L’azienda tedesca Setra fa parte del gruppo EvoBus di proprietà della Daimler AG insieme a Mercedes-Benz. Ecco l’ultimo autobus granturismo TopClass.
La storia dell’azienda tedesca parte grazie ad una intuizione geniale di Karl Kässbohrer. Nel 1907, il costruttore elaborò un furgone combinato con cassone e copertura in tela. L’idea era usare il mezzo per il trasporto dei pesanti barili di birra durante la settimana, mentre nel weekend diventava un autobus per gite turistiche in poche semplici mosse. Dal fondo del cassone venivano estratte le panche con schienale ribaltabile sui cui potevano accomodarsi i turisti.
Considerato il successo, nel 1911, Karl lanciò il primo autobus di linea, su telaio Saurer, per il trasporto di 18 passeggeri. La creazione di un mezzo imponente in grado di trasportare tanti uomini ebbe una certa rilevanza anche negli anni dei conflitti mondiali. A seguito della crisi del 1929, l’azienda fu reimpostata, con Karl junior alla produzione di allestimenti di autocarri e rimorchi, mentre suo fratello Otto si occupava degli allestimenti di autovetture ed autobus. Il padre Karl Kässbohrer, alla sua morte, aveva già pianificato un futuro brillante per l’azienda. Negli anni ’30 arrivarono i primi mezzi pesanti con un telaio di 20 quintali, ampie finestre laterali con vetri scorrevoli a manovella, tetto apribile a scorrimento con vetratura bombata sui lati.
In sostanza gli autobus si trasformarono, grazie alle intuizioni dei figli di Karl, in mezzi lussuosi, equipaggiati con toilette, poltrone reclinabili e addirittura cucina e riscaldamento. Il successo fu impressionante e Karl Junior e Otto investirono le somme nella costruzione del autobus più grande di sempre, nel 1939, con un motore Mercedes Lz 8000. 120 posto a sedere più altri 50 per un mezzo pesante di 18,7 metri. Una volta terminata la Seconda Guerra Mondiale, Kässbohrer riprese la produzione di autobus, lanciando al Salone dell’automobile del 1951 il Setra S 8. Un vero e proprio bestione in grado di non fermarsi su pendenze del 30%, consumando 19 litri di gasolio ogni 100 chilometri.
Setra, evoluzione nel segno della tradizione
L’azienda ha rappresentato, sin da subito, un punto di rifermento, presentando innovazioni clamorose per quegli anni. La parola Setra trae origine dalla parola tedesca “Selbsttragend” che significa “autoportante”. Nel 1959 fu prodotto il primo autosnodato autoportante d’Europa con il Setra SG 165. Nel corso dei decenni successivi sono arrivate le serie TopClass, ComfortClass e MultiClass. I nuovi Setra ComfortClass e TopClass hanno attirato l’attenzione all’Ibe Intermobility & Bus Expo, a Rimini. La nuova generazione degli autobus granturismo di Ulm (ex Kässbohrer) hanno un look moderno e un frontale ridisegnato, mettendo in primo piano il comfort e la sicurezza.
Il coach TopClass, come avrete intuito dal nome, rappresenta il massimo per eleganza e robustezza. Tre i modelli superialzati HDH, high-decker-high, su tre assi: dal S 515 HDH al versatile S 516 HDH e al potentissimo S 517 HDH, da 12,5 a 14,2 metri di lunghezza. Capacità di carico impressionante per i bagagli dei passeggeri e tanto spazio a bordo. Il design mette in risalto l’estrema qualità del progetto. Il nuovo modello, con verniciatura blu in denim metallizzato per la carrozzeria e le parti staccabili, è molto accattivante. Date una occhiata, inoltre, al Landtrek della Fiat. Arriverà nel 2023? Ecco le sue possibili forme (VIDEO). La Ferrari lancia anche un pick-up? Ecco come potrebbe essere.
Gli interni del coach tedesco sono da top di gamma con il pavimenti simil-legno, pareti divisorie, sedili da viaggio Setra Voyage con una combinazione di tessuti a composizione multipla, testiera e bordature in perfetto abbinamento con il colore della pavimentazione. Il Coach MediaRouter permette l’accesso a Internet, mentre il nuovo sistema multimediale Coach Infotainment Series, con schermi da 21,5 pollici ripiegabili, regala un intrattenimento unico a bordo. Ogni singolo elemento è pensato per il massimo comfort, proprio per rendere piacevoli gli spostamenti dei tanti passeggeri. Immancabili le prese USB tra i sedili per avere l’opportunità di ricaricare i dispositivi mobile.
Il gradino retroilluminato con le scritte del brand tedesco rappresenta una chicca che i passeggeri osservano ad ogni imbarco a bordo. L’angolo cottura è completo di ogni strumento, compreso il frigorifero. Presente un bagno molto funzionale. La sicurezza, mantra del marchio, è messa al primo posto. Presenti l’Active Drive Assist 2, determinante per la guida automatizzata dei coach turistici, compreso l’Active Steering Assist, l’Active Brake Assist 5, il cruise control adattivo, l’ultima gen del Predictive Powertrain Control, il Sideguard Assist e il sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici.
Il coach TopClass è equipaggiato con fari a LED e sistemi di telecamera a 360° per facilitare la vita all’autista. Date una occhiata al video in basso del canale YouTube Alpha SQUAD official. I tanti sistemi di aiuti alla guida sono funzionali per spostamenti sempre più comodi, ma il conducente deve rimanere vigile, essendo sempre responsabile. Il TopClass è il fiore all’occhiello di una gamma spettacolare, ma siamo certi che il brand continuerà a stupirci anche in futuro.