitrice. Nei prossimi anni potrebbe arrivare una nuova 600 che potrebbe trarre ispirazione dalla vettura lanciata negli anni ’50.
Abarth, ecco la nuova Fiat 600
La Fiat può attingere su una quantità impressionante di modelli che hanno fatto la storia. L’architetto e designer italiano, Tommaso D’amico, sul proprio canale YouTube, si è sbizzarrito nel concepire le linee di una moderna Fiat 600 Abarth. La versione dello Scorpione del crossover, stando ai rumor sul marchio facente parte del Gruppo Stellantis, potrebbe essere prodotta in Polonia. La moda dei B-SUV sta impazzando e la Fiat potrebbe puntare con decisione, dal 2024, su un’auto simile a quella del video in basso. Le linee sono più squadrate rispetto al design curvoso della progenitrice, potendo fare affidamento su concezione moderna di materiali.
All’epoca la Fiat scelse di puntare su linee curvose anche per risparmiare sulle lamiere. La carrozzeria è proposta in tinte sportive, anche per ricordare la filosofia Abarth. Vi sono diversi elementi che richiamano anche alla 500X, ma il tocco è più moderno, distaccandosi dal Family Feeling. La vettura potrebbe essere perfetta per una coppia giovane che non vuole rinunciare alla sportività. L’auto sarebbe ideale anche per qualche gita in montagna. Abarth, arriva una nuova 124 Spider? Ecco come sarà (VIDEO). Date una occhiata anche alla possente Fiat Landtrek.
“La nuova nata, crossover di segmento B, in arrivo dopo la sorella più tranquilla (Fiat 600), susciterà indubbiamente un interesse unanime entrando prepotentemente nel mercato mondiale. I motori saranno Puretech a benzina, ibrido e non mancherà l’elettrica. La versione del render ipotizza un’auto completamente nuova, proposta con un design accattivante e alla moda che avrà più spazio rispetto agli attuali modelli 500 seguendone però l’affermato Family Feeling. Il modello punterà su moderni sistemi di infotainment e connettività con eccellenti caratteristiche tecnologiche. La carrozzeria sarà proposta in tinte sportive che richiameranno i mitici modelli della casa”, ha annunciato Tommaso D’amico.