Bautista incassa la solidarietà di Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa: entrambi sono contrari al limite minimo di peso in Superbike.
Alvaro Bautista si sta godendo il meritato titolo Superbike conquistato con Ducati, ma sa che presto dovrà prepararsi alla nuova stagione. Nel 2023 i rivali cercheranno di soffiargli il trono e dovrà farsi trovare pronto.
Il prossimo anno la Ducati porterà in pista una Panigale V4 R aggiornata che dovrebbe consentire allo spagnolo di essere ancora più forte. Avrà un contratto in scadenza e bisognerà capire se deciderà di proseguire o meno la sua carriera nel Mondiale SBK.
Ha da poco compiuto 38 anni e la decisione di ritirarsi al termine del prossimo campionato sarebbe comprensibile. Oltre al fattore anagrafico e alla volontà di passare ancora più tempo con la sua famiglia, c’è un altro aspetto che potrebbe spingerlo a ritirarsi.
Ci riferiamo all’introduzione del limite minimo di peso che i vertici del WorldSBK stanno studiando per il 2024. La novità viene data per certa, anche se ad oggi c’è un comunicato ufficiale in tal senso.
Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa dalla parte di Alvaro Bautista
Jorge Lorenzo in un intervento nella trasmissione Cuatro Tiempos su DAZN si è schierato a favore di Bautista e contro chi si è lamentato del suo peso leggero: “Perché non hanno parlato prima che Alvaro vincesse? Lo hanno fatto solo dopo aver visto che ha vinto. Non si possono mettere i trampoli a chi non è abbastanza alto per equilibrare“.
Anche Dani Pedrosa ha parlato dello stesso programma e ha difeso Alvaro su un tema che lo ha visto protagonista nel corso della sua carriera: “Se introduci un peso minimo, non rendi la situazione uguale, perché il pilota più piccolo deve compensare i chili che non ha“.
L’attuale collaudatore della KTM si è sentito spesso dire che il suo peso leggero rappresentava un vantaggio, però in MotoGP non è riuscito a vincere alcun titolo. Nonostante il suo grande talento, non ce l’ha fatta a imporsi nella classe regina del Motomondiale. A riprova del fatto che essere leggeri non è sufficiente per vincere.
Bautista ha citato il caso di Pedrosa in alcune occasioni, però i piani alti del Mondiale Superbike stanno elaborando una modifica al regolamento. Scott Redding è stato uno dei piloti che maggiormente hanno insistito sull’introduzione del limite minimo di peso e probabilmente verrà accontentato, ma dal 2024.
Sarà interessante vedere cosa cambierà in SBK con tale novità. E se quando verrà adottata, l’attuale pilota del team Aruba Racing Ducati farà ancora parte della griglia.